mercoledì 28 dicembre 2016

ASOLA: CONCERTO DI NATALE PER L'AIDO

Giovedi sera 22 dicembre alle ore 21 presso la Chiesa dell'Istituto delle Suore Orsoline di Asola si è rinnovata la tradizione del Concerto di Natale ormai tradizione caratterizzata da una propria e specifica caratteristica. Promuovere il valore del Dono leit motiv dell’AIDO e nello specifico, Aido Gruppo Comunale di Asola, perché si parla di donare la vita, non un dono qualsiasi, ma quello che molti rischiano di non avere più.
Per la terza volta si è presentato al pubblico il Falcone High School Choir, gruppo vocale e strumentale composto da studenti dell'Istituto Superiore Falcone di Asola, che guidato dal Direttore Angela Prati  ha ottimamente interpretato brani moderni di Italo Calvino ispirati ai valore della libertà e della speranza e la  Corale Santa Cecilia-don Anselmo Ghidini guidata dal Direttore Donato Morselli   che ha dato  il meglio di sé presentando un programma di melodie natalizie  in cui risuona tutta la magia dell'Evento e ricordando il tempo della speranza e dell’amore e per dirci che ogni giorno e ogni ora della nostra vita  va vissuto come un dono, non solo per se stessi ma per donarlo agli altri. 
Sinceri ringraziamenti vanno chi ha permesso che questa opportunità si realizzasse  ancora una volta: don Luigi Ballarini, le Suore Orsoline, l'AIDO gruppo comunale di Asola, l'Istituto Falcone, i  Direttori  dei cori  e l’Amministrazione comunale che da poco ha aderito al Progetto “Una scelta in comune” che permetterà al rinnovo della carta di identità di poter dare la propria volontà di essere donatore. Spettacolare la dedizione dei ragazzi che compongono il neo coro e la professionalità del nostro Coro di Santa Cecilia. 

Il concerto ancora una volta si è concluso lasciando nel cuore di tutti un profondo sentimento di speranza e come ci ricorda Papa Francesco «Dobbiamo recuperare tutti il senso del dono, della gratuità, della solidarietà. Un capitalismo selvaggio ha insegnato la logica del profitto ad ogni costo, del dare per ottenere, dello sfruttamento senza guardare alle persone… e i risultati li vediamo nella crisi che stiamo vivendo».


PONTEVICO: CONTINUA IL PRESEPE VIVENTE

PONTEVICO: ULTIMA RAPPRESENTAZIONE DEL PRESEPIO VIVENTE
                    

Venerdì 6 gennaio sarà la terza ed ultima occasione per ammirare il presepio vivente di Pontevico. Un’iniziativa che è giunta alla seconda edizione ed è già “andata in scena” con notevole successo domenica 18 e sabato 24 dicembre. Una rappresentativa organizzata dalla Parrocchia e dall’Oratorio di Pontevico insieme al Gruppo Ado, il gruppo degli adolescenti dell’Oratorio pontevichese. L’appuntamento conclusivo è stato fissato per le 15 di venerdì 6 gennaio, quando, dalla collaborazione di tante persone, adolescenti in primis, verrà proposto un pomeriggio assolutamente da non perdere. In un Oratorio “vestito a festa” torneranno infatti ad animarsi le casette in legno che apriranno la strada che conduce alla rappresentazione sacra. All’interno di queste casette, in effetti, verranno presentati i lavori realizzati per l’occasione dai ragazzi per una “vetrina” davvero tutta da vedere. Subito dopo i visitatori potranno ammirare la rappresentazione sacra vera e propria, con tutti i suoi personaggi, impreziosita dalla presenza degli animali rappresentati nel Vangelo e da alcune scene di vita, con gli antichi mestieri che faranno riassaporare ai presenti l’atmosfera di oltre Duemila anni fa. A tutto questo, frutto dell’entusiasmo e dell’impegno che hanno coinvolto tante persone (ed intere famiglie), si unirà anche il giorno dell’Epifania la possibilità di gustare caldarroste e vin brulé per un bel pomeriggio di festa che a Pontevico chiuderà nel migliore dei modi il periodo natalizio. Un terzo appuntamento che ha tutte le carte in regola per ripetere il successo delle prime due “puntate” che hanno aperto l’avventura del presepio vivente di Pontevico, una bella idea, nata quasi per scherzo e che, invece, sta facendo vedere di poter diventare una tradizione consolidata. Lo confermano tutti i visitatori che nelle prime due rappresentazioni hanno visitato l’Oratorio pontevichese, a cominciare dalla giornata inaugurale di domenica 18 dicembre, quando un trenino, messo appositamente a disposizione dall’Amministrazione Comunale, che ha seguito con costante interesse l’intera iniziativa, ha messo in collegamento la centrale piazza Mazzini con l’Oratorio e con il Presepio meccanico del Borgo, mettendo a disposizione dell’intera comunità e delle tante persone giunte per l’occasione da altri paesi un viaggio nella fantasia e nel clima della festa che hanno reso ancora più stretto e speciale il legame che unisce tutta Pontevico al presepio ed alla sua arte.    



