domenica 21 dicembre 2014

VETRINE DI NATALE A BAGNOLO

IL 3° CONCORSO “VETRINE DI NATALE” PER RIEMPIRE BAGNOLO DI LUCI E COLORI


E’ in pieno svolgimento a Bagnolo Mella e si concluderà ufficialmente il prossimo martedì 6 gennaio il terzo concorso “Vetrine di Natale”, manifestazione organizzata dalla locale Amministrazione Comunale che, attraverso l’assessorato al commercio e alle attività produttive, ha voluto coinvolgere gli esercizi commerciali per riempire di luci e colori il paese. Un’iniziativa che, come hanno confermato il sindaco Cristina Almici e l’assessore Martino Boldini, “si prefigge al tempo stesso di essere lo strumento adeguato per diffondere nel paese l’atmosfera del Natale e una valida occasione per offrire ai negozianti bagnolesi l’opportunità di mettersi in mostra e di richiamare l’attenzione in un momento sicuramente difficile come quello che stiamo attraversando”. Il concorso prevede la suddivisione dei partecipanti in tre categorie, rispettivamente negozi di generi alimentari, di abbigliamento e di “altri generi non alimentari”. Le vetrine in concorso sono state munite di un apposito logo di riconoscimento e verranno esaminate da un’apposita giuria (composta da cinque membri) che, passando senza preavviso, esprimerà i suoi voti in base all’originalità, al valore artistico e all’illuminazione. Da segnalare che dalla “contesa” sono stati esclusi gli stessi membri della Commissione esaminatrice e i loro famigliari diretti proprio per garantire alla manifestazione la correttezza e l’imparzialità necessarie. Una volta completato il giudizio delle vetrine in concorso le premiazioni si terranno a Palazzo Bertazzoli dopo la fine del periodo natalizio nel corso di un’unica, coinvolgente cerimonia che celebrerà la conclusione anche del concorso dei presepi e delle poesie brevi che stanno offrendo ulteriori motivi di interesse e di partecipazione durante queste feste natalizie e di fine anno a Bagnolo.                 

giovedì 18 dicembre 2014

Per VOI online - dicembre

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mercoledì 17 dicembre 2014

Presepio del Borgo a Pontevico

IL BORGO PRESENTA IL 13° PRESEPIO
                    
Anche quest’anno a Pontevico torna quella che sta diventando una tradizione davvero speciale. In effetti il quartiere Borgo presenta il suo ormai famoso presepio che verrà inaugurato ufficialmente sabato 13 dicembre alle ore 17 e rimarrà aperto fino a gennaio. Una vera e propria opera d’arte, che festeggia il suo tredicesimo anno di vita e che viene realizzato dai giovani del Borgo in stretta collaborazione con gli adulti e i volontari del Comitato di Ripa d’Oglio. Il tutto prendendo spunto da quello che in origine (era l’inverno del 2002) sembrava poco più di un gioco ed è invece riuscito a trasformarsi in un autentico fiore all’occhiello non solo per tutto il quartiere, ma pure per l’intero paese. Una tradizione sempre più sentita che pone in particolare evidenza l’altrettanto consolidato appuntamento del giorno di S. Stefano, quando il presepio viene benedetto dal parroco e omaggiato dal sindaco e dalle autorità locali durante quella che diventa poi una bella festa che riunisce l’intera comunità pontevichese.   



Musica di Natale a Pontevico

PONTEVICO: MUSICA IN EVIDENZA PER LE FESTE
                    

Siamo ormai vicini alle feste natalizie e di fine anno. Un periodo che a Pontevico propone diversi appuntamenti all’insegna della cultura e della voglia di stare insieme. Iniziative ormai tradizionali, tra le quali si pone in particolare evidenza la musica. Proprio in questo senso riveste particolare attesa il “Concerto di Natale” che verrà ospitato la sera di sabato 20 dicembre dalla Chiesa Abbaziale pontevichese. Il programma inizierà alle 21 e verrà eseguito dal Corpo Bandistico “Alessandro Vatrini” che è riuscito in questi anni a trasformare questa proposta in una serata in grado di coinvolgere l’intera comunità. L’ingresso sarà naturalmente libero, così come sarà libero quello al Teatro Comunale la sera di domenica 28 dicembre (pure in questo caso l’inizio è fissato alle 21) per assistere a “Danza e cori in opera”. Altra proposta di indubbio rilievo, organizzata dall’associazione per il teatro “Le muse”, con la partecipazione della Corale S. Cecilia e della Scuola di danza classica di Pontevico. Il canto e la danza, grazie a queste due realtà che ormai da anni portano avanti queste discipline con entusiasmo e competenze in terra pontevichese, daranno vita ad una serata davvero ricca di emozioni e mostreranno una volta di più al pubblico presente il loro volto migliore. Senza dubbio due iniziative da non perdere per chi intende offrire un valore ed un significato ben preciso ai giorni dedicati alle festività natalizie.   



