domenica 31 maggio 2015

Gemellaggio dei lettori di Montichiari e Bedizzole


GEMELLAGGIO DEI GRUPPI DI LETTURA di 

MONTICHIARI (Amici del libro) e BEDIZZOLE

SEGNALIAMO CHE VENERDI 26 GIUGNO alle ore 20.45 SI RINNOVA IL GEMELLAGGIO TRA IL GRUPPO DI LETTURA “AMICI DEL LIBRO” di Montichiari ed il gruppo di lettura di BEDIZZOLE Alla serata parteciperanno anche alcuni membri dei GRUPPI di lettura di Carpenedolo e Ghedi L’incontro si terrà a Montichiari nella solita sala in Piazza Municipio 2/B Si discuterà del famoso romanzo di Harper Lee “ IL BUIO OLTRE LA SIEPE” - Disponibile nelle Edizioni Feltrinelli L’incontro, aperto a tutti gli appassionati della lettura è, come sempre, libero e gratuito. Segnaliamo che dal romanzo di Harper Lee è stato tratto un film di grande successo , diretto da Robert Mulligan e magistralmente interpretato da Gregory Peck (nella parte dell’avvocato Atticus Finch), da Mary Badham (Scout Finch), John Megna (Dill Harris), Frank Overton (Sceriffo Tate), Philip Alford ( Jem Finch), Robert Duvall ( Boo Radley), Brock Peters (Tom Robinson),Rosemary Murphy (Maudie Atkinson), Paul Fix ( Giudice John Taylor).- IL film ha vinto tre Oscar ed il David di Donatello per il migliore attore protagonista Ricordiamo che La figura di Dill Harris è stata disegnata da Harper Lee sul suo amico Truman Capote, che fu proprio colui che spinse Harper Lee a scrivere il libro, sentendo di continuo la sua amica raccontare della sua infanzia ricca di spunti letterari.- HARPER LEE: Nata in Alabama, figlia di un avvocato, ha tre fratelli. Fu amica di Truman Capote, che già nella prima infanzia le consigliò di scrivere racconti. Lasciò il lavoro per scrivere il suo primo libro,” To kill a mockingbird “(Uccidere un usignolo), nella versione italiana “Il buio oltre la siepe”, che le diede la fama e per il quale si ispirò alla sua famiglia e agli ambienti della sua città. Pubblicato nel 1960, il libro le valse il premio Pulitzer. Dal romanzo fu tratto, nel 1962, l’omonimo film, diretto da Robert Mulligan, prodotto da Alan J. Pakula e interpretato da Gregory Peck (nel ruolo di Atticus Finch), che venne premiato con 3 Oscar. Nel 2005 la sua figura venne interpretata dall’attrice Catherine Keener nel film “Truman Capote – A sangue freddo “di Bennett Miller; nel 2006 dal premio Oscar Sandra Bullock nel film “Infamous “- Una pessima reputazione“. Il 5 novembre 2007 è stata premiata con la più alta onorificenza civile statunitense, la Medaglia presidenziale della libertà, per il suo primo e più famoso romanzo che, secondo la motivazione del premio, “Ha influenzato il carattere del nostro paese in meglio. È stato un dono per il mondo intero. Come modello di buona scrittura e sensibilità umana questo libro verrà letto e studiato per sempre“. Il 14 luglio 2015 uscirà, per la casa editrice americana Harper Collins, il suo secondo romanzo, con una tiratura iniziale di 2 milioni di copie. Si intitolerà “Go Set a Watchman”: la scrittrice ha dichiarato di averlo scritto prima de “Il buio oltre la siepe”, ma che il libro sarà il sequel di quel romanzo.