giovedì 22 dicembre 2016

REMEDELLO: DA GENNAIO CORSI SERALI PER ADULTI

A.F.G.P. REMEDELLO
A gennaio partono i corsi serali per adulti e si rinnova l'orientamento per gli studenti

Inizieranno a metà gennaio i corsi serali per adulti organizzati da A.F.G.P. Centro Bonsignori, che ha allestito una serie di appuntamenti imperdibili sull’onda del successo riscontrato nelle due edizioni precedenti. Il 2017 porterà novità importanti nel menu preparato dal centro formativo professionale di Remedello, cioè cinque corsi appena sfornati e già pronti a partire. Tutti i corsi serali si avvalgono dell’esperienza di professionisti del settore e di strumentazioni aggiornatissime (come i laboratori utilizzati dagli studenti del centro formativo professionale).
Confermatissimi i corsi di meccanica: Tornitura, Progettazione CAD 3D (base e avanzato) e Fresatura CAM. Vengono poi riproposti i corsi di Fecondazione arti ciale bovina e di Apicoltura (con lezioni teoriche e pratiche in apiario): il secondo sarà seguito dal nuovo corso di Degustazione del miele. Nuovi, invece, entrambi i corsi di Cucina, Pasticceria avanzata e Tecniche di base per cucinare il pesce (ogni allievo avrà a disposizione una postazione di lavoro e l’attrezzatura per cucinare). Tutti questi corsi durano dalle 12 alle 20 ore. Tra le novità anche due corsi che valorizzano le competenze comunicative. Uno a tema culinario dal titolo “Comunicazione gastronomica e gestione del ristorante”, che formerà professionisti in grado di mettere in campo azioni di marketing per la valorizzazione del Made in Italy nel settore della ristorazione. Il secondo è un percorso dal titolo “Conoscenza di sé nella ricerca di nuove s de professionali” e si concentra sulle risorse di ciascuna persona per individuare nuovi lavori e obiettivi professionali. Tutti i corsi serali si attivano al raggiungimento di 10 iscritti ed iniziano alle 19.30.
Per informazioni più dettagliate, visitate la pagina Facebook “A.F.G.P. Centro Bonsignori” oppure telefonate allo 030 957690 per iscrivervi.

Intanto è già andato in archivio il primo giorno di scuola aperta. Ma il Centro Bonsignori riaprirà per gli studenti di terza media il 21 gennaio, quando alle 15 inizierà la “Festa dei mestieri” curata dagli allievi del primo anno del settore amministrativo-segretariale specializzato nell’informatica gestionale. Una stupenda novità per l’orientamento sono anche i microstage in programma dal 23 al 27 gennaio, quando i laboratori del Bonsignori saranno a disposizione degli studenti di terza media che potranno così provarli e realizzare un prodotto nito (prenotazione obbligatoria allo 030-957690). Le iscrizioni online per i corsi del prossimo anno formativo saranno aperte dal 16 gennaio al 6 febbraio. 

