venerdì 30 agosto 2013

mercoledì 28 agosto 2013

365 giorni NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE a Castel Mella


IL COMUNE DI CASTEL MELLA HA ADERITO ALLA CAMPAGNA “365 GIORNI NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE”

Con la delibera di Giunta approvata lo scorso lunedì 26 agosto il Comune di Castel Mella è stato il primo in tutta la provincia di Brescia ad aderire alla campagna nazionale, lanciata dal Comune di Torino e sostenuta dall’Anci, “365 giorni no alla violenza contro le donne”. L’idea è stata proposta dalla Commissione Pari Opportunità e dall’assessore alle pari opportunità Mafalda Gritti ed è stata immediatamente fatta propria dalla Giunta guidata dal sindaco Marco Franzini, che ha votato all’unanimità l’adesione. In seguito a questa adesione il Comune di Castel Mella si è impegnato ad adottare una serie di iniziative pratiche ed estremamente concrete volte soprattutto a sensibilizzare e ad informare l’intera comunità (e in particolare le nuove generazioni) su un tema purtroppo di costante attualità come quello legato alla violenza sulle donne. La prima conseguenza concreta di questa delibera è stata l’adozione della “carta degli intenti”, un vero e proprio decalogo che mira a promuovere iniziative destinate a contrastare il triste fenomeno della violenza sulle donne, favorendo al tempo stesso la diffusione di una cultura capace di risolvere un problema che al giorno d’oggi si segnala con episodi particolarmente gravi. Più in particolare l’Amministrazione Comunale di Castel Mella si è impegnata a “promuovere, anche in collaborazione con altri enti ed istituzioni, azioni ed iniziative volte a prevenire ogni forma di violenza contro le donne e a rimuovere le cause che possono portare alla violenza” (punto 1 della carta d’intenti). Inoltre il Comune di Castel Mella si è impegnato ad attivarsi al fine di rendere operativi sul proprio territorio Centri Antiviolenza e Case Rifugio per donne vittime di violenza (punto 3), a promuovere iniziative di sensibilizzazione ed informazione nelle scuole del territorio e nei luoghi frequentati dai ragazzi (punto 5), a sostenere le associazioni che appoggiano questa benemerita causa della prevenzione della violenza contro le donne (punto 6) e “a inserire nei propri regolamenti il divieto dell’utilizzo, anche da parte di soggetti privati, di messaggi pubblicitari che contengano frasi o immagini che offendono le donne o possono istigare alla violenza” (punto 9). Il tutto collegato, come vuole il punto 10, alla promozione della campagna attraverso testimonial legati al territorio, a partire, naturalmente, dal sindaco e dai membri della Giunta che sono diventati così i primi punti di riferimento di questa campagna che mira a prendere una posizione chiara e decisa contro la violenza sulle donne: “Grazie alla sollecitazione della Commissione Pari Opportunità – spiega l’assessore Mafalda Gritti – abbiamo voluto esaminare questa campagna ed abbiamo deciso immediatamente di aderirvi. Con l’inizio del nuovo anno scolastico verranno organizzati nelle diverse classi del territorio incontri per informare i nostri ragazzi sul tema e cercheremo inoltre di coinvolgere associazioni ed enti pubblici per formare una rete che si prefigga di prevenire una volta per tutte un fenomeno così degradante e pericoloso. Un fenomeno che, purtroppo, è presente ed attuale pure a Castel Mella ed è proprio questa constatazione che ci ha indotto ad agire senza perdere tempo”. Proprio l’intenzione di agire in modo rapido e concreto è alla base dell’adesione a questa campagna nazionale secondo il sindaco Marco Franzini: “Non ci sono solo le statistiche a farci capire l’urgenza con la quale dobbiamo fare i conti. Negli ultimi anni, infatti, sono giunte numerose segnalazioni ai servizi sociali del nostro Comune ed è soprattutto per la concretezza e la vicinanza di questa problematica che abbiamo deciso di agire subito. Una volta ufficializzata la nostra adesione, abbiamo cominciato a promuovere la campagna “365 giorni no”, anche perché la violenza contro le donne non deve essere combattuta solo il 25 novembre, che è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Adesso siamo pronti a mettere in campo le iniziative necessarie per diffondere una cultura che non solo respinga la violenza sulle donne come un qualcosa di inaccettabile, ma diffonda e valorizzi, soprattutto presso le nuove generazioni, un modo di pensare che possa prevenire alla radice il verificarsi di simili reati”.            


Gottolengo - BafaloBierFest!!!