A breve riaprirà la piscina comunale di Bagnolo Mella

PISCINA COMUNALI: LAVORI A BUON PUNTO, RIAPERTURA VICINA


Si avvicina la sospirata riapertura per la piscina comunale di Bagnolo Mella, che, salvo intoppi dell’ultima ora, dovrebbe riaprire (finalmente) poco dopo la metà del mese di giugno (sabato 20 sembra essere la data più probabile per quella che si preannuncia fin d’ora una festa più che attesa). Nelle ultime settimane i lavori portati avanti dal Comune per riportare in efficienza l’impianto natatorio che è fermo dallo scorso mese di settembre 2014 sono proseguiti a ritmo sostenuto, restituendo fiducia agli amministratori bagnolesi dopo tutte le traversie dei mesi scorsi e le gravi problematiche che hanno portato alla decisione di risolvere la convenzione con l’Aqvasport, il gestore che non era riuscito a far fronte al pagamento delle rate del mutuo ormai dal gennaio 2013: “Abbiamo messo in sicurezza la piscina ed abbiamo realizzato le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che, purtroppo, si sono rese necessarie – conferma, soddisfatta, il sindaco Cristina Almici – Come ha evidenziato la perizia tecnica quando abbiamo preso in carico l’impianto, i lavori da fare per rendere nuovamente efficiente e sicura la piscina comunale sono stati molti. Abbiamo dovuto intervenire sulla stessa struttura e in particolare sull’impianto elettrico e su quello idraulico (ma tutti gli impianti in generale sono stati risistemati ed aggiornati). E’ stato necessario riparare una perdita che provocava una fuoriuscita di duecento metri cubi di acqua al giorno, per non parlare dell’intervento sui tetti e della tinteggiatura che abbiamo dovuto dare all’intero edificio. Questa fase è ormai completata ed ora non rimane che superare l’ulteriore passaggio di ottenere le autorizzazioni necessarie per aprire un edificio di questo genere. In particolare abbiamo avviato l’iter per ottenere le autorizzazioni della Commissione Pubblici Spettacoli e quelli per il CPI (Certificato Prevenzioni Incendi) con i Vigili del fuoco, autorizzazione, quest’ultima, è doveroso porlo in evidenza, che i gestori non si erano mai procurati in sedici anni di attività. A dire il vero tutto il capitolo della sicurezza in tutti questi anni non è mai stato osservato come si dovrebbe, come conferma, solo per fare un altro esempio, la mancanza dei vetri antisismici, che pure non dovrebbero mancare in un edificio di questo genere. Proprio per questo stiamo valutando la possibilità di portare avanti una specifica denuncia verso chi ha operato in tutti questi anni senza alcun rispetto delle norme inderogabili di sicurezza, esponendo così, di fatto, la popolazione a pericoli che non si sarebbero dovuti correre”. Il prossimo passo che precederà la riapertura della piscina comunale sarà quello di individuare un gestore provvisorio: “Sono giunte le richieste di alcune società per le gestione del nostro impianto – spiega il sindaco Almici – In questi giorni la responsabile del procedimento sta valutando le più accreditate e poi procederemo a questa assegnazione che avrà durata limitata e sarà valida fino a quando non avremo individuato il gestore definitivo attraverso un bando di natura europea che stiamo definendo nei dettagli. Vogliamo che la nostra comunità possa riavere il prima possibile il servizio che le è stato sospeso ormai dal settembre dello scorso anno. Intendiamo farlo individuando gestori seri e credibili”. Parallelamente a questa parte operativa, l’annosa vicenda della piscina comunale di Bagnolo prosegue anche in altre direzioni: “C’è l’aspetto legale – conferma il primo cittadino bagnolese – Ad aprile il TAR ha rigettato la richiesta di sospensiva della nostra ordinanza di risoluzione della convenzione con la conseguente entrata in possesso dell’immobile che è stata presentata dal gestore. Dopo la metà di giugno la pronuncia del TAR entrerà nel merito della questione e quindi noi faremo valere le nostre ragioni nelle sedi opportune. E’ ovvio che l’ex gestore ha a disposizione anche un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato, ma questo non si spaventa perché noi siamo pronti a far sentire in tutte le sedi dove ci verrà richiesto la voce e i diritti della comunità di Bagnolo che in questi anni si è vista privare senza alcuna colpa di un servizio pubblico sul quale poteva e doveva contare”. L’ultimo “fronte” dell’intricata vicenda è quello relativo ai rapporti con la banca, la BCC di Pompiano e Franciacorta, attualmente depositaria di una fidejussione da parte del Comune a garanzia della somma di 1.800.000 euro che è servita per costruire la piscina. Un debito che in tutti questi anni è sceso “solo” a 1.500.000 euro e che ha dovuto fare i conti con l’interruzione del pagamento delle rate da parte del gestore. Senza dubbio una situazione delicata, alla quale però Cristina Almici guarda con serenità: “Abbiamo avviato gli incontri con i rappresentanti della banca per riuscire a risolvere la delicata situazione che si è venuta a creare. Certo, la somma in gioco è molto alta, ma sono certa che se le parti in gioco sapranno adottare il giusto spirito potremo trovare la giusta soluzione, una risposta che non colpisca i diritti dei cittadini bagnolesi e della nostra Amministrazione e non intacchi nemmeno quelli, altrettanto importanti, dell’istituto bancario”.    
           

Farmacia 3 a Ghedi

A Ghedi stanno per partire i lavori di ristrutturazione della Farmacia Comunale 3 di via Risorgimento. Si invia alla vostra attenzione la nota di presentazione dell'AGS che ha annunciato un progetto (che verrà illustrato nei dettagli in una prossima mail) volto a fornire le realtà del territorio ghedese di defibrillatori e del kit di pronto soccorso, istituendo, nello stesso tempo, un apposito voucher per l'acquisto di prodotti farmaceutici per le persone in difficoltà. 

martedì 26 maggio 2015

EVENTO ALLE SCUOLE DI PONTEVICO

LE MEDIE PONTEVICO RICORDANO LE DUE GUERRE DEL NOVECENTO


Sabato 30 maggio, alle ore 10, nella Scuola Secondaria di Primo Grado di Pontevico si terrà una cerimonia di notevole significato che vuole ricordare il centesimo anniversario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale e il settantesimo dalla conclusione della Seconda. Promotrice dell'evento è la sezione di Pontevico dell'associazione Alpini, che per l’occasione donerà una bandiera italiana da esporre e bandiere ai ragazzi di Terza Media. La manifestazione coinvolgerà tutta la scuola e si prefigge di trasmettere un momento di riflessione e di approfondimento a tutti gli studenti. All’interessante mattinata parteciperanno, oltre al Dirigente Scolastico, il sindaco di Pontevico Roberto Bozzoni e il consigliere delegato alla cultura Mario Ferrari.

EVENTO A CASTEL MELLA

La presente per informarvi che a Castel Mella sabato 30 maggio verrà festeggiato l'anniversario del SARC (Soccorso Ambulanza Roncadelle Castel Mella), mentre domenica 31 maggio la comunità ringrazierà le Suore della Sacra Famiglia di Comonte che faranno rientro alla loro congregazione e lasceranno così la scuola dell'infanzia "Beata Cerioli" dopo tutti questi anni di impegno nel territorio castelmellese.  

lunedì 25 maggio 2015

PARKOUR EVENTO A MONTICHIARI

"THE DAY 2015"  

WORKSHOP di PARKOUR / FREERUNNING / ART DU DEPLACEMENT

Il 06 e 07 giugno a Montichiari (BS) si svolgerà la seconda edizione della manifestazione denominata "The Day", organizzata da ASD MatSan Bro's​: giovane associazione monteclarense che dal 2011 ha portato il Parkour tra le vie della cittadina bresciana.

Special guest quest' anno sarà SEBASTIEN FOUCAN (dal gruppo Yamakasi), atleta di fama mondiale, uno dei fondatori di questa disciplina, attore e stuntman in diversi film quali 007-Casinò Royale.

Il Workshop è rivolto a tutte le Associazioni di Parkour/ Freerunning/ ArtDuDeplacement e a tutti coloro che praticano di questa entusiasmante disciplina che tanto ci appassiona e ci unisce.

Saranno due giorni di intenso allenamento e fatica, ma anche tanto divertimento, soddisfazione, confronto reciproco ed emozioni.