Luca Regonaschi


mercoledì 21 dicembre 2016

GHEDI: NATALE E NUOVO ANNO CON MUSICA

GHEDI: DOPO I CONCERTI DI NATALE L’ANNO NUOVO SI APRIRÀ IN MUSICA

A Ghedi il passaggio del testimone tra il vecchio ed il nuovo anno avverrà all’insegna della musica confermando quella che è diventata ormai una bella tradizione. In effetti, grazie anche alla regia dell’assessorato alla cultura, gli appassionati della musica potranno iniziare il 2017 proseguendo le emozioni che sono state regalate sabato 17 e domenica 18 dicembre dal doppio appuntamento con il “Concerto di Natale”. In questo caso la Sala Consigliare ha ospitato in due riuscite serate l’esibizione della Corale Polifonica Gaydum (diretta dal maestro Angelo Orsini e accompagnata al pianoforte dal maestro Pierpaolo Vigolini), che ha presentato il suo repertorio in due parti, avvalendosi nella seconda occasione pure della partecipazione del coro di voci bianche “Note di lode”. Il tutto per due sere che hanno visto la presenza di un nutrito pubblico, che ha accompagnato con prolungati applausi i pezzi di volta in volta eseguiti. Dopo queste due “tappe” così ben riuscite l’attenzione è ora pronta a passare al pomeriggio di domenica 8 gennaio, quando la Sala Consigliare ospiterà un nuovo evento musicale. Alle 16.30, infatti, il Corpo Musicale cittadino, diretto dal maestro Paolo Civini, eseguirà il concerto dal titolo “Buon anno Ghedi!”. Nel corso dell’evento il corpo bandistico ghedese eseguirà alcuni dei pezzi migliori del suo repertorio e attraverso la musica regalerà le emozioni più intenso per aprire il nuovo anno all’insegna della voglia di fare e di una rinnovata fiducia.  



    

martedì 20 dicembre 2016

Online il nuovo numero di Per VOI!

E' online il nuovo numero di Per VOI: gli auguri del nostro direttore Carlo Conzadori, le rubriche, gli appuntamenti per dicembre e gennaio nella Bassa, le notizie locali, le interviste...
Clicca sul link seguente: Per VOI n. 70

Buone feste lettori affezionati!




lunedì 19 dicembre 2016

MONTICHIARI: AL DON MILANI SI FA DANZA

LABORATORIO DI DANZA

Per il terzo anno consecutivo viene riproposto il laboratorio di danza all’Istituto Don Milani di Montichiari. A condurlo è la maestra Daniela Valente che spiega come “in questa fucina d’arte i ragazzi possono trovare lo spazio per esprimersi e conoscersi, guidati dalla musica e dalle tecniche di danza che vengono proposte”. 
“Il percorso – racconta - inizierà a gennaio, ci incontreremo ogni settimana, proprio per educare i ragazzi all’importanza della costanza in ogni attività che voglia essere fatta seriamente e per raggiungere dei buoni, se non ottimi, livelli. Gli studenti che fino ad ora hanno partecipato sono sempre stati di livelli di danza diversi: chi è più nell’hip hop o chi è più nella danza classica o moderna. Anche questo elemento è motivo di incontro e scoperta di novità. L’altro diventa, attraverso l’esperienza del laboratorio, qualcuno da  cui posso sempre imparare, una sorta di peer-education a livello artistico. La danza moderna, lo street jazz, la somatica, la contact improv, sono alcuni degli ingredienti, che rendono il lavoro nel laboratorio un reale momento di creatività e talvolta di gioco per mettersi alla prova. Ogni spettacolo in teatro (al Gloria o al Bonoris) che abbiamo fatto è sempre stato seguito da messaggi e esclamazioni di felicità e di soddisfazione personale tra i ragazzi e verso questo tipo di esperienza. Mi auguro che ci saranno sempre dei ragazzi interessati a lavorare su di sé e a conoscere l’arte, nello specifico la danza, come mezzo privilegiato per una reale e affascinante esperienza di crescita”.