Giunta alla settimana edizione, la festa della birra di Gottolengo, meglio nota come BafaloBierFest, avrà luogo dal 29 agosto al 1° di settembre. Come sempre: tanta birra, ottima cucina e musica a tutto volume!!!

giovedì 29/08 - Dusty Road (hard rock)
venerdì 30/08 - Boppin' wild rooster
sabato 31/08 - Frenzy cover band
domenica 01/09 - Poddighe power trio

Luogo: via L. Gramatica - Gottolengo

Facebook: BAFALOBIERFEST





martedì 27 agosto 2013

Bagnolo: Supercross per LUCA


SUPERCROSS PER LUCA, UN’INIZIATIVA SPECIALE PER GRANDI EMOZIONI

Sabato pomeriggio Bagnolo Mella ospita un appuntamento assolutamente da non perdere. E’ infatti il gran giorno della terza edizione del “Supercross per Luca”, una grande festa dedicata ai motori e al cross più in particolare che vuole essere l’occasione ideale per offrire un aiuto concreto a Luca Pellegrini, giovane pilota bagnolese rimasto gravemente ferito in allenamento ed ora costretto a sobbarcarsi tutti gli oneri relativi ad una lunga e costosa riabilitazione. Proprio per manifestare la loro vicinanza a Luca saranno presenti a Bagnolo piloti provenienti da diverse nazioni d’Europa e tutti i migliori specialisti d’Italia, tra i quali merita una citazione del tutto particolare un campione  come Angelo Pellegrini, che è anche fratello di Luca per quella che può essere definita a giusto titolo una grande passione di famiglia. L’iniziativa, organizzata per il terzo anno consecutivo dall’assessorato allo sport del Comune di Bagnolo, prenderà il via già alle 14 con le prove di tutti i piloti partecipanti. Il momento clou è comunque fissato per le 18, quando partirà la gara di motocross che farà da splendido prologo alle esibizioni mozzafiato dei piloti di freestyle che accompagneranno questa giornata di festa sino alla sua conclusione nella quale troveranno spazio anche musica e divertimento per un’occasione da sfruttare non solo per chi ama questo sport, ma anche, più semplicemente, per tutti coloro che amano ritrovarsi insieme e dare ulteriore valore ad una manifestazione così ricca di significato come questa che rappresenta l’appuntamento più emozionante dell’anno per Luca Pellegrini, che nonostante tutti i problemi causati dal lunghissimo recupero (il giovane pilota si trova tuttora sulla sedia a rotelle), non ha certo perso la sua smisurata passione per il cross e la sua voglia di sorridere alla vita: “Il motocross – spiega con un sorriso che gli illumina gli occhi – per me è la mia stessa vita. Per chi lo pratica e cerca di farlo diventare il suo lavoro è una parte fondamentale di se stesso. Sabato a Bagnolo ci saranno tutti i nomi più importanti a livello nazionale ed europeo per una manifestazione che in provincia di Brescia non capita certo frequentemente di poter vedere. Una competizione davvero spettacolare, che sarà resa ancora più speciale dal freestyle e dalle sorprendenti esibizioni di un quad che metterà in mostra i suoi numeri incredibili proprio agli spettatori di Bagnolo. Anche per questo invitiamo tantissime persone a partecipare a questo evento, sicuramente avranno modi di divertirsi e potranno ricordare a lungo questa giornata. Oltre tutto la serata si concluderà con esibizioni musicali dal vivo per completare nel migliore dei modi questo appuntamento che davvero rappresenta un’occasione da non perdere”. In effetti i campioni italiani della specialità e diverse stelle straniere hanno già assicurato la loro presenza non solo per dare vita ad una iniziativa da ricordare a lungo, ma anche perché il mondo del motocross soi vuole stringere intorno a Luca e correre insieme a lui la sua grande corsa.  