Trovato cane a Ghedi

RINVENUTO CANE - In data 17.12.2014 alle ore 12.30 circa è stato rinvenuto a Ghedi, in Via Castenedolo, il cane di cui all'allegata fotografia. Il predetto animale è in fase di affidamento in custodia a personale del canile sanitario di Brescia - Chi dovesse riconoscerlo può contattare il canile al seguente numero telefonico: 030/3838454


APPUNTAMENTI NATALIZI A BAGNOLO MELLA

APPUNTAMENTI NATALIZI A BAGNOLO MELLA


Le feste natalizie a Bagnolo si apriranno nel segno della voglia di ballare. In effetti sabato 20 e domenica 21 dicembre l'impianto di via Borgo ospiterà "Il bello del ballo", due serate interamente dedicate agli appassionati, durante le quali la presenza di due orchestre di indubbia fama come "I Filadelfia" e "Omar della Giovanna" darà vita ad una sorta di maratona per ballerini più o meno provetti. Sarà questa l'occasione, voluta dall'assessorato ai servizi sociali, per permettere a tante persone di ritrovarsi e divertirsi senza doversi allontanare da Bagnolo o dover sostenere spese particolari. Sabato 20 alle ore 12 scadrà anche il termine per l’iscrizione al “Concorso per il presepio più bello” e al “Concorso di poesia breve”, due manifestazioni sempre più sentite, che celebreranno le rispettive premiazioni nel corso di un’unica festa all’inizio del nuovo anno. Sempre rimanendo a sabato 20 è doveroso sottolineare un appuntamento dalla notevole tradizione come il “Concerto di Natale” che la Filarmonica di Bagnolo terrà a partire dalle 21 nel cinema teatro Pio XI. Una esibizione ricca di emozioni dedicata alla grande musica, che sarà poi seguita mercoledì 24 dicembre dall’immancabile musica delle “Pastorelle” che renderanno ancora più speciale la giornata della vigilia. Mercoledì 31 dicembre presenterà altre due iniziative, riservate rispettivamente agli amanti della buona tavola e ai ragazzi che intendono iniziare il 2015 all'insegna dell'allegria. Mercoledì 31 i locali della Cooperativa "Arcobaleno" ospiteranno infatti il pranzo di fine anno. Un'iniziativa fortemente voluta per offrire a tutti coloro che lo desiderano l'occasione per salutare l'anno ormai giunto a conclusione in buona compagnia, gustando un buon menù e divertendosi con tanti amici "vecchi" e nuovi. La notte sarà invece dedicata alla gioventù, visto che proprio i giovani di Bagnolo hanno organizzato una festa di fine anno tutta da scoprire nella tensostruttura di via Borgo. Tra divertimento, musica e voglia di stare insieme la generazione bagnolese del futuro cercherà di aprire i dodici mesi che stanno ormai per cominciare nel segno della fiducia e della volontà di costruire qualcosa di positivo.  

martedì 16 dicembre 2014

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI GHEDI

IL CONSIGLIO COMUNALE HA APPROVATO UNA MOZIONE PER SOLLECITARE LA RIPRESA DELL’INTERVENTO SUL GARZA

L’intenzione è di portare avanti gli interventi necessari per mantenere in sicurezza la zona del Belvedere, alla base della mozione, che è stata presentata dalla Maggioranza durante l’ultimo Consiglio Comunale che si è tenuto a Ghedi; sta la prevenzione di possibili esondazioni del Garza, viste anche le persistenti piogge e i mutamenti delle condizioni climatiche ed atmosferiche del nostro Pianeta. Il documento è stato letto dal capogruppo di Forza Italia, Giovanni Cazzavacca, e non ha ricevuto soltanto l’appoggio dei consiglieri di Maggioranza che sostengono il sindaco Lorenzo Borzi, ma è stata modificata con l’apporto delle Minoranze ed approvata all’unanimità. E’ l’assessore all’urbanistica Vittorio Damiani a spiegare l’importanza di questa mozione: “La mozione è propedeutica alla possibilità di poter attenuare il vincolo idrogeologico attualmente vigente sul BELVEDERE a causa della presenza del torrente Garza e realizzare i 400 m di collegamento che lo separano dal Chiese. Un intervento, tra l’altro, che riprenderebbe un progetto esistente e parzialmente realizzato e che avrebbe l’importante scopo di prevenire il rischio di possibili inondazioni della zona. Il vincolo esistente è davvero molto stringente e finisce per impedire qualsiasi tipo di intervento. Ricordiamoci che la zona ha una presenza importante di abitazioni e di attività produttive ed agricole che, per il suddetto motivo, non possono procedere ad eventuali ampliamenti dei loro insediamenti; abbiamo già richieste depositate in comune che vanno in questa direzione; una notizia molto positiva, soprattutto se si considera il momento difficile che stiamo attraversando a livello economico, ma che non potrebbe trovare attuazione con lo status quo. Non dobbiamo dimenticare infine – conclude lo stesso vicesindaco di Ghedi – che questa mozione vuole dare risposta anche ad una petizione sempre legata al vincolo idrogeologico, relativa alla zona del Belvedere che è stata presentata da oltre duecento residenti. In questo modo il Consiglio Comunale ha voluto farsi carico di queste esigenze, cercando al tempo stesso di tutelare a dovere un bene prezioso come la sicurezza del proprio territorio. Si chiederà la collaborazione dei comuni limitrofi anch’essi interessati dallo spaglio del Garza”. La mozione verrà presentata all’Aipo, l’ente competente in materia, alla Regione Lombardia, alla Provincia di Brescia e a tutti i parlamentari bresciani.