CARPENEDOLO: YOGA PORTE APERTE, SESSIONI GRATUITE

YOGA PORTE APERTE “YOGA AL SERVIZIO DELLA SALUTE”
Anche quest’anno come Associazione LA SFERA  partecipiamo a Yoga Porte Aperte evento nazionale organizzato da YANI – Yoga Associazione Nazionale Insegnanti.
Una grande manifestazione nazionale dedicata allo Yoga, una disciplina di consapevolezza oggi sempre più “nota”, ma non necessariamente “conosciuta”.
YogaPorteAperte è la prima manifestazione nazionale interamente dedicata allo yoga totalmente gratuita.
Siamo alla 17° edizione di YogaPorteAperte, che si ripete dal 2001 con ottimo riscontro di interesse e partecipazione. Con i suoi 1000 associati, Yani è l’associazione di insegnanti più grande in Italia con presenze in tutto il territorio nazionale. L'anno scorso hanno aderito a questo evento oltre 100 centri, con un afflusso di oltre 5000 persone. Per la natura di questa iniziativa, il pubblico, entra in contatto con gli insegnanti del proprio territorio, sperimentando direttamente le persone e il loro insegnamento: ciò al fine di poter valutare e scegliere, in base alla competenza e la serietà, un approccio e un insegnante
con cui poter lavorare in modo continuativo nel luogo in cui si risiede. Ciò si rivela particolarmente utile in questo momento di espansione dello yoga, con conseguente confusione nella grande varietà di offerte.

PROGRAMMA sessioni GRATUITE
SABATO 28 GENNAIO ‘16
 dalle 13.20 alle 13.50 
ALLONTANARE LO STRESS CON  IL RILASSAMENTO 
L’ansia e lo stress ti opprimono e vorresti liberartene ? Ecco una buona pratica per te

dalle 14.00  alle 15.30
L’EFFICACIA DELLO YOGA NEL RIDURRE L’IMPATTO DEL MAL DI TESTA.
Lezione teorico pratica

dalle 16.00 alle 17.00
DOLORI CERVICALI? LO YOGA PER DARE  SOLLIEVO PER COLLO E SPALLE

DOMENICA 29 GENNAIO ‘16
dalle 9.00 alle 10.00
POSIZIONI YOGA E  MAL DI SCHIENA: 10 asana per sconfiggere e alleviare la lombalgia, la sciatica e altri dolori nella colonna vertebrale.

dalle ore 10.00 alle 11.00
Sequenza YOGA GUERRIERO Virabhadrasana 
Trovare forza e vigore rinnovati, così come il coraggio e la determinazione

dalle ore 11.00 alle ore 12.00
MEDITAZIONE IN MOVIMENTO
La meditazione  ti consente di superare ansie e preoccupazioni per abbracciare un mare di pace e di gioia.

Tutte le lezioni sono condotte dall’insegnate Claudia Gazzurelli  
presso la sede associazione la SFERA

LA PARTECIPAZIONE GRATUITA CON PRENOTAZIONE  al 338/3850339 al più presto  abbigliamento comodo
 LA SFERA A.S.D. & C. "  Via Pellico 20 a Carpenedolo (BS)
corsi yoga-gyrokinesis-pilates-tai chi- danza del ventre-meditazione
Info 338/3850339 -3200859620  