Nuovo polo fieristico a Bagnolo


BAGNOLO: FERVONO I LAVORI PER PREPARARE LA NUOVA ZONA FIERISTICA IN VIA BORGO

Sono giorni di intenso lavoro in via Borgo (e zone limitrofe) a Bagnolo Mella. In effetti nel campo che affianca la conclusione del cavalcavia Padre Ottorino Marcolini stanno prendendo forma la pista e gli spettacolari salti che sabato 31 agosto celebreranno la vera e propria festa del terzo “Supercross x Luca”, manifestazione organizzata dall’assessorato allo sport del Comune che si prefigge di raccogliere fondi per aiutare Luca Pellegrini, il giovane pilota costretto ad una lunga battaglia per ritrovare la salute dopo un grave incidente in allenamento. A partire dal primo pomeriggio i migliori piloti del panorama nazionale e diverse stelle internazionali metteranno in mostra il meglio del loro repertorio per aiutare il loro collega grazie ad una iniziativa che unisce nel migliore dei modi sport, spettacolo e solidarietà. Preparativi che proseguono a ritmo intenso anche pochi metri più indietro, visto la tensostruttura di via Borgo, da sempre inutilizzata ed in uno stato di crescente precarietà, sta ricevendo un importante intervento di riqualificazione. L’idea è quella di trasformare quella che fino ad adesso è stata una struttura senza vita nel punto di riferimento di quella che diventerà la nuova zona fieristica di Bagnolo. Un progetto che dev’essere ultimato rapidamente, visto che sarà proprio questa la location della ventesima Fiera della Bassa Bresciana, che si svolgerà da venerdì 20 a domenica 22 settembre. Tempi ristretti, dunque, per far rifiorire non solo il “volto” della tensostruttura di via Borgo, ma anche per completare tutti gli interventi necessari per portare a norma tutto il complesso (dai pavimenti alle fognature, dai vari allacciamenti ad una sistemazione dei parcheggi per finire con tutte le innumerevoli finiture che occorrono per rendere il nuovo spazio fieristico accogliente e confortevole, ma pure rispondente ai criteri voluti dalla legge). E’ per questo che in questi giorni i lavori proseguono a ritmo ininterrotto. L’appuntamento con la fiera è sempre più vicino e si vuole fare in modo che quella che è destinata ad essere la terza ed ultima sede della Fiera della Bassa Bresciana (“nata” nel palazzetto dello sport di via Lizzere e trasferitasi in seguito nell’area delle Scuole Medie di viale Europa) possa rispondere immediatamente presente a questo primo, atteso invito. Un’occasione resa ancora più speciale dalle iniziative che faranno da corollario visto che la fiera, la cui inaugurazione è in programma la sera di venerdì 20, non solo sarà preceduta ed accompagnata per tutta la sua durata dall’ormai tradizionale festa dell’Avis, ma che la mattina seguente sarà affiancata anche dall’inaugurazione ufficiale delle tre rotonde realizzate sulla SS 45 bis e su strade ad alta percorrenza come via Gramsci, via Brescia, via Foppa e viale Italia. Un altro intervento di assoluto rilievo, che sta già fornendo un contributo fondamentale alla sicurezza ed alla scorrevolezza della viabilità nel territorio bagnolese.       



lunedì 26 agosto 2013

ACQUAFREDDA - Ingresso nuovo Parroco

E' con gioia che invitiamo tutta la popolazione a partecipare all'ingresso del nuovo Parroco DON EMILIO REGHENZI.

Programma
DOMENICA 1 SETTEMBRE

- ore 16: accoglienza di don Emilio presso la piazzetta delle Poste e saluto delle associazioni locali;
- corteo verso la chiesa parrocchiale, accompagnato dalla Crazy Bande discorso del Sindaco Guerreschi;
- celebrazione messa con rito di immissione del nuovo parroco, accompagnata dalla Corale di San Biagio e Coretto di San Bernardino;
- rinfresco conviviale presso l'Oratorio.

Siete tutti inviati!

mercoledì 21 agosto 2013

MANERBIO: L'AGFA NON DEVE CHIUDERE!!


A MANERBIO SI GRIDA: “AGFA NON DEVE CHIUDERE!”

La vertenza Agfa continua a tener banco nelle cronache bresciane e non solo. La vicenda che coinvolge lo stabilimento di Manerbio prende le mosse dall’annuncio della multinazionale belga che il 9 luglio ha comunicato l’intenzione di chiudere la sua sede produttiva nella bassa bresciana. A seguito della decisione aziendale il 19 agosto è scattata la cassa integrazione per cessata attività dello stabilimento manerbiese che occupa 123 dipendenti. Agfa Graphics ha motivato la sospensione dell’attività produttiva dichiarando che non avrebbe più prodotto le lastre analogiche per la stampa e pertanto diventava obbligatorio chiudere l’unico stabilimento del gruppo che le produce. I sindacati ed i lavoratori non hanno accettato le motivazioni addotte da un’azienda che da un lato si trova in buone condizioni economiche e dall’altro non ha mai manifestato l’idea di voler uscire dal business analogico. Dopo pochi giorni il portavoce aziendale ha ammesso a mezzo stampa che Agfa non intende interrompere la produzione di lastre analogiche ma che le avrebbe prodotte altrove anziché a Manerbio. Il pensiero è andato subito allo stabilimento di Wiesbaden, in Germania, che è in grado di produrre le lastre attualmente realizzate nella bassa bresciana. Accanto ai lavoratori si sono schierate le istituzioni: il comune di Manerbio, la provincia, la regione fino al parlamento ed al governo. La regione Lombardia ha convocato prima le parti sociali e poi i top manager aziendali. Di fronte ai rappresentanti della casa madre belga, in audizione presso la commissione attività produttive, i consiglieri regionali hanno ribadito che la Lombardia non intende accettare la delocalizzazione della produzione per un’azienda come Agfa che nel suo settore medicale vanta commesse importanti con le asl regionali lombarde  (circa 20 milioni di euro). Anche dal fronte romano sono giunte notizie incoraggianti: prima l’interrogazione parlamentare bipartisan di una decina di deputati bresciani presentata per coinvolgere il ministero dello sviluppo economico, poi l’intervento del ministro Flavio Zanonato che ha telefonato direttamente al presidio dei lavoratori per raccogliere informazioni sulla vicenda Agfa. Nonostante il clima ormai estivo il ministero ha convocato tempestivamente le parti sociali e l’azienda che il 3 settembre saranno a Roma per un apposito tavolo di confronto. L’attività delle varie istituzioni e le iniziative messe in atto dai lavoratori trovano spazio sul sito facebook “presidioagfamanerbio” che sta sfiorando le 1.500 adesioni ed un numero assai elevato di contatti. Sbirciando il sito troviamo documentato il passaggio presso il presidio di numerosi esponenti delle istituzioni, dai parlamentari ai consiglieri regionali ai 14 sindaci della bassa bresciana che hanno voluto intervenire presso lo stabilimento per portare la loro solidarietà. L’attivismo dei lavoratori Agfa li ha portati a scrivere ai 20 presidenti di regione italiani sollecitandoli ad un gesto di solidarietà aderendo alla loro battaglia in difesa del posto di lavoro, mentre una missiva è stata inviata anche in Belgio a Paola Ruffo di Calabria, regina madre di chiare origini italiane. Nemmeno il ferragosto ha fermato l’attività dei dipendenti Agfa che stanno pensando ad un comitato che promuova una legge regionale già battezzata “anti-colonizzazione”, per impedire che aziende straniere arrivino in Italia comprando imprese sane per poi smantellarle. Per quanto riguarda la vertenza i lavoratori stanno ancora aspettando una risposta alle proposte che hanno fatto all’azienda per utilizzare al meglio lo stabilimento di Manerbio, che ha un’ottima collocazione logistica.  Il pressing delle organizzazioni sindacali parte dal presupposto che i margini per instaurare un dialogo ci siano, basta solo un minimo di buona volontà. Ormai lo stanno ripetendo in tanti:  Agfa non deve chiudere.     