SHOPPING NIGHT A GHEDI

VENERDI’ 19 DICEMBRE IL CENTRO DI GHEDI SI ANIMA CON “CHRISTMAS SHOPPING NIGHT”

Il cuore di Ghedi ospiterà a partire dalle 16 di venerdì 19 dicembre “Christmas Shopping Night”, manifestazione organizzata dall’assessorato al commercio e alle attività produttive in stretta collaborazione con i commercianti e le associazioni del territorio. L’iniziativa coinvolgerà più nel dettaglio piazza Roma, via Repubblica e via Garibaldi ed affiancherà un divertente pomeriggio in piazza dedicato ai bambini, con giostre, giochi e tante sorprese (comprese le slitte degli elfi di Babbo Natale, appuntamento fin d’ora irrinunciabile per i più piccoli) alla festa che la sera verrà poi rivolta in modo particolare agli adulti, con vin brulé, castagne, frittelle e tutto quello che occorre per creare l’atmosfera del Natale. La serata proseguirà in un clima coinvolgente che aprirà ufficialmente il periodo delle festività natalizie a Ghedi, con luci, tanta voglia di stare insieme e di ritrovarsi in pieno centro e l’ulteriore, prezioso dei negozi aperti fino alle 23, quando “Christmas Shopping Night” giungerà a conclusione. E’ il consigliere delegato al commercio ed alle attività produttive, Renato Treccani a spiegare le ragioni che hanno dato vita a questo appuntamento e il progetto che sta a cuore al Comune di Ghedi in questo settore: “L’idea, che abbiamo ormai definito nei mesi scorsi, è quella di animare il centro di Ghedi con iniziative che mirano a richiamare il maggior numero possibile di persone, adulti, bambini, famiglie intere. Così facendo vogliamo rendere viva la vita della nostra cittadina, ma intendiamo offrire nello stesso tempo ai negozianti e ai produttori di Ghedi un’occasione per porre in evidenza la loro attività ed i loro prodotti in un periodo come questo nel quale devono fare i conti con notevoli difficoltà”. Prendendo spunto da questo spirito proposito ha preso vita l’iniziativa di venerdì 19: “Questo è il progetto che la nostra Amministrazione intende portare avanti ed è in quest’ottica che abbiamo voluto organizzare “Christmas Shopping Night”, una bella occasione per ritrovarsi in centro e scambiarsi gli auguri per le festività ormai vicine. E’ con questo spirito che invitiamo l’intera comunità ghedese ad approfittare di questa opportunità, senza dubbio insieme potremo condividere un bellissimo evento”. Un’iniziativa che nell’agenda che l’assessorato al commercio ed alle attività produttive sta predisponendo rappresenta una sorta di evento zero: “Stiamo definendo proprio in questi giorni le manifestazioni che caratterizzeranno il 2015 – conclude il consigliere Treccani – abbiamo ormai delineato diverse proposte ed alcune sorprese importanti che proporremo ai ghedesi con l’inizio del nuovo anno. Un cammino che speriamo possa coinvolgere il maggior numero possibile di persone e che ha un obiettivo ben preciso. Il Comune di Ghedi si vuole mettere al fianco dei commercianti e delle attività del nostro territorio per sostenerli e metterli… in vetrina (visto l’argomento mi sembra proprio questo il termine più adatto) in un periodo oggettivamente difficile come quello che stiamo attraversando. Vogliamo che le istanze che provengono da questo settore vengano recepite e che il commercio possa avere un valido punto di riferimento nell’azione concreta del nostro assessorato. Siamo anche intenzionati a superare l’improvvisazione e il sovrapporsi di iniziative di diversa provenienza che possono vanificare tanti sforzi e non riescono ad offrire il contributo desiderato al mondo del commercio. Un adeguato inquadramento e la giusta organizzazione possono far compiere il necessario salto di qualità al programma delle manifestazioni previsto. E’ un po’ quello che sto ripetendo in questi giorni ai commercianti e alle varie associazioni: “Insieme si può fare” e sono certo che proprio la diffusione di questo spirito può essere l’elemento prezioso sul quale basare il nuovo anno e il modo più bello con il quale augurare buon Natale a tutti i ghedesi”.  