corsiyoga@libero.it  www.corsiyoga.com  www.facebook.com/lasfera.yoga


GHEDI: CONSEGNA DEFIBRILLATORE ALLA POLIZIA LOCALE

GHEDI: UN DEFIBRILLATORE DAL “QUARTIERE CAVE” ALLA POLIZIA LOCALE

La mattina di sabato 17 dicembre l’ufficio del sindaco Lorenzo Borzi a Ghedi ha ospitato una cerimonia davvero speciale. In effetti i rappresentanti del “Comitato Quartiere Cave” hanno consegnato alla Polizia Locale ghedese il nuovo defibrillatore che d’ora in poi sarà collocato sulla loro vettura e consentirà agli agenti guidati dal comandante Enrico Cavalli di offrire un ulteriore servizio alla comunità durante i loro interventi sul territorio. In verità gli agenti della Polizia Locale, che hanno seguito l’apposito corso di formazione organizzato dalla Croce Rossa di Ghedi, hanno già portato il defibrillatore sulla loro vettura subito dopo l’acquisto effettuato da “Quartiere Cave” così da poter sperimentare in via informale la nuova opportunità. Da sabato, però, questo nuovo strumento è diventato parte integrante della strumentazione degli agenti che rappresentano una delle prime realtà della provincia ad essere dotate di defibrillatore dopo la Polizia Locale della città. “Vogliamo continuare il nostro impegno per rispondere in modo concreto alle esigenze della comunità di Ghedi – ha spiegato Pierino Festa a nome di tutti i volontari del “Quartiere Cave” – Davanti ad un bene fondamentale come la salute un intervento di questo genere ci è sembrato un’occasione da non perdere per offrire un aiuto che, in caso di emergenza, può essere in grado di salvare una vita umana. Speriamo che l’esempio di quello che abbiamo fatto noi qui a Ghedi si diffonda presto in tanti altri paesi perché a difesa della salute non bisogna mai lasciare nulla di intentato”. Motivata soddisfazione è stata espressa anche dal comandante della Polizia Locale di Ghedi, Enrico Cavalli: “Grazie a questo strumento la presenza dei nostri agenti sul territorio potrà avere un significato in più. Ovviamente si spera che problemi di questo genere non si debbano mai verificare, ma, in caso di bisogno e grazie all’apposito corso di formazione organizzato dalla Croce Rossa, siamo pronti ad intervenire offrendo un servizio ancora più completo”. Un plauso all’iniziativa è giunto pure dal sindaco Lorenzo Borzi e dall’assessore alla sicurezza Gabriele Girelli: “E’ sempre bello vedere quando c’è qualcuno nella comunità che si impegna a sostegno di tutti – è la sintesi del loro commento - I volontari del “Quartiere Cave” mettono a disposizione il loro impegno e la loro volontà per offrire un sostegno a tutta Ghedi e l’acquisto di questo defibrillatore rappresenta un esempio concreto di questo spirito. L’impegno dei privati, al giorno d’oggi più che mai, è fondamentale perché può permettere il raggiungimento di obiettivi che sarebbero difficili da realizzare per il pubblico, viste anche le risorse più che ridotte a disposizione. Ben venga, dunque, questo strumento che non solo è a tutela della salute della nostra comunità, ma rappresenta la testimonianza più bella di quello che riesce a fare la generosità”.   



venerdì 16 dicembre 2016

LENO: FESTA DI NATALE PER IL CALCIO "REAL LENO"