Le Location principali saranno Piazza del Municipio, Monte S. Pancrazio e Parco del Castello Bonoris, che per due giorni vedranno impegnati circa un centinaio di ragazzi, di tutte le età e provenienti da mezza Italia, in movimenti ed evoluzioni a corpo libero, sfruttando solamente le capacità del proprio fisico ed i volumi presenti in loco.

L'evento sarà patrocinato dal Comune di Montichiari e dall'AVIS locale, unitamente al sostegno di alcune realtà monteclarensi che hanno dimostrato una particolare sensibilità ed attenzione nei nostri confronti. 


Tutti i dettagli della manifestazione si possono trovare sul sito www.matsanbros.com


ARRESTO A GHEDI

GHEDI: ARRESTATO UN MAROCCHINO CON PRECEDENTI DI DROGA


Un immigrato irregolare marocchino a dir poco “tenace” è caduto nella rete degli attenti controlli della Polizia Locale di Ghedi. Durante i consueti servizi di controllo del territorio effettuati nel pomeriggio di venerdì 22 maggio, infatti, gli agenti del comandante Enrico Cavalli alle 15.15 hanno fermato S.A., classe 1977, che con il suo comportamento ha subito destato la loro attenzione. Davanti alla richiesta di documenti il trentottenne ha mostrato documenti belgi, ma le sue esitazioni davanti alle domande degli agenti li hanno indotti ad approfondire gli accertamenti attraverso le impronte digitali. Un supplemento di indagine che ha permesso alla Polizia Locale di Ghedi di scoprire di avere a che fare con un individuo ben conosciuto alle forze dell’ordine, visto che, in realtà, si trattava di un marocchino la cui presenza in Italia era già stata segnalata nel 2004 e che è stato arrestato per droga nel 2013 e successivamente espulso attraverso l’accompagnamento coattivo a Malpensa dove è stato imbarcato sull’aereo che lo ha condotto al di fuori dei confini nazionali. Un allontanamento obbligatorio dal territorio italiano che, però, è durato solo fino a cinque mesi fa, quando S.A., approfittando di uno dei tanti barconi della speranza che stanno approdando in questo periodo sulle coste italiane, è tornato ancora una volta in Italia. Constata dunque la falsità dei documenti presentati, la sua posizione irregolare ed i precedenti, sono così scattati l’arresto e, successivamente, sabato mattina si è svolto il processo per direttissima che si è concluso con il provvedimento di espulsione dal territorio italiano. “Un risultato positivo ed importante – ha commentato il comandante della Polizia, Enrico Cavalli – che conferma la bontà del lavoro svolto dal nostro personale e il valore di questi controlli che ormai rappresentano una costante per il territorio di Ghedi, un territorio che intendiamo tutelare nel migliore dei modi, preservando al meglio la sicurezza e l’ordine”. Note positive confermate dal sindaco Lorenzo Borzi e dal consigliere delegato alla sicurezza, Luca Mostarda, che non hanno comunque nascosto la loro preoccupazione per la presenza in territorio italiano di un immigrato che pure aveva già subito il decreto di espulsione: “E’ una vicenda che da una parte ci porta a fare nuovamente i complimenti al comandante Cavalli e ai suoi agenti. Il lavoro che svolgono per la sicurezza del nostro territorio è di grande importanza e operazioni come questa ne confermano il valore e l’importanza. Nello stesso tempo, però, ci sia consentito di ribadire anche la nostra preoccupazione per il fatto che un personaggio di questo genere, con precedenti ben precisi e già arrestato in passato, sia tornato nuovamente in giro per l’Italia. Una situazione che riporta al centro dell’attenzione l’ormai annoso dibattito sulla concretezza e sull’efficacia dei provvedimenti che pure vengono presi in casi come questi, senza però avere l’opportunità di porre effettivamente fine a queste situazioni illegali. Senza dubbio si tratta di una constatazione davvero molto amara, davanti alla quale, sia come amministratori che come cittadini, non possiamo che incitare la Polizia Locale a rendere sempre più intenso e assiduo il controllo del territorio perché Ghedi deve continuare a mantenere ben alta la guardia di fronte a possibili minacce di questo genere”.                                                                       

venerdì 22 maggio 2015

Online il nuovo numero di Per VOI - Speciale EXPO 2015

E' IN DISTRIBUZIONE IL NUOVO NUMERO DI Per VOI - APRILE MAGGIO 2015. IN TUTTA LA BASSA BRESCIANA E ANCHE ONLINE AL SEGUENTE LINK:



FUMETTO - Festival Tra le Nuvole

COMUNICATO STAMPA

Autoproduzione, impegno civile e graphic novel questa settimana al festival Tra Le Nuvole.

Dopo il fumetto-reportage di Paolo Castaldi su economia solidale e consumo critico a Flero, e l’incontro su un inedito Sandro Pertini a fumetti che si è svolto il 15 maggio a Mairano, sta per cominciare il terzo capitolo del festival itinerante di fumetto Tra le Nuvole.


Un fine settimana lungo, che si aprirà giovedì 21 maggio con Davide Calì e Squaz alla biblioteca comunale di Poncarale. I due autori presenteranno Tutte le ossessione di Victor (Diábolo Edizioni, 2015), storia ironica e dallo stile tra il pop e l’underground in cui protagoniste sono fobie e ossessioni quotidiane.
Victor, il protagonista, è un personaggio insicuro e pieno di fobie, a metà tra Woody Allen e Daniel Clowes, che farebbe la fortuna di qualsiasi psicanalista: la sua vita si snoda tra episodi imbarazzanti, ossessioni croniche e personaggi assurdi.
L’incontro si svolge in collaborazione con Zeroventi, cooperativa di servizi per biblioteche e promozione alla lettura.
Davide Calì (1972, Liestal, Svizzera), autore di riferimento nel panorama dei libri illustrati per ragazzi, torna al suo primo amore, il fumetto, con un'opera complessa, indirizzata a un pubblico adulto.
Iniziata la carriera come disegnatore e sceneggiatore di fumetti per diverse fanzine, dal 1994 al 2008 ha collaborato con il celebre mensile Linus. Dal 2004 ad oggi ha pubblicato circa 60 titoli tradotti in oltre 30 paesi. In Italia i suoi libri appaiono nei cataloghi dei principali editori: Rizzoli, EL, Einaudi Ragazzi, Giunti, Orecchio Acerbo, Emme, Fatatrac e molti altri. Ha lavorato con innumerevoli illustratori, ottenendo prestigiosi premi.
Pasquale “Squaz” Todisco (Taranto, 1970) è uno degli autori di fumetti e illustratori più importanti della scena underground italiana. Da oltre 15 anni collabora con le riviste italiane Frigidaire, Rolling Stone, XL di Repubblica, Internazionale, Linus. Il suo universo onirico e grottesco è apparso in tre opere edite da  Grrrzetic: Minus habens (2009), Dimmi la verità (2010), L’eredità (2014) e in Pandemonio (con lo scrittore Gianluca Morozzi) edito da Fernandel nel 2006.