Villa Giuseppina in festa


Sabato 24 agosto APPUNTAMENTO con VILLA GIUSEPPINA IN FESTA!! A Gottolengo cucina gastronomica, stand dell'artigianato locale e serata con la Franco Bianchi Band!!!
Giocolieri e truccabimbi per intrattenere i più piccoli!! 
Non Mancate!!!


Eventi GILGAMESH EDIZIONI


PRESENTAZIONE LIBRO TELEBORDELLO 

Venerdì 30 agosto ore 21,00

presso SunShine Cafè (ex Mottarello) di Via Giovanni da Asola, 

ad Asola (MN), presentazione del romanzo TELEBORDELLO di 

Fausto Bertolini. 


Tutti i libri Gilgamesh sono acquistabili sul sito www.gilgameshedizioni.com

Eventi GILGAMESH EDIZIONI


PRESENTAZIONE LIBRO MINA, PICCOLA E POTENTE CACCIATRICE 
Venerdì 23 agosto ore 21,00 e Sabato 24 agosto ore 10,30
La scrittrice Silvia Ziliani, in occasione della notte rosa, presenterà a Cesenatico (FC) il suo libro per bambini MINA, PICCOLA E POTENTE CACCIATRICE.

La prima presentazione si terrà venerdì 23 agosto alle ore 21,00 presso la Libreria CARTAMAREA di Cesenatico (FC).

La seconda, sabato 24 agosto ore 10,30 presso il Bagno Milano di Cesenatico (FC). 

Tutti i bambini e i genitori sono invitati!


Tutti i libri Gilgamesh Edizioni sono acquistabili dal sito www.gilgameshedizioni.com