IL REAL LENO DEDICA LA FESTA DI NATALE ALL’EDUCAZIONE


E’ ormai una consolidata tradizione che il Real Leno dedichi la festa di Natale ad un tema particolare. Un momento dedicato allo scambio degli auguri per le festività natalizie che diventa non solo un’occasione per stare insieme, ma anche l’opportunità per condividere una riflessione. Un vero e proprio percorso che il sodalizio lenese sta portando avanti da diversi anni e che proseguirà pure sabato 17 dicembre quando il teatro dell’Oratorio di Leno ospiterà la festa di Natale 2016. Un pomeriggio davvero speciale, che proporrà a tutti i presenti diversi motivi di interesse, a cominciare dalla presenza dei rappresentanti della Scuola Calcio della Juventus (guidati dal responsabile Claudio Gabetta), che dall’inizio di questa stagione ha concesso al Real Leno di diventare l’unico punto di formazione accreditato dalla società bianconera in tutta la provincia di Brescia e uno dei due riconosciuti in Lombardia. Accanto alla conferma di questa illustre collaborazione, anche la festa di Natale di quest’anno sarà guidata da un filo conduttore, un autentico titolo che verrà dato a questo festoso abbraccio di tutti i tesserati del sodalizio bassaiolo che in questa stagione ha superato la ragguardevole quota dei 300 tesserati (giungendo fino a 325 iscritti grazie al “Progetto psicomotricità”). Il punto di riferimento della riflessione di questo 2016 sarà l’educazione, definita da Nelson Mandela “come l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo”. Uno “strumento” che, per una società di puro settore giovanile come quella guidata dal presidente Angiolino Mor, costituisce il primo biglietto da visita e la vittoria più preziosa da ricercare. Uno spirito che affonda le sue radici nello specifico lavoro dei tecnici lenesi e nella convinzione che proprio la formazione e la crescita delle nuove generazioni rappresentano il primo obiettivo di una società che si occupa di calcio giovanile. Una filosofia che ha dato origine a quello che viene ormai definito il modo di operare del Real Leno e che ha posto le basi della partnership con la Juventus. Nel corso della festa, che farà salire sul palco le 14 squadre che sono impegnate in questa stagione insieme ai bambini della scuola calcio e a quelli del progetto di psicomotricità, verrà offerto lo spunto per riflettere sull’attuale modo di essere del Real Leno, “sempre più grande, sempre più piccolo”. La società biancazzurra, infatti, continua a crescere dal punto di vista della qualità e dei numeri, ma si rivolge anche a bambini sempre più piccoli (il progetto psicomotricità coinvolge bimbi di 3/4 anni). Una duplice natura che rende quasi doverosa un’attenzione del tutto speciale all’educazione, che deve diventare sempre più un aspetto primario e vincente di tutta l’attività del Real. E’ in questa direzione che si spiegano e che verranno presentate le ultime iniziative lanciate dalla società bassaiola, che da una parte si distingue per l’attività rivolta a formare giovani istruttori sempre più qualificati, mentre dall’altra ha stretto un rapporto privilegiato di collaborazione con Orceana, Carpenedolo, Virtus Manerbio e Pieve 010. Sono comunque molte altre le ragioni che rendono fin d’ora un appuntamento assolutamente da non mancare la festa di Natale di sabato 17 dicembre all’Oratorio di Leno, che si concluderà con il consueto scambio di auguri in allegria e che, ancora una volta, ha tutte le carte in regola per rappresentare uno dei gol più belli messi a segni dalla famiglia sempre più grande del Real Leno.


BAGNOLO MELLA: 9 MILIONI PER L'ILLUMINAZIONE A LED

BAGNOLO MELLA: AL VIA L’INSTALLAZIONE DI 300 LUCI AL LED
                         

A Bagnolo inizieranno nei prossimi giorni i lavori per l’installazione di lampade a led su 300 pali appartenenti al Comune. Entra così nel vivo l’intervento collegato all’importante bando (circa 9 milioni il costo previsto dell’intervento) per “la concessione del servizio di gestione del calore e dell’energia degli impianti e delle strutture comunali” emanato dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Cristina Almici e vinto dalla Gesta Global Services Makers di Reggio Emilia. Dopo la firma del contratto, avvenuta, lo scorso 31 agosto del 2015, il 3 giugno di quest’anno c’è stata la presentazione del esecutivo che ora si appresta ad iniziare il suo cammino. Un percorso che toccherà i suoi punti più importanti nel nuovo anno, ma che già in questo 2016 compirà i primi passi di indubbio significato. In questo senso la prima “tappa” è proprio quella della sostituzione delle lampade tradizionali con luci a led, innovative ed in grado di garantire risultati positivi in termini di efficienza e risparmio di energia, su 300 lampioni sui circa 1.300 attualmente di proprietà del Comune. In seguito la Gesta procederà ad esaminare tutta l’illuminazione pubblica e dedicherà un’attenzione del tutto particolare alle caldaie delle scuole. Nel 2017 verrà anche definita la situazione dei pali della luce che in questo momento sono di proprietà dell’Enel Sole (a loro volta circa 1.300 che il Comune punterà a riscattare) e si metterà in atto il “progetto di efficientamento” studiato dagli esperti della Gesta che per i prossimi 15 anni gestirà il calore e l’energia pubblica a Bagnolo. Entrando nei dettagli dell’operazione, che l’Amministrazione Comunale bagnolese ha portato avanti per prima a livello provinciale (il progetto preliminare risale 27 giugno del 2014), la Gesta sarà l’intestataria di tutte le utenze di luce e gas del Comune di Bagnolo per i prossimi quindici anni. In questo senso, visto che la spesa attuale supera ogni anno i 580.000 €, il bando ha posto come base di partenza 8.709.000 € (+ Iva) e l’azienda emiliana ha vinto presentando un’offerta di 7.838.849 € (+ Iva), con un ribasso pari al 10,23%. La conseguenza di tutto questo è che per i prossimi 15 anni l’Amministrazione Comunale bagnolese pagherà alla Gesta Global Services un canone annuo pari a circa 520.000 €, con un risparmio di quasi 60.000 € all’anno rispetto alle spese presenti e con la non trascurabile possibilità di riprendere la gestione al termine di questi 15 anni potendo contare su un sistema portato a nuova efficienza. Il vantaggio dell’azienda emiliana, in effetti, sarà legato proprio alla capacità di rendere efficiente il sistema “energia-calore” del Comune di Bagnolo e quindi di riuscire a risparmiare in futuro sul pagamento delle bollette rispetto alle cifre attuali. Proprio in questo senso, accanto all’attenzione che già si sta dedicando all’illuminazione pubblica, nel 2017 verrà approfondita la questione legata alle spese per il riscaldamento delle scuole. Oltre all’intento di “efficientare” tutti gli edifici pubblici, si cercheranno le soluzioni per fare in modo che le centrali termiche degli immobili scolastici bagnolesi possano abbinare la necessaria elargizione del calore che non deve mai mancare agli studenti con l’esigenza di un risparmio che possa essere al tempo stesso di tipo economico e in grado di preservare l’ambiente. 