L'incontro di venerdì 22 maggio, invece, verterà su un tema storico: la Sala Consiliare di Roncadelle ospiterà infatti Francesco Barilli e Matteo Fenoglio, autori di Piazza della Loggia (BeccoGiallo, 2012), corposa inchiesta a fumetti in cui i due autori ripercorrono tutta la storia della strage, dai fatti di cronaca dell’epoca fino ai più recenti sviluppi processuali.

Francesco Barilli
(
1965) è sceneggiatore e mediattivista.
Per BeccoGiallo ha curato gli apparati redazionali di Ilaria Alpi, il prezzo della verità (2007), Dossier Genova G8 (2008), Il delitto Pasolini (2008), Peppino Impastato, un giullare contro la mafia (2009) e ha sceneggiato Piazza Fontana (2012), Carlo Giuliani. Il ribelle di Genova (2011), Piazza della Loggia (volume 1 e 2, 2012-2014).
Ha realizzato, assieme ad Andrea Gentile e Matteo Fenoglio, un fumetto sul "caso Stamina" pubblicato su Wired Italia nel dicembre 2013, per cui i i tre autori hanno vinto il Premio Speciale per la "categoria politiche sanitarie" nell'ambito del Premio Giornalistico indetto dall'Osservatorio Malattie Rare.
Ha contribuito al libro Fausto e Iaio. Trent’anni dopo (Costa & Nolan, 2008). Ha curato con Sergio Sinigaglia La piuma e la montagna (Manifestolibri, 2008).
Con Checchino Antonini e Dario Rossi è autore di Scuola Diaz: vergogna di Stato (Edizioni Alegre, 2009).

Matteo Fenoglio (Pinerolo, 1977) ha iniziato a scrivere e disegnare fumetti con l’etichetta indipendente Selfcomics.
Nel 2008 ha preso parte alla collettiva Futuro Anteriore del Napoli Comicon con un racconto scritto da Luana Vergari e pubblicato dal Centro Fumetto Andrea Pazienza. È fra i disegnatori del libro Due Cuori e una Capanna, su testi di Giuseppe Peruzzo (Q Press, 2009). Ha partecipato alle antologie Resistenze, ZeroTolleranza (BeccoGiallo, 2007 e 2008) e Sherwood Comix (Nicola Pesce, 2009). Nel 2009 ha disegnato Piazza Fontana, su testi di Francesco Barilli, per cui ha ricevuto il premio Carlo Boscarato-Autore rivelazione dell'anno al Treviso Comic Book Festival 2010. Sempre su testi di Barilli ha disegnato i due volumi su Piazza della Loggia (Beccogiallo 2012,2014).
Ha pubblicato su diverse riviste e giornali tra cui Wired, l'Unità, "E", mensile di Emergency.


Chiude la settimana l’incontro del 24 maggio a Castel Mella con Sara Pavan (1981), fumettista che nel 2014 ha pubblicato con Agenzia X Il potere sovversivo della carta, raccolta di interviste ai protagonisti della scena indipendente e autoprodotta. Il volume inoltre è arricchito da un apparato di storie brevi e illustrazioni per presentare al meglio le figure dei dodici artisti intervistati: Zerocalcare, Tuono Pettinato, Andrea Bruno, Francesco Cattani, Roberto La Forgia, Alessandro Tota, MP5, Romina Pelagatti, Giulia Sagramola, Amanda Vähämäki, Alessandro Baronciani e Strane Dizioni. Durante l'incontro sarà possibile visitare la piccola mostra itinerante di libri autoprodotti che la Pavan sta portando in giro per l'Italia.

Sara Pavan (1981) fumettista, fondatrice del collettivo artistico Ernestvirgola, cura INKitchen, l’area autoproduzioni del Treviso Comic Book Festival, e la sezione videoanimazioni del Festival FMK di Cinemazero. Nel 2014 ha pubblicato con Agenzia X Il potere sovversivo della carta, libro di interviste ai protagonisti della scena indipendente e autoprodotta del fumetto italiano. Di recente è apparso su Internazionale (n° 1096) il suo fumetto Cartoline da Sacile, disegnato da Francesco Cattani.

Il festival proseguirà poi fino al 21 giugno, con Alessandro Baronciani, Paolo Bacilieri e tanti altri.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero. 


Festival Tra Le Nuvole
Direttori Artistici: Luigi Filippelli, Nadia Bordonali
Tel.  338 91 25 089
blog: festivaltralenuvole.wordpress.com
fb: Tra le nuvole – festival itinerante di fumetto e illustrazione.
Ufficio Stampa: Nadia Bordonali nadia@maledizioni.eu  338 91 25 089
Nicole Brena nicole.brena@yahoo.it  338 14 19 482