Sicurezza a Ghedi


COMUNICATO STAMPA 

GHEDI: LA SICUREZZA NON VA IN VACANZA

“Si può proprio dire – è stato il commento soddisfatto dell’assessore Luca Mostarda – che la sicurezza a Ghedi non va mai in vacanza!”. Può essere considerato proprio questo il sunto della particolare giornata vissuta venerdì 9 agosto dal Supermercato “Famila” e dell’intenso lavoro che gli agenti della Polizia Locale guidati dal Comandante Enrico Cavalli stanno portando avanti in questo preciso momento dell’anno. In questo senso uno spazio del tutto particolare lo merita quello che, prendendo in prestito un’espressione usata solitamente per descrivere le vicende delle borse, può essere definito il “venerdì nero” del Supermercato “Famila” di Ghedi, che nel breve spazio di poche ore ha subito ben quattro furti. I primi episodi risalgono infatti alla tarda mattinata, quando due minorenni di nazionalità italiana, in rapida successione, sono stati sorpresi dalla vigilanza a rubare accessori per cellulari. Intervenuti sul posto, gli agenti della Polizia Locale hanno così proceduto ad accertare le responsabilità e al termine di questa operazione è scattata la denuncia a piede libero per i due minorenni. L’altro episodio si è invece verificato nel tardo pomeriggio ed ha visto coinvolta una coppia, sempre di nazionalità italiana, di ultra sessantenni, sorpresa a rubare diversi prodotti (cosmetici, trucchi, materiale sanitario e per la cura della persona). Anche in questo caso la vigilanza del “Famila” è intervenuta tempestivamente ed ha chiamato gli agenti della Polizia Locale che hanno fatto i necessari accertamenti. Se a questi interventi “d’emergenza” si affiancano i numerosi controlli che proprio in questo periodo la Polizia Locale di Ghedi sta portando avanti, possiamo facilmente comprendere che queste settimane, nonostante il clima vacanziero, hanno rappresentato una fase di particolare impegno per gli agenti guidati dal comandante Cavalli. Un impegno volto alla tutela della sicurezza, che ha dato risultati significativi anche sul versante della circolazione come testimoniano le 5 patenti ritirate (in un paio di casi con la conseguente confisca del veicolo) e i 6 sinistri rilevati nel corso di una serie di controlli che ad agosto non sono certo “rallentati”. “In effetti – hanno affermato il sindaco Lorenzo Borzi e l’assessore alla sicurezza Luca Mostarda – questo è stato proprio l’espresso imput che abbiamo trasmesso alla Polizia Locale, che ringraziamo per la disponibilità con la quale ha sempre fatto fronte alle nostre richieste. La sicurezza non va mai in vacanza e bisogna mantenere sempre alta la guardia per tutelare al meglio un bene così prezioso per tutta la comunità. Possiamo anzi dire che proprio quando arrivano le ferie aumentano le minacce alla sicurezza ed è per questo che abbiamo deciso di rafforzare ed intensificare il più possibile i controlli e la presenza degli agenti della Polizia Locale sul territorio. Risultati concreti come quelli che abbiamo potuto seguire nelle ultime ore evidenziano l’ottimo lavoro svolto dalla nostra Polizia Locale, alla quale va doverosamente un plauso per quanto fatto e l’invito a continuare a dare il massimo”.             


Nuova viabilità a Bagnolo Mella


   COMUNICATO STAMPA 

BAGNOLO: DAL 1 SETTEMBRE CAMBIA LA VIABILITA’

A Bagnolo sta per prendere forma un progetto guardato con grande interesse dall’intera comunità come la modifica della viabilità. Una innovazione sicuramente attesa da molti, che entrerà in vigore dal primo settembre come spiega il sindaco Cristina Almici: “E’ una questione sulla quale stavamo riflettendo da un po’ di tempo a questa parte. Le segnalazioni dei cittadini su Facebook e le opinioni che abbiamo raccolto dalla gente, ci hanno convinto che non era più possibile rinviare oltre l’intervento, ma era ormai arrivato il momento di mettere mano ad una situazione che, evidentemente, interessa in modo profondo a tante persone”. La decisione ha così comportato che dal primo settembre la viabilità urbana a Bagnolo verrà modificata in stretta collaborazione con la Polizia Locale: “Lunedì – entra nella fase operativa il sindaco Almici - verrà consegnata al comandante della Polizia Locale di Bagnolo, Nicola Caraffini, una lettera affinché prenda i provvedimenti necessari in relazione alla viabilità nel nostro paese e, in particolare, al traffico pesante. La nostra intenzione è quella di modificare la viabilità in modo da deviare il traffico pesante, evitando il passaggio nella centrale via Gramsci, e cercare, nello stesso tempo, di ridurre al massimo le soste che finiscono per creare intasamento e danni alla salute pubblica a causa dell’inquinamento. La modifica che abbiamo studiato sarà provvisoria ed avrà la durata di un anno. Durante questo periodo invitiamo i cittadini di Bagnolo a segnalare eventuali difficoltà che dovessero insorgere oppure idee per migliorare questa nostra proposta. Naturalmente in questo caso rimangono più che gradite segnalazioni via Facebook o in qualsia altro modo la gente riterrà opportuno di farcele arrivare, anche perché siamo convinti che la popolazione bagnolese saprà accogliere favorevolmente questa innovazione e ne saprà scorgere le vere finalità”. Il disegno presentato dall’Amministrazione Comunale bagnolese prevede diverse novità: “In un primo momento – prosegue Cristina Almici – avevano pensato di poter attendere la realizzazione del collegamento tra la SS 45 bis e la SP VII, ma vista la situazione e le stesse esigenze manifestate da molte persone, abbiamo deciso di intervenire immediatamente proponendo il nostro piano al comandante Caraffini. Toccherà infatti alla Polizia Locale rendere operative queste innovazioni e realizzare quanto serve per passare al nuovo sistema. In questo senso dal primo settembre il traffico pesante da e per Manerbio o Brescia verrà vietato su via Gramsci. Per chi arriva da Brescia verrà deviato su viale Italia e via Leno per approdare poi in zona industriale (passando più nel dettaglio in via Piamarta, via Tovini e via La Pira), mentre nella direzione opposta il tragitto comprenderà viale Piave, via Porzano, via La Pira e poi proseguirà, seppure al contrario, il percorso precedente”. Questo per quel che riguarda il traffico pesante, ma ci sarà un’altra innovazione di assoluto rilievo per tutti coloro che si troveranno a passare in via Gramsci: “All’incrocio tra la SS 45 bis e via Verdi e viale Stazione non solo verrà tolto il semaforo, ma sarà anche girata la direzione di marcia rispetto a quella attuale. Una scelta che riguarderà via Verdi, via XXVI aprile (dal passaggio a livello fino all’uscita su via Gramsci), via Pellico e viale Stazione (dall’inizio dello Stadio sino all’incrocio con la SS 45 bis). La realizzazione di questo “disegno”, che speriamo potrà essere “assorbito” dai bagnolesi nel modo più rapido e collaborativo, ha soprattutto due grandi obiettivi. Il primo è quello di togliere il traffico pesante da via Gramsci, una zona molto popolata e dirigerlo verso una decisamente a minor intensità abitativa, mentre il secondo è quello di velocizzare e liberare da possibili intoppi il traffico nella medesima via Gramsci. In quest’ultimo caso l’idea è quella di creare un anello che può agevolare la sicurezza della circolazione e la sua scorrevolezza, grazie anche agli attraversamenti garantiti dal cambio di direzione. Il tutto – termina il sindaco Cristina Almici con un eloquente sorriso – con costi operativi decisamente contenuti a carico del Comune a fronte della possibilità di offrire da una parte un sostegno determinante alla vivibilità e alla qualità della vita in via Gramsci e nelle strade attigue e dall’altra un aiuto prezioso alla sicurezza e alla scorrevolezza della circolazione, affrontando finalmente in maniera concreta e propositiva pure il problema del traffico pesante che rischia di soffocare una strada molto significativa per la nostra comunità come via Gramsci e che rimane al centro dell’attenzione ormai da diversi decenni senza riuscire a muovere il minimo passo”.        