                                                 



lunedì 15 dicembre 2014

CONTROLLI ANTIDROGA A BAGNOLO MELLA

BAGNOLO: LA COLLABORAZIONE TRA FORZE DELL’ORDINE E POPOLAZIONE AGEVOLA IL CONTROLLO DEL TERRITORIO


Procede l’intensa attività di controllo del territorio di Bagnolo Mella da parte delle forze dell’ordine. In questa direzione un ruolo sempre prezioso viene giocato dalla collaborazione con i cittadini, che proprio con le loro segnalazioni rendono ancora più mirati gli interventi effettuati dalla Polizia Locale e dai Carabinieri. Emblematico a tal proposito il controllo effettuato nei giorni scorsi nella zona del parco tra via Lizzere e via Aldo Moro e i bar della zona. In seguito ad espresse segnalazioni giunte da alcuni bagnolesi, preoccupati da quanto poteva accadere intorno al parco stesso, la Polizia Locale ha deciso di dare una risposta immediata a queste stesse richieste ed ha organizzato un controllo nella zona indicata, causa spesso delle lamentele dei residenti. Gli agenti  guidati dal Comandante Nicola Caraffini hanno così predisposto un apposito servizio, richiedendo la collaborazione dell’unità cinofila antidroga. Nell’occasione specifica è intervenuta l’associazione “Madonna della strada” di Pontevico, che ha portato a Bagnolo, dove tra l’altro aveva già effettuato un altro intervento in passato nelle scuole superiori bagnolesi, tre cani e quattro operatori. Durante l’operazione le forze dell’ordine, che ha coinvolto tre operatori della Polizia Locale e l’unità cinofila, hanno provveduto al controllo delle persone (sono stati identificati una quindicina di persone tra minorenni e maggiorenni) che sono state trovate sul posto con il principale obiettivo di prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti. Per quattro, segnalati dai cani,  è così scattata la perquisizione, mentre uno, un diciannovenne di Bagnolo, è stato sottoposto al fermo, nonostante il disperato tentativo di liberarsi in extremis del “materiale” in suo possesso gettandolo nel bagno di un locale della zona. Gli agenti della Polizia Locale sono stati pronti ad intervenire ed hanno così sequestrato cinque pezzetti di materiale, presumibilmente di hasish, per un totale di più di 15 grammi di sostanza che nelle prossime ore verrà debitamente analizzata per stabilire se al maggiorenne si dovrà contestare un reato amministrativo o uno penale, differenza legata al fatto se la sostanza stupefacente trovata in suo possesso potrà essere considerata per uso personale o a fini di spaccio. Ovviamente molto soddisfatto per il risultato ottenuto il Comandante della Polizia Locale di Bagnolo, Nicola Caraffini, che così ha commentato l’intervento: “La nostra opera di controllo è sempre molto attenta e mirata. Senza dubbio quando, come in questo caso, viene portata avanti con la collaborazione della popolazione, raggiunge la sua massima efficacia, come conferma il risultato di questo controllo che rappresenta anche un segnale forte che vogliamo lanciare. Da una parte, infatti, è la conferma che il territorio è costantemente monitorato, mentre dall’altra è un avvertimento, soprattutto per i più giovani, che le regole in materia di droga e sostanze stupefacenti ci sono, sono ben precise e vanno rispettate. Certo – conclude lo stesso Comandante – questo risultato positivo non conclude affatto il nostro lavoro. Al contrario, siamo più decisi che mai a proseguire in questa direzione, mantenendo ben alta la guardia e continuano un puntuale controllo del territorio proprio al fine di salvaguardare il rispetto delle regole e prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti. In ogni caso questa è una chiara testimonianza che le forze dell’ordine sono pronte a rispondere nel modo più diretto ed immediato alle istanze che vengono avanzate dai cittadini”. E proprio in questo senso è giunto il plauso del sindaco Cristina Almici e dell’assessore alla sicurezza Pietro Sturla: “Dobbiamo rivolgere una volta di più il nostro apprezzamento alla Polizia Locale per l’encomiabile lavoro che svolge a sostegno della sicurezza e della legalità. In questo particolare caso i nostri agenti con il gruppo cinofilo hanno effettuato un intervento davvero tempestivo (oltre tutto a costo zero per la nostra comunità…), rispondendo nel modo più concreto alle segnalazioni dei bagnolesi. E’ la riprova più bella che quando si instaura una collaborazione tra le forze dell’ordine e la cittadinanza i risultati non mancano mai e sono sempre molto positivi”.                 

giovedì 11 dicembre 2014

BONIFICA AREA EX CONSORZIO - BAGNOLO M.