TUTTI GLI EVENTI IN BREVE:
Mercoledì 6 maggio
BRESCIA: STEFANO ALGHISI in mostra
Ristorante vegetariano Arcobaleno, ore 19.00
Domenica 10 maggio
TORBOLE CASAGLIA: incontro con LUCIA BIAGI, autrice del libro Punto di fuga
Biblioteca Comunale, ore 21.00
Mercoledì 13 maggio
FLERO: incontro con PAOLO CASTALDI, autore del libro Chilometri Zero
Biblioteca Comunale, ore 20.30
Venerdì 15 maggio
MAIRANO: incontro con ELETTRA STAMBOULIS e GIANLUCA COSTANTINI, autori di PERTINI TRA LE NUVOLE
Auditorium Rossignol, ore 20.45
Giovedì 21 maggio
PONCARALE: incontro con DAVIDE CALĺ e SQUAZ, autori di TUTTE LE OSSESSIONI DI VICTOR
Biblioteca Comunale, ore 20.45
Venerdì 22 maggio
RONCADELLE: incontro con FRANCESCO BARILLI e MATTEO FENOGLIO, autori di PIAZZA DELLA LOGGIA
Sala Consiliare, 20.30
Domenica 24 maggio
CASTEL MELLA
: incontro con SARA PAVAN, autrice de Il potere sovversivo della carta
Sala Consiliare, ore 18.00
Giovedì 4 giugno
FLERO: incontro con ALESSANDRO BARONCIANI, autore di I quit girls e La distanza
Biblioteca Comunale, ore 20.30

Domenica 7 giugno
RONCADELLE: incontro con GIGI SIMEONI, MARCO GALLI, ALICIA BALADAN: Brescia disegnata: aperitivo con il fumetto bresciano
Sala consiliare, ore 19.00
Giovedì 11 giugno
BRESCIA: ANIME IN CHIOSTRO, serata dedicata alla proiezione di corti d’animazione made in Italy
In collaborazione con la trasmissione radiofonica Bande Distorte
Chiostro di S. Giovanni, ore 21.00

Domenica 14 giugno
FLERO: passeggiata disegnata con MARINA GIRARDI

Parco del Monte Netto
Prenotazione obbligatoria. Informazioni e iscrizioni presso la biblioteca comunale di Flero
Venerdì 19 giugno
RODENGO SAIANO: incontro con ALBERTO CORRADI, curatore di QUADRADINHOS, SGUARDI SUL FUMETTO PORTOGHESE
Circolo Arci L’alberodonte, ore 21.30

Domenica 21 giugno
ORZINUOVI: aperitivo con PAOLO BACILIERI, autore di Sweet Salgari e Fun


Porta di Sant'Andrea - Biblioteca Comunale, ore 19.00

venerdì 15 maggio 2015

GESTIONE ENERGIA A BAGNOLO MELLA

AFFIDATA AD UNA SOCIETA’ PRIVATA LA GESTIONE DELL’ENERGIA A BAGNOLO 


La Gesta Global Services Makers di Reggio Emilia ha vinto il bando per “la concessione del servizio di gestione del calore e dell’energia degli impianti e delle strutture comunali” emanato la scorsa estate dal Comune di Bagnolo Mella. Un’iniziativa davvero innovativa, che non solo ha richiamato l’attenzione di diversi altri enti locali che si prefiggono di ripetere lo stesso cammino, ma che ha anche ricevuto notevole interesse da parte delle aziende che hanno aderito alla gara. La base di partenza della stessa è stata di 8.709.000 € e, sommando i vari requisiti richiesti, ha visto imporsi in modo davvero significativo l’azienda emiliana, che ha presentato un ribasso del 10,23% per aggiudicarsi la gestione dell’energia degli impianti e delle strutture comunali, che comprende la luce e il riscaldamento degli edifici del Comune, ma anche la pubblica illuminazione e che durerà per i prossimi 15 anni. L’Amministrazione Comunale bagnolese, che per questo settore spende ogni anno oltre 580.000 € (da questa cifra si spiega la base di partenza del bando), si prefigge di raggiungere in questo modo un duplice obiettivo: “Da una parte – spiega il sindaco Cristina Almici – grazie al 10% di sconto offerto dall’azienda che assumerà la gestione del servizio, il nostro Comune potrà contare da subito su un risparmio annuo di circa 60.000 € (visto che la cifra che d’ora in poi pagheremo per i consumi energetici direttamente al gestore sarà diminuita ogni anno del 10,23% come convenuto nel bando). Dall’altra, visto che il gestore svilupperà l’efficienza degli impianti di illuminazione e di quelli termici (che, è bene precisarlo, rimarranno ovviamente di proprietà comunale), potremo contare anche su una riqualificazione sia termica che a livello di illuminazione (ad esempio attraverso l’installazione di moderne lampade a led) delle nostre strutture”. In effetti il gestore, al quale verranno intestate le utenze e che dovrà così fare fronte ai relativi pagamenti (ricevendo in cambio il pagamento della quota annua fissa già stabilito di circa 520.000 €), avrà tutto l’interesse a rendere sempre più efficiente e meno dispersivo il sistema energetico pubblico a Bagnolo, così da trarre il proprio guadagno dal risparmio realizzato. Il tutto per un rapporto che avrà la durata di quindici anni e che è ormai ai nastri di partenza. Nei giorni scorsi, infatti, è stato effettuato l’affidamento provvisorio della gestione ad una realtà dalle notevoli dimensioni come la Gesta Global Services Makers. Adesso i tecnici comunali stanno completando la verifica dei requisiti inseriti nel bando e dopo, una volta trascorsi anche i 30 giorni concessi dalla legge alle società che sono state sconfitte per presentare il loro ricorso, verrà effettuato l’affidamento definitivo. Sarà in quel momento che l’azienda reggiana farà entrare nel vivo il suo progetto che, proprio per portare alla massima efficienza il sistema energetico pubblico a Bagnolo, prevede sia la riqualificazione dell’illuminazione (quella pubblica con nuovo lampade a led, ma anche quella interna agli edifici comunali) che la riqualificazione termica, che pone in primo piano l’installazione di nuove caldaie a basso consumo, molto più efficienti e decisamente meno dispendiose di quelle attualmente in funzione in diversi edifici pubblici. L’accordo della durata di quindici anni coinvolgerà gli edifici di proprietà del Comune (dalle scuole al palazzetto dello sport, dalla palestra alla biblioteca, passando attraverso i vari uffici comunali, sia per quel che riguarda l’illuminazione che per quel che concerne il riscaldamento) e l’illuminazione pubblica. Per quest’ultima, in particolare, è stato delineato un vero e proprio progetto, che prevede non solo la già citata installazione delle lampade a led in tutto il territorio bagnolese, ma anche la decisione di riscattare i pali della luce (che attualmente sono in convenzione con Enel Sole) e la riqualificazione di quelli che al momento sono compromessi o hanno problemi di funzionamento. Il tutto per una convenzione che nei prossimi anni prevede anche per le due parti contraenti la possibilità di un ulteriore ampliamento per proseguire ancora con più decisione in questa nuova via che cerca strade innovative per ridurre i costi dei consumi energetici a carico delle nostre comunità e rendere sempre più moderni e qualificati gli impianti che producono energia sia per illuminare che per riscaldare.                     