FI 2.0 a Pontevico


FORZA ITALIA 2.0

I consiglieri comunali Nazzareno Gilberti, Luciano Migliorati ed Emilio Reghenzi, facenti parte del gruppo consigliare “Centro destra a Pontevico”, hanno comunicato la costituzione del nuovo gruppo Consigliare di “Forza Italia a Pontevico”, a sostegno dell’attuale maggioranza in seno al Consiglio Comunale.
La decisione, maturata dopo una lunga ed attenta riflessione sull’attuale situazione politica, è scaturita in vista della costituzione del movimento politico “FORZA ITALIA 2.0”. Un progetto che troverà realizzazione nell’assemblea costituente che si terrà a settembre e al quale potranno aderire tutti, nessuno escluso.
Il nuovo movimento politico, che dovrà partire sulla base dell’esperienza della prima “Forza Italia”, attraverso l’elaborazione di un programma politico liberale, si rivolgerà a tutti i cittadini di Pontevico con la certezza di una numerosa adesione.


Il capogruppo del gruppo Consigliare
Luciano Migliorati

GARDEN THEATRE FESTIVAL - Montichiari



 Domenica 1 settembre 2013 presso la cascina POLI  di via Croce Santo Stefano (quella che dalla strada Vighizzolo-Calcinatello porta al ristorante Casa Bianca) ci sarà l'unica replica in Italia del GARGANTUA-Sacra rappresentazione o comunione profana, da Francois Rabelais (1534) con Angelo Filippini per la regia di Francesco Buffoli. Aspettiamo gli amici che vogliono assistere allo spettacolo dalle 20,30 per un aperitivo. Alle 21 inizierà la rappresentazione per la durata di circa 1 ora e 15 minuti seguita da un buffet (stiamo vedendo se sarà possibile allietare il dopo-spettacolo anche con musica dal vivo). Ai partecipanti verrà richiesto un contributo di 10 euro (per l'aperitivo/buffet, gli artisti e le spese vive di chi ci ospita). Per questo motivo si prega di confermare con almeno uno/due giorni di anticipo la presenza. mail: angiolinofilipppini@yahoo.it



Lo spettacolo ci sarà anche in caso di maltempo, grazie ad un ampio porticato di cui è dotata la cascina. 