I LAVORI DI BONIFICA DELL’AREA EX CONSORZIO  PROSEGUONO A BUON RITMO


Questa mattina (mercoledì 10 dicembre – npr) i tecnici dell’In.Tec, guidati dal responsabile dell’intervento, l’ing. Pierandrea Girotto, hanno accompagnato le autorità di Bagnolo Mella, rappresentate dal sindaco Cristina Almici e dalla sua Giunta, a visitare lo stato di avanzamento dei lavori di bonifica della vasta area denominata ex Consorzio. Per il momento, sul totale previsto di 24.000 metri cubi, l’area bonificata ha raggiunto quota 16.000 metri quadrati. Un’importante opera di bonifica che rappresenta la terza fase di una complessa operazione che ha preso il via nel 2012 con la bonifica degli idrocarburi ed è proseguita lo scorso anno con quella degli eternit fino a dare il via lo scorso mese di ottobre al lavoro dedicato attualmente al terreno. “In questo momento – sintetizza l’ing. Girotto – stiamo risolvendo il problema della contaminazione dei metalli pesanti e in particolare dell’arsenico. La zona interessata dall’intervento è molto ampia, tanto che la terra da bonificare supera i mille metri cubi. Utilizziamo in questa attività la tecnica sperimentata dalla In.Tec-Mapei che permette diversi vantaggi, oltre a garantire la massima efficacia al desiderato lavoro di bonifica. Il procedimento che stiamo adottando prevede l’utilizzo di cemento e additivi, il terreno verrà così trasformato in un materiale granulare, simile a ghiaia sintetica per intenderci, che sarà del tutto sicuro. Il materiale stesso, tra l’altro, viene trattato ed esaminato sul posto, dove subisce diversi test da apposite apparecchiature fino a quando non c’è la certezza che sia completamente sicuro. Solo allora viene ricollocato a terra. Così facendo, tra l’altro, evitiamo di trasportare altrove il materiale, prevenendo così tutti quei viaggi per portare e riportare in loco quanto esaminato. Questo previene ulteriori fonti di inquinamento e conseguenze negative per il traffico. I nostri macchinari lavorano una media di dieci ora al giorno, trattando circa cinque tonnellate all’ora. Un lavoro intenso, che cerchiamo di portare avanti nel modo più celere. L’opera di bonifica è entrata nel vivo ad ottobre e pensiamo, condizioni atmosferiche permettendo, di poterlo portare a termine nel giro di diciotto mesi, sostanzialmente verso la primavera del 2016”. Osservazioni accolte con motivata soddisfazione dal sindaco Cristina Almici: “Stiamo procedendo nella direzione giusta per restituire un’area molto importante nel centro del paese alla nostra comunità. Un intervento di bonifica che ci permetterà di elevare la qualità della vita e che, nello stesso tempo, viene a risolvere (finalmente) un problema che durava ormai da troppi decenni. Proprio per questo il Comune ha cercato di fare da collante per questa problematica, organizzando diversi incontri per trovare la soluzione. Direi che il percorso che abbiamo delineato insieme ai proprietari vecchi e nuovi del sito e all’azienda che sta eseguendo questo intervento sta andando per il verso giusto. Speriamo possa essere il più celere possibile”. Dopo le prime due tappe, dunque, l’opera di bonifica della vasta area dell’ex Consorzio (circa 12.000 metri quadrati vicini al centro del paese) continua secondo i disegni prestabiliti. Un forte impegno (il costo complessivo plurimilionario) del quale si sono fatti carico il Consorzio Lombardo Veneto (Calv), quale precedente proprietario e che si occuperà del sottosuolo, mentre la Finprisma, attuale proprietaria avrà l’onere di bonificare tutto quello che è stato realizzato sopra la terra. Punto di arrivo per l’intera operazione quello di restituire ai bagnolesi un vasto spazio del proprio territorio (la zona verrà poi dedicata ad utilizzi commerciali) e preservare nel migliore dei modi la salute di tutti gli abitanti.                     