LA QUESTIONE GRU A GHEDI AD UNA SVOLTA

GHEDI: SMONTATA LA GRU DI PALAZZO ARCIONI, LA “QUESTIONE” SI MUOVE


“Eppur si muove!” verrebbe da dire guardando in questi giorni il centro di Ghedi, dove è stata smontata la gru che ormai da alcuni anni era collocata accanto a Palazzo Arcioni ed era il simbolo del fallimento dell’intervento su uno degli immobili storici della piazza di Ghedi. Una figura statica nel cuore della cittadina che rappresentava un difficile problema con il quale l’Amministrazione comunale ha dovuto fare i conti e che ora, finalmente, è stata rimossa. “Anche se per superare i vari ostacoli e gli intoppi burocratici abbiamo dovuto attendere tutti questi anni – sintetizza con soddisfazione il sindaco Lorenzo Borzi – si tratta di un risultato importante. La presenza di questa gru, che appartiene ad un’azienda sottoposta a procedura fallimentare (come la ditta incaricata dei lavori del resto), era uno dei problemi per poter avere l’area libera e a nostra disposizione e poter così portare avanti il nostro lavoro. Adesso potremo far procedere un progetto che è bloccato da troppo tempo”. Una situazione che viene ribadita dal vicesindaco Vittorio Damiani che ha seguito con particolare attenzione lo svolgimento di questo iter sempre ricco di intoppi: “Il fatto che la gru sia stata smontata rappresenta la conferma che la nostra Amministrazione non è rimasta ferma, con le mani in mano e nemmeno ha accettato passivamente di subire la situazione. Al contrario la nostra intenzione è quella di portare a termine questo intervento, un intervento che, a dire il vero, è stato cominciato ancora dall’allora Amministrazione Guarneri e che per la sua complessità e per i suoi costi ingentissimi ha condizionato, condiziona e condizionerà l’attività delle Amministrazioni che sono succedute e che, speriamo, non debbano più occuparsene in futuro. Cosa che vorrebbe dire che questa annosa questione è stata risolta una volta per tutte. In effetti – entra nel dettaglio il geometra Damiani – qualunque iniziativa si voglia perseguire durante il proprio mandato elettorale non può prescindere dal tener conto dell’Arcioni. Gli amministratori devono per forza di cose programmare i loro investimenti e i loro progetti tenendo conto di quest’opera e di quello che richiede il completarla. A livello economico si tratta di un fortissimo condizionamento, reso ancora più pressante dal fatto che si trova in pieno centro e quindi rappresenta una sorta di biglietto da visita incompiuto per la nostra comunità e per chi viene a Ghedi”. Tenendo conto anche delle risorse ridotte a disposizione degli enti locali, in questi anni di crisi perdurante, quale potrà dunque essere il destino di quest’opera? E’ lo stesso vicesindaco a tracciare le linea guida del percorso che si sta pensando di portare avanti: “Come dicevamo prima, l’intenzione è quella di terminare almeno la biblioteca e mettere così a disposizione della nostra comunità una nuova struttura di sicuro rilievo. Per quel che riguarda il teatro e tutto quello che comporta la realizzazione di un’opera tanto ambiziosa (costi sia di realizzazione che di manutenzione in primis), dovremo fare tutte le riflessioni del caso. Si tratta di costruire un quadro dettagliato della situazione e vedere cosa è meglio fare per Ghedi”. Nel frattempo un passo in avanti atteso ormai da diversi anni è stato finalmente compiuto. Le lentezze burocratiche legate al procedimento fallimentare che sta subendo anche l’azienda proprietaria della gru sono state finalmente “scavalcate” ed ora l’area intorno a Palazzo Arcioni è finalmente libera di poter dare il via ad una nuova fase operativa che tutta Ghedi sta aspettando ormai da troppi anni.         


CASTEL MELLA: ASILO POLITICO PER TRE RICHIEDENTI

TRE RICHIEDENTI ASILO ARRIVERANNO AD ONZATO


Tre richiedenti asilo arriveranno nelle prossime settimane a Castel Mella e più precisamente si stabiliranno in un appartamento di proprietà del Comune che si trova ad Onzato. E’ questo il frutto di un accordo maturato tra l’Amministrazione Comunale locale e l’associazione “Adl Zavidovici”, che avrà il compito di gestire dal punto di vista operativo l’intera vicenda. Il tutto, in effetti, ha preso il via dalla decisione del Comune di dare in comodato d’uso gratuito un appartamento di sua proprietà che si trova nella frazione di Onzato e che al momento è inagibile e richiede un preciso intervento di risistemazione. Un’opera che si è impegnata a fare l’Adl Zavidovici, che nei prossimi giorni inizierà i lavori necessari per rendere abitabile l’immobile e poter così ospitare i tre richiedenti asilo. “Vista l’esistenza di questo appartamento inagibile ad Onzato – è stato il commento del sindaco Marco Franzini – abbiamo deciso di rispondere in modo positivo alla richiesta che ci è stata avanzata. Oltre tutto il Comune non dovrà sobbarcarsi alcuna spesa, visto che i lavori di risistemazione del locale sono stati presi in carico interamente dall’associazione “Adl Zavidovici”, senza contare che poi, una volta terminata questa esperienza, l’Amministrazione Comunale di Castel Mella potrà godere nuovamente del pieno possesso di questo appartamento, che nel frattempo sarà stato però risistemato e reso agibile”. Le ragioni alla base di questa scelta vengono spiegate dallo stesso sindaco Franzini: “In questo progetto abbiamo voluto coinvolgere le associazioni locali impegnate direttamente  nel sostegno sociale (Acli, Caritas e AGAPE), affinché questa problematica venga vissuta in modo che anche a livello locale si generi un senso di solidarietà verso persone che, oltre ad essere vittime di guerre e di persecuzioni in patria, rischiano di diventare il capro espiatorio di tanta insoddisfazione diffusa tra noi – e in genere in tutta Europa - a causa della lunga crisi economica e delle trasformazioni sociali in corso. Oltre al dovere di rispondere alle richieste del Governo in merito alla accoglienza di queste persone, questa è l'occasione per la nostra comunità di riscoprire quei valori che forse al giorno d’oggi sono un po' offuscati da rancori ed egoismi generati dall'incertezza e dalle difficoltà del momento. E' l'opportunità per ribadire anche quei valori europei che alcuni a parole vogliono difendere dalle “invasioni”, valori che, però, più che parole e slogan richiedono impegno. Impegno nel salvare persone in mare, impegno nell'accogliere e nell'inserire. L'impegno  più grande è quello di considerare ogni donna e ogni uomo che soffrono e che ci chiedono aiuto secondo il metro della dignità e non secondo il metro del “quanto ci costa” o del colore della pelle o della religione. E questo dovrebbe valere anche nei confronti di chi non arriva con i barconi…”  