Altre date del Garden Theatre festival sono: Domenica 25 agosto: LAVORARE ... STANCA di e con Matilde Facheris, nel giardino di casa Vanni a Salò (zona Campoverde) Tutte le serate sono con Happy Hour (contributo 10 euro). Un cordiale saluto





venerdì 2 agosto 2013

Un arresto molto movimentato a Bagnolo


                                       COMUNICATO STAMPA 

BAGNOLO: UN ARRESTO MOLTO MOVIMENTATO
Arresto molto movimentato a Bagnolo Mella. Infatti nella tarda serata dell’altro ieri, mercoledì 31 luglio, un’azione congiunta tra gli agenti della Polizia locale, i Carabinieri di Bagnolo Mella ed un maresciallo della Guardia di Finanza di Cremona ha permesso l’arresto di un cittadino nigeriano E.P.L., nato nel 1984, residente a Polaveno, ma ospite a Bagnolo Mella dal fratello.“E’ l’ennesima conferma – ha commentato con soddisfazione l’assessore alla sicurezza del Comune di Bagnolo Mella, Pietro Sturla – dell’intenso lavoro che viene portato avanti nel nostro paese per tutelare un bene essenziale come la sicurezza. Purtroppo, le situazioni da affrontare e i problemi da risolvere sono sempre numerosi, ma noi, grazie anche alla stretta collaborazione con la Polizia Locale guidata dal comandante Nicola Caraffini e con tutte le forze dell’ordine manteniamo sempre molto alta la guardia e questi sono i proficui risultati. Sin dall’inizio del nostro mandato abbiamo dedicato un occhio di riguardo alla sicurezza, anche perché si tratta di fare i conti con questioni anche complicate, ma il nostro impegno e la determinazione con cui portiamo avanti questo progetto ci consentono di guardare avanti con fiducia nonostante le problematiche sollevate dai nostri tempi”. Per quel che riguarda quest’ultima operazione in ordine di tempo, più nel dettaglio, il cittadino straniero è salito sul treno alla stazione di Cremona con direzione Brescia verso le ore 13.00. Non appena salito, però, cominciava a dare in escandescenza, provocando la reazione degli altri passeggeri e del capotreno. Il ventinovenne cittadino nigeriano non era solo in evidente stato di agitazione, ma era sprovvisto pure dell'attestazione di pagamento del viaggio e di qualsiasi documento di riconoscimento. Una situazione di crescente pericolo che ha indotto il capotreno a chiedere aiuto al maresciallo della guardia di finanza in borghese che si trovava sul treno con la stessa destinazione del nigeriano per cercare di risolvere il problema. L’intervento del militare, però, non è riuscito a sortire gli effetti desiderati. Per tutta risposta, infatti, lo straniero ha cominciato ad inveire pesantemente contro il maresciallo e contro chiunque cercasse di calmarlo. Nel frattempo il treno è arrivato alla stazione di Bagnolo Mella, dove il maresciallo della guardia di finanza a bordo ha chiesto l’intervento delle forze di Polizia operanti a Bagnolo. Immediatamente sono arrivati sul posto una agente della Polizia locale di Bagnolo Mella e due militari della Stazione dei Carabinieri di Bagnolo Mella per cercare di aiutare il maresciallo e il capotreno, che si trovano in evidente stato di difficoltà a contenere la reazione del nigeriano che non solo proferiva continue offese verso di loro e verso tutte le persone sul treno, ma iniziava addirittura a percuotere chi gli stava intorno con l'intento di aprirsi la strada verso la fuga. Appena giù dal treno si è così scatenata una vera e propria lotta, durante la quale il cittadino extracomunitario ha reso estremamente difficile la sua cattura. In effetti, nonostante la presenza di tre militari, dell'agente della Polizia locale, del capotreno e addirittura di due passeggeri giunti a supporto, il cittadino nigeriano ha cominciato a colpire tutto e tutti, facendo cadere l'agente di Polizia Locale sui binari e colpendo sia il militare della guardia di finanza che i Carabinieri. Con non poco impegno le forze dell’ordine alla fine sono riuscite a bloccare il nigeriano, arrestandolo e accompagnandolo in modo forzato presso la caserma dei Carabinieri di Bagnolo Mella per le formalità di rito. All'indomani, giovedì 1 agosto, il cittadino nigeriano è stato così giudicato per direttissima dal Tribunale di Brescia, che ha convalidato l'arresto delle forze dell’ordine intervenute, comminando una pena di 8 mesi di reclusione da scontare in carcere. In effetti ulteriori accertamenti hanno fatto emergere che il nigeriano E.P.L è una persona già colpita da diversi provvedimenti giudiziari dal 2007 ad oggi. Furto, violenza privata, tentato omicidio, induzione alla prostituzione e resistenza all'arresto sono le accuse che gli sono state mosse. “E’ stata un’operazione non certo semplice – ha sintetizzato il comandante della Polizia Locale di Bagnolo Mella, Nicola Caraffini – anche per la violenta reazione di un individuo che è poi risultato colpito da diversi provvedimenti giudiziari. Nell’elogiare l’operato dei nostri agenti, comunque, mi piace sottolineare in questo specifico caso il comportamento fattivo di collaborazione dei passeggeri del treno. Hanno appoggiato in modo significativo l’operato delle forze dell’ordine impegnate nel fermo e nell’arresto del pluripregiudicato”.


GITA all'Airshow di Jesolo


concorso fotografico GHEDI


Comunicazione

COMUNICAZIONE

La redazione del periodico Per VOI e 
l'ufficio Centro Studi Techno di Isorella 
resteranno chiusi 
da LUNEDI' 5 a VENERDI' 24 agosto compresi.

A tutti buone ferie!



Ghedi - due nuovi speed check


                                       COMUNICATO STAMPA 

GHEDI: DUE NUOVI SPEED CHECK IN VIA CASTENEDOLO

Sono stati installati da alcuni giorni due nuovi speed check in via Castenedolo a Ghedi. L’iniziativa nasce dalla collaborazione e dall’identità di vedute dell’Amministrazione Comunale locale e del Comitato “Quartiere Cave”, che ha finanziato concretamente l’acquisto dei due nuovi strumenti che sono stati posti a tutela della sicurezza di un tratto di strada sempre molto trafficato. “La nostra intenzione – spiega a nome di tutto il Comitato “Quartiere Cave” il responsabile Pierino Festa – è quella di rendere più sicura la circolazione in una parte importante del nostro quartiere. Purtroppo ogni giorno vediamo passare molti veicoli a notevole velocità, con conseguenze facilmente prevedibili per le nostre case e per chi si trova a passare di lì, senza dimenticare che via Castenedolo rappresenta il punto di incontro con il parco del nostro quartiere dove vanno a giocare tanti bambini e si ritrovano tante persone. La speranza è che questi speed check contribuiscano a far capire alla gente che nei centri abitati bisogna andare piano!”. Un discorso che trova piena conferma nell’operato del Comune di Ghedi, come ribadisce l’assessore alla sicurezza Luca Mostarda: “Riteniamo questo un passo in avanti di sicuro rilievo e questo per diverse ragioni. Innanzitutto grazie a questi due speed check la circolazione in via Castenedolo sarà più sicura. Nello stesso tempo possiamo accogliere questo intervento con gratitudine perché grazie alla volontà del Comitato “Quartiere Cave” questi nuovi strumenti sono stati installati a costo zero per le casse comunali e di questi tempi mi sembra sia un aspetto che merita davvero di essere sottolineato. Dobbiamo infine sottolineare il significato di questi due nuovi speed check. Si tratta di strumenti che sosterranno il lavoro della nostra Polizia Locale e che contribuiranno a tutelare la sicurezza in via Castenedolo. Evitare che ci siano automobilisti indisciplinati che, in una strada così frequentata e densamente abitata, con il loro comportamento mettono a repentaglio la loro vita e quella di tante altre persone. Non si tratta affatto, ed è doveroso rimarcarlo, di un’opportunità per fare cassa per il Comune. L’Amministrazione guidata dal sindaco Borzi non ha mai pensato di fare cassa attraverso la Polizia Locale, ma ne ha sempre valorizzato l’apporto fondamentale per la sicurezza della nostra comunità”. Osservazioni che vengono rivolte verso il futuro proprio dal sindaco di Ghedi, Lorenzo Borzi: “Quello che ha voluto fare il Comitato “Quartiere Cave” lo ritengo un gesto importante e ricco di significato. La sicurezza sulle strade è stata un punto di riferimento costante della nostra Amministrazione e quello che è successo in via Castenedolo possiamo considerarlo una sorta di progetto pilota. Del resto se solo il bilancio ce lo avesse permesso, l’installazione di strumenti del genere nelle principali vie di accesso alla nostra cittadina era già nei nostri programmi. Visti i tempi, però, abbiamo dovuto soprassedere, ma iniziative come quelle proposte dal Quartiere Cave ci offrono la possibilità di capire che si può arrivare ugualmente al risultato desiderato a costo zero per le casse comunali. Prendendo spunto da questa iniziativa, dunque, vedremo di completare il disegno  che ci siamo prefissati nel momento di iniziare il nostro mandato amministrativo. Un progetto, è bene precisarlo, che non ha a cuore i possibili introiti legati ai controlli della velocità. Il nostro vero ed unico motivo di interesse è infatti legato alla sicurezza delle nostre strade. Vogliamo fare in modo che chi sta al volante capisca che con il suo comportamento non deve mettere in pericolo la sua vita e quella di chi gli sta intorno. E’ per questo che posso anticipare che la mia Amministrazione si impegna fin d’ora a destinare un contributo congruo in percentuale agli accertamenti che verranno eseguiti attraverso questi due nuovi speed check proprio al quartiere Cave. Una somma che, in pratica, si trasformerà in investimenti sul territorio, proprio perché vogliamo che possano essere il quartiere e tutti i suoi abitanti ad usufruire di questi nuovi strumenti”.