Comunicato Stampa Ass. Ambientaliste Animaliste BS

Comunicato stampa Importazione uccellini, spiedi e bracconaggio
Il Coordinamento delle associazioni ambientaliste e animaliste bresciane in merito agli articoli apparsi in questi giorni sui quotidiani e sul web, riguardo al divieto di utilizzo di uccelli selvatici morti, anche importati dall'estero, nello spiedo Bresciano e alla confusione innescata dalla strampalata petizione annunciata localmente dal partito "Fratelli d'Italia" , volta a un'ulteriore modifica della legge venatoria statale 157 del 1992, dalle dichiarazioni del presidente della provincia di Brescia e di alcuni consiglieri regionali Lombardia, chiarisce una volta per tutte che:
- Già prima della modifica della Legge sulla caccia 157/92 (norme per la protezione fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e della sua recente modifica attraverso il Decreto legge 24/06/2014 n. 91, sussisteva il divieto di porre in commercio fauna selvatica ,anche se regolarmente abbattuta, attraverso ristoranti, ad esclusione delle specie quali: (germano reale (anas platyrhynchos); pernice rossa (alectoris rufa); pernice di Sardegna (alectoris barbara); starna (perdix perdix); fagiano (phasianus colchicus); colombaccio (columba palumbus);
- La recente modifica apportata ai divieti previsti all'art.21, lettere bb), della Legge 157/92 , concernente il divieto di commercio di uccelli selvatici vivi o morti, loro parti o prodotti derivati, aggiunge solamente le parole: " anche se importati dall'estero, appartenenti a tutte le specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo.."
- Ciò significa, ad esempio, che le confezioni di passeri surgelati importati dalla Tunisia o dalla Cina, che prima della modifica erano ammesse all'importazione, non potranno più essere detenute per la vendita, e/o poste in commercio in Italia, poiché tale specie vivono in stato di naturale libertà anche su parte del territorio italiano.
Risulta quindi totalmente fuorviante l'affermazione che la "tradizione" bresciana dello spiedo, non potrà più essere continuata, ammesso e non concesso che acquistare uccellini congelati di cattura, di dubbia rintracciabilità, soggetti a chissà quali standard igienico-sanitari, per rifilarli ai clienti italiani sia di per sé accettabile.
Vero è invece che, poiché non si può più utilizzare la passera hispaniolensis (provenienti dalla Tunisia) non si possono più inserire nello spiedo uccelli di dimensioni simili ai vietati, come il pettirosso e altri piccoli canori, tanto ricercati e utilizzati dagli stessi ristoratori.
Ricordiamo che la Commissione europea ha aperto a marzo di quest'anno una procedura Pilot (5283/13/ENVI "Uccisione, cattura e commercio illegale di uccelli"), per i ripetuti casi di bracconaggio e nell'iter propedeutico alla procedura di infrazione viene espressamente citata l'uccellagione della Provincia di Brescia (Valcamonica, Valtrompia e Valsabbia) con trappole, reti, archetti e richiami elettromagnetici ai danni di piccoli uccelli migratori.
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per il Coordinamento delle associazioni ambientaliste ed animaliste di Brescia,
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Ufficio stampa LAC - Lega Abolizione Caccia Sez. Brescia Via Cocchetti 11 25126 Brescia
lacbrescia@email.it

Coordinamento Associazioni Ambientaliste e Animaliste Brescia:
E.N.P.A. (Ente Nazionale Protezione Animali) Sezione Brescia, S.V.A. (Servizio di Vigilanza Ambientale) Legambiente Brescia, LAC (Lega Abolizione Caccia) sezione Brescia, LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) sezione Brescia, O.I.P.A. Brescia (Organizzazione internazionale Protezione animali), A.N.P.A.N.A onlus sede di Brescia, Comitato Montichiari contro Green hill. 


mercoledì 10 dicembre 2014

Mostra a Bagnolo Mella

BAGNOLO PRESENTA: “LA FEDE NELL’ARTE… VIA NECESSARIA”, UNA MOSTRA PER RIFLETTERE


Si sta facendo sempre più stretto il legame che unisce Bagnolo e la cultura. In questo senso merita un occhio di riguardo la mostra “La fede nell’arte… via necessaria” che verrà inaugurata ufficialmente venerdì 12 dicembre alle 17.30 (con il taglio del nastro del sindaco Cristina Almici che ha fortemente voluto questa iniziativa e l’illustre partecipazione di Narine Karapetyan al piano) e rimarrà aperta fino a domenica 28 dicembre. Un vero e proprio evento presentato all’interno della suggestiva cornice di Palazzo Bertazzoli, sempre più casa della cultura in terra bagnolese, dalla Commissione cultura e biblioteca e dall’assessorato alla cultura del Comune di Bagnolo Mella. Un percorso nell’arte e una riflessione alla ricerca della fede che porterà al centro dell’attenzione le opere di artisti di assoluto livello come Gabriele Bastianon, Gianni Buzzi, Laura Contrini, Giacomo Filippini, Giuliana Geronazzo, Zaven Karapetyan, Guido Moretti e Oliviero Tomasoni, oltre a “Mondo Presepi” con le sue creazioni tradizionali, artistiche e moderne. “Visto anche il periodo particolare e il nostro grande amore per l’arte – ha sintetizzato Corina Castelli, presidente della Commissione cultura del Comune di Bagnolo Mella – abbiamo voluto presentare questa mostra che è anche e soprattutto un’indagine del rapporto tra fede e arte. Quest’ultima non è un’espressione fine a se stessa, ma, come molti autorevoli autori l’hanno definita, è una sorte di mediatore tra l’uomo e Dio, avvicina l’essere umano al suo creatore e riesce a valorizzare il creato che ci circonda. L’arte stessa può essere considerata un gesto di fede, visto che, proprio attraverso quello che l’artista esprime, trasmette la sua volontà di credere in un Creatore e nell’esistenza di una realtà superiore a quella che vediamo tutti i giorni intorno a noi. Penso – termina la stessa Castelli – che, grazie anche alla presenza di artisti che certo non hanno bisogno di troppe presentazioni e che presentano forme di espressione davvero prestigiose, questa mostra rappresenti un’occasione assolutamente da non perdere. Non solo per tutti coloro che amano l’arte, ma per tutte le persone, bagnolesi e non, che sono pronte a sfruttare l’opportunità di condividere un’esperienza in grado di aiutarle a crescere”. La mostra sarà aperta (con ingresso libero) nelle accoglienti sale di Palazzo Bertazzoli in via XXVI aprile a Bagnolo il giovedì ed il venerdì dalle 15.30 alle 19.30 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.30.                

Nuovo presidio contro Green Hill

Il presidio davanti al tribunale che avevamo preannunciato per il 19.12.2014 è slittato al 22.12.2014 a causa dello spostamento dell'ultima udienza del processo a Green Hill. Di seguito trova il testo del nuovo comunicato stampa che sostituisce il precedente. 

Il Comitato Montichiari Contro Green Hill, dopo i presidi del 12.11.2014 e del 26.11.2014, anche in occasione della prossima udienza a carico dei vertici di Green Hill, organizza un presidio pacifico davanti al Tribunale di Brescia LUNEDI' 22 DICEMBRE ore 9.00 per chiedere GIUSTIZIA e per tenere alta l'attenzione su un processo che ci sta particolarmente a cuore!

Dopo i presidi con lo striscione "Giustizia per i cani di Green Hill" e le croci bianche, LUNEDI' 22 dicembre porteremo 10 cartelli per chiedere GIUSTIZIA. Li distribuiremo ai partecipanti la mattina stessa del presidio.
Il presidio durerà circa un'ora in modo che, chi lo desidera, potrà seguire poi l'udienza.

Il Comitato Montichiari contro Green Hill, nel pieno rispetto del lavoro del P.M e del Giudice che si stanno occupando del processo a carico dei vertici di Green Hill, intende ricordare all’opinione pubblica, con un presidio pacifico e silenzioso, l’importanza di un processo senza precedenti nella battaglia di civiltà contro la vivisezione e chiedere Giustizia per i 3000 cani salvati con gli affidi ma ancor più per le migliaia e migliaia di cani venduti ai laboratori o "sacrificati" perché “inutili” dall’azienda monteclarense in oltre 10 anni di attività!

Grazie per la cortese attenzione, un cordiale saluto.
Sara (per il Comitato Montichiari contro Green Hill)

GIUSTIZIA PER I CANI DI GREEN HILL
PRESIDIO DAVANTI AL TRIBUNALE DI BRESCIA
VIA L. GAMBARA
LUNEDI' 22.12.2014 DALLE 9.00 ALLE 10.00 CIRCA

evento FB: https://www.facebook.com/events/400257730124216/
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Nuova viabilità a Bagnolo Mella

I NUMERI PROMUOVONO LA “NUOVA” VIABILITA DI BAGNOLO


Da diversi decenni a questa parte la viabilità rappresenta un tasto dolente per i bagnolesi. Una questione che si trascina ormai da troppo tempo senza che venga presa una soluzione concreta in grado di risolvere i disagi e le problematiche incontrate dalla popolazione. Una vera e propria sfida che è stata accettata con grande determinazione e indubbio coraggio dall’Amministrazione guidata dal sindaco Cristina Almici, che dal 2013 ha dedicato a questo argomento tre ordinanze nell’intento di risolvere i “nodi” più spinosi e preparare una volta per tutte le soluzione tanto desiderata dall’intera comunità, in grado nello stesso tempo di far fronte (finalmente) al problema-viabilità e di elevare la qualità della vita dell’intero paese, ma anche di quelle persone che abitano nelle vie strette nella morsa del traffico e del passaggio dei mezzi pesanti. In questo senso la Giunta Almici ha emanato una prima ordinanza (generale) nell’agosto del 2013 alla quale hanno fatto seguito quelle particolareggiate del maggio e del settembre di quest’anno. In seguito a queste disposizioni la viabilità è stata modificata in modo profondo, con la creazione di limiti al passaggio dei mezzi pesanti (superiori a 35 quintali) nell’angusta via Gramsci, i cui abitanti lamentano ormai da anni una situazione insostenibile tra i pericoli del traffico (sotto casa) e le insidie dell’inquinamento. Per sincerarsi della bontà delle variazioni adottate il Comune di Bagnolo ha voluto effettuare dei rilevamenti per osservare l’effettiva situazione dopo i cambiamenti portati al traffico: “I dati che abbiamo rilevato ci danno grande soddisfazione – è il commento del sindaco Cristina Almici – Dopo tutte le polemiche e le ansie diffuse ad arte, a puri fini propagandistici e politici, abbiamo potuto notare che i dati derivanti dalle rilevazioni del traffico testimoniano con l’inequivocabile forza dei numeri che le nostre scelte erano quelle giuste. In effetti se confrontiamo le rilevazioni del periodo giugno/luglio, prima dell’adozione dell’ordinanza n. 73 del 29 settembre, con quelle effettuate dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza stessa a ottobre e a novembre, possiamo affermare che il tanto sbandierato aumento del traffico pesante in viale Italia non c’è stato. Siamo infatti passati da una media giornaliera di 333 mezzi ai 491 mostrati dalla seconda rilevazione (quando gli autotrasportatori dovevano fisiologicamente adattarsi alla nuova situazione) per finire con i 336 di novembre. Un aumento di 3 automezzi è ben distante dalle previsioni catastrofiche dell'’Opposizione che aveva stimato il raggiungimento di una media di 725 passaggi giornalieri. La realtà è che con l’inserimento di questi percorsi che hanno avuto il vero e proprio scopo di dissuadere i mezzi pesanti dal passare dal centro del nostro paese gli autotrasportatori hanno scelto di passare per l’autostrada, trovando così l’alternativa ad un tragitto che diventava altrimenti molto più scomodo e lento. Il successo dell’ordinanza è dimostrato dagli stessi abitanti di viale Italia e via Leno che riconoscono non solo di non essere stati penalizzati, ma, anzi, di trarre giovamento dalla riduzione delle code che occupavano l’incrocio tra via Silvio Pellico, via Lombardia e via Ghedi. Evidenti anche i benefici arrecati agli abitanti di una zona come via Gramsci che era diventata ormai una questione sociale alla quale vogliamo e dobbiamo porre mano per trovare una soluzione che non può aspettare oltre. Sono infatti troppi i decenni nei quali nessuno si è preso la briga di affrontare una situazione che ha portato Bagnolo ad essere l’unico paese della provincia di Bresci a al di sopra dei 10.000 abitanti a non poter disporre di una tangenziale. Prendendo spunto da questo stato delle cose, abbiamo deciso di intervenire con coraggio e decisione, anche perché non vogliamo che via Gramsci sia un problema per Bagnolo. Al contrario deve essere una risorsa ed una delle sue strade più significative. Da segnalare che la riduzione delle code e dei passaggi dei mezzi pesanti sul nostro territorio ha anche fatto migliorare i dati del PM10 (che ci apprestiamo a rilevare ulteriormente nelle prossime settimane), ma possiamo dire, in ogni caso, che questo passo così importante verso la soluzione della questione-traffico a Bagnolo è stato spinto nella direzione giusta. Certo, dovendo superare una situazione davvero pesante i passi da compiere saranno ancora diversi (all’inizio del nuovo anno cominceremo la messa in sicurezza via Gramsci grazie ad un intervento di 250.000 euro che verrà finanziato con 150.000 dalla Provincia di Brescia in base all’accordo che abbiamo stipulato, mentre il resto sarà a nostro carico). Nell’attesa di sapere se la Provincia di Brescia inserirà o meno tra le opere prioritarie la realizzazione della bretella che rappresenterebbe un ulteriore passo in avanti fondamentale nella risoluzione del nostro problema, abbiamo poi messo in programma altre due rotatorie agli incroci dove attualmente si trovano i semafori (tra via Gramsci e il sottopassaggio e tra via Ghedi, via Silvio Pellico, viale Italia, via Leno e via Lombardia), con la conseguente creazione di code e di problemi di inquinamento. Il cammino verso una nuova viabilità e verso una rinnovata qualità della vita a Bagnolo – è la conclusione del sindaco Almici - è ormai cominciato e noi intendiamo portarlo a termine”.