mercoledì 13 maggio 2015

L'ON. LETTA A CARPENEDOLO

ENRICO LETTA IL 18 MAGGIO SARA’ A CARPENEDOLO PER RITIRARE IL “CARPINE D’ARGENTO”


Dopo che la sempre nutrita serie degli impegni prevista dalla sua agenda gli aveva impedito di essere presente fisicamente lo scorso 9 dicembre per ritirare il “Carpine d’Argento”, l’onorevole Enrico Letta sarà a Carpenedolo il prossimo lunedì 18 maggio. Sarà questo il modo per confermare quanto anticipato nel video-messaggio che lui stesso aveva rivolto agli organizzatori della manifestazione, l’Associazione “Francesco Trigiani”, e a tutti i presenti che nell’occasione avevano letteralmente riempito il “Piccolo Teatro” di Palazzo Deodato Laffranchi. Proprio in questa suggestiva cornice l’ex presidente del Consiglio riceverà il prestigioso riconoscimento che gli è stato attribuito dalla Giuria del premio per il suo modo di fare politica all’insegna della correttezza e del rispetto dei valori. L’incontro inizierà alle ore 17 e sarà il preludio di una serata tutta bresciana dello stesso Letta, che dopo aver terminato la sua presenza a Carpenedolo proseguirà alla volta di Castenedolo. “Siamo ovviamente molto soddisfatti che l’on. Letta sia riuscito a trovare lo spazio per venire di persona ad incontrarsi con la comunità carpenedolese – è stato il commento di Enzo Trigiani, presidente dell’associazione dedicata alla memoria del figlio Francesco e alla volontà di portare avanti il programma culturale da lui tracciato – Questo non conferma soltanto la coerenza di un personaggio così illustre (e quindi anche la bontà della scelta della nostra Giuria di attribuire proprio a lui il premio), ma rappresenta un’ulteriore testimonianza del rilievo che ha ormai assunto il “Carpine d’Argento”, un riconoscimento che ha raggiunto a pieno titolo i confini nazionali e che viene considerato a buon diritto un valido promotore di valori”. L’appuntamento carpenedolese con Enrico Letta sarà aperto a tutti e l’auspicio degli organizzatori è che possa offrire al maggior numero possibile di persone un nuovo, efficace insegnamento sugli ideali che rappresentano una “colonna” insostituibile della nostra società presente e futura.             


lunedì 11 maggio 2015

CASTEL MELLA: presentato il nuovo CDA del Centro Diurno Anziani

CENTRO DIURNO ANZIANI: UN PROGETTO CHE VA AVANTI

Un progetto che va avanti con il preciso desiderio di fare sempre di più. Si può sintetizzare in questo modo l’importanza del rinnovo del Consiglio Direttivo del Centro Diurno Anziani di Castel Mella, che nei giorni scorsi ha scelto la “squadra” che avrà il compito di guidare l’associazione fino al 2018. Un triennio al quale il CDA castelmellese è pronto ad avanzare una richiesta ben precisa, quella di essere sempre più un punto di riferimento per l’intera comunità, una realtà in grado di aggregare persone anche di età diverse, dando vita ad iniziative consolidate e nuove al tempo stesso, ma dal significato molto particolare. Le elezioni che si sono svolte nella sede di piazza Unità d’Italia hanno confermato alla presidenza Giulio Mola, che porterà avanti programmi ed idee di tutti gli associati sostenuto dalla vicepresidente Maria Teresa Scalvini, dal tesoriere Luciano Pianta e dagli otto consiglieri (Germano Azzini, Anna Savoldi, Aldo Fisogni, Cesarina Bosetti, Donatella Boldori, Piera Tignonsini, Giuseppe Alberti e Gianna Monzaschi) che completeranno la formazione (undici “componenti” uniti e compatti proprio come una squadra di calcio) chiamata a rendere sempre più protagonista il Centro Diurno Anziani di Castel Mella: “Abbiamo aperto un nuovo capitolo del nostro cammino – è la spiegazione dello stesso presidente Mola – con grande entusiasmo. In questi anni ci siamo impegnati per mettere a disposizione di tutti i castelmellesi iniziative ed appuntamenti che rappresentano ormai un momento irrinunciabile della nostra attività. Vogliamo proseguire in questa direzione, cercando al tempo stesso di ampliare sempre di più il nostro raggio di azione e di proporre nuove iniziative. I nostri associati sono numerosi, ma nella nostra grande famiglia c’è sempre spazio. E’ per questo che nel momento di iniziare questo nuovo triennio mi piace lanciare l’invito per venirci a conoscere e per entrare nel nostro gruppo a tante persone nuove. Sono certo che insieme potremo costruire qualcosa di positivo e rappresentare così una forza propositiva per il nostro paese”. Concetti e programmi pienamente condivisi e ribaditi dall’assessore ai servizi sociali del Comune, Paola Filippini: “E’ bello sottolineare non solo che il Centro Diurno Anziani rappresenta ormai da diversi anni una risorsa preziosa per tutta Castel Mella, ma anche che questo percorso sta andando avanti in piena sintonia con l’azione della nostra Amministrazione Comunale, convinta del valore che riveste questa realtà per tante persone (e non solo per quelle più avanti negli anni). Un messaggio positivo che merita di essere posto al centro dell’attenzione, sia per tutte le iniziative che vengono portate avanti, sia per quello che riesce a trasmettere anche a chi, magari, è alla ricerca di nuovi punti di riferimento e vuole sentirsi coinvolto in prima persona nella vita della nostra comunità. Proprio per questo, nel rinnovare i miei auguri di buon lavoro non solo al presidente Mola e a tutti i consiglieri, ma anche a tutti i soci del CDA, voglio cogliere l’occasione per invitare tanti castelmellesi a venire a visitare la sede del Centro. Potranno così conoscere non solo tutte le attività che vengono portate avanti, ma avranno anche l’opportunità di scoprire il vero valore del Centro Diurno Anziani per la comunità di Castel Mella”.                 