giovedì 15 dicembre 2016

PONTEVICO: CENSURATI I CANTI NATALIZI A SCUOLA

“CENSURA” AI CANTI NATALIZI: IL COMUNE DI PONTEVICO ESPRIME LA SUA CONTRARIETÀ
                    

L’Amministrazione Comunale di Pontevico è intervenuta con decisione in merito alla “censura” dei canti natalizi voluta da un gruppo di insegnanti della Scuola Primaria che tante discussioni sta sollevando in questi giorni: “Siamo decisamente contrari ad una simile decisione – commenta senza mezze misure il sindaco Roberto Bozzoni – Si tratta di una scelta che la nostra Amministrazione condivide affatto e che, sinceramente, è anche piuttosto difficile da comprendere. In virtù di un non ben precisato pluralismo e di una accoglienza generalizzata si finisce per cancellare le nostre tradizioni e i valori nei quali la nostra comunità crede da sempre. Non mi sembra una strada percorribile e, soprattutto, accettabile. Oltre tutto mi sembra che in merito ad una questione tanto delicata la decisione non debba essere presa da un gruppo di maestre, ma sia di competenza della Dirigente Scolastica, è lei che deve prendere posizione in tale materia e deve farlo tenendo conto delle esigenze delle famiglie pontevichesi che si riconoscono in quei valori e quelle tradizioni che adesso si cerca di far passare per non so quale offesa a persone di altre culture. E’ proprio per questo che mi permetto di rimarcare ulteriormente la mia posizione e quella di tutta l’Amministrazione perché i riferimenti religiosi nelle canzoni natalizie, oltre a rappresentare un patrimonio della nostra comunità, non vogliono offendere nessuna cultura, rappresentano quello in cui noi crediamo e che, mi sembra, valga la pena di difendere da simili attacchi strumentali e privi di ogni vera logica”.     


mercoledì 14 dicembre 2016

GHEDI: UN DEFIBRILLATORE PER I VIGILI

GHEDI: UN DEFIBRILLATORE SULLA VETTURA DELLA POLIZIA LOCALE

La Polizia Locale di Ghedi presto avrà a disposizione in modo ufficiale un nuovo strumento in grado di fornire un ulteriore, prezioso servizio a tutta la comunità. Sulla vettura, infatti, è già stato collocato in via sperimentale defibrillatore che potrà essere usato in caso di bisogno dagli agenti. La consegna ufficiale dello strumento è stata poi fissata per sabato 17 dicembre alle ore 10 nell’ufficio del sindaco Lorenzo Borzi in Comune, dove l’iniziativa raggiungerà la sua felice conclusione. Facendo seguito alla