           





mercoledì 6 maggio 2015

PALLAVOLO INTEGRATA A PONTEVICO

LA PALLAVOLO COME STRUMENTO EDUCATIVO E DI CURA
                    
Domenica 31 maggio la Palestra Comunale di Pontevico ospiterà una giornata davvero speciale. Un appuntamento che può essere considerato uno dei momenti salienti del progetto che è stato definito di “pallavolo integrata” portato avanti dall’Istituto Cremonesini. Una importante realtà del territorio pontevichese che si occupa in modo particolare di curare ragazze con disturbi di varia natura. In questo senso, prendendo spunto anche dalla collaborazione e dalla condivisione della locale Amministrazione Comunale, ha preso il via un percorso attraverso il quale si punta ad aiutare le ragazze ospiti trasformando il gioco della pallavolo in uno strumento educativo quanto mai efficace. Una vera e propria “terapia”, portata avanti sotto la guida della responsabile Silvia Barbieri, che ha offerto sin dall’inizio risultati davvero importanti. Il fatto di essere inserite in una squadra e di dover rispettare le regole e i movimenti imposti dal volley ha trasmesso benefici effetti alle ragazze, che, proprio attraverso lo sport, hanno formato un gruppo ed hanno evidenziato significativi progressi nel cammino personale. Il tutto per una situazione che si è rivelata talmente coinvolgente e positiva che le stesse giocatrici dell’Istituto Cremonesini hanno mostrato in campo qualità tali che hanno permesso loro di ottenere vittorie di indubbio rilievo e di raccogliere tante soddisfazioni. Un tragitto veramente positivo che ora avrà un’ulteriore conferma nella manifestazione che domenica 31 maggio porterà a misurarsi a Pontevico squadre provenienti da diverse zone d’Italia che sono impegnate a loro volta nel progetto di “pallavolo integrata”. Viste anche le doti emerse nelle partite fin qui disputate, è possibile prevedere una contesa sicuramente piacevole ed avvincente, che sarà resa ancora più preziosa dall’intento terapeutico che la caratterizza. Un’occasione da non perdere non solo per gli amanti del volley, ma più in generale per tutti i pontevichesi, che con la loro presenza possono trasmettere il massimo valore e la giusta efficacia a questa esperienza. Proprio la possibilità di aiutare le pallavoliste impegnate sotto rete a stare meglio costituisce in effetti la “schiacciata” più spettacolare di un torneo che si preannuncia fin d’ora vincente sotto tutti i punti di vista e che quindi merita di essere seguito con la giusta attenzione.                                      


MOSTRA ARTISTI BASSA BRESCIANA


I PULCINI DELL'USO GHEDI HANNO VINTO IL TORNEO INTERNAZIONALE DI CESENATICO

I PULCINI 2005 DELL’USO GHEDI HANNO VINTO IL TORNEO NAZIONALE DI CESENATICO


Se il buongiorno si vede dal mattino, i Pulcini 2005 dell’Uso Ghedi hanno davvero tutte le carte in regola per conquistare tante belle soddisfazioni nel prosieguo del loro cammino calcistico. La società biancoverde, in effetti, dedica da sempre un occhio di riguardo al settore giovanile, una tradizione che sta trovando importanti conferme in un gruppo composto da Luca Galvani, Giuseppe Collotta, Lorenzo Falcone, Kevin Mostarda, Fabrizio Sarca, Alessandro Ruggeri, Andrea Crescenti, Marco Dabellani e Mattia Avigo che, pur essendo soltanto sulla soglia dei dieci anni, sta mettendo in mostra prospettive davvero incoraggianti. Potenzialità che hanno raggiunto un traguardo di particolare rilievo a Cesenatico, dove la formazione ghedese, nonostante una concorrenza più che qualificata, è riuscita ad imporsi nella tredicesima edizione della prestigiosa “Cesenatico Youth Festival Junior”, torneo giovanile a carattere nazionale che ha visto al via ben sessantacinque formazioni. La giovanissima compagine guidata dagli istruttori Gabriele Parola, Carlo Bresciani e Marco Lussignoli, dopo la sconfitta all’esordio con i pescaresi dell’Olimpia Montesilvano (2-0), ha guadagnato la qualificazione battendo nettamente gli altoatesini in casacca azzurra del Neumarkt Egna (3-0) e i triestini del Muggia (6-0). Nel girone finale, poi, i biancoverdi hanno innestato la marcia superiore, eliminando 4-3 l’altra formazione in maglia bianca del Neumarkt Egna e prendendosi un’immediata rivincita sull’Olimpia Montesilvano, battuto 2-1, prima di conquistare il primo posto grazie al 3-2 inflitto ai bolognesi del Barca Reno. Un cammino in crescendo per conquistare l’ambita corona e per ribadire che i 2005 dell’Uso Ghedi hanno davvero il futuro dalla loro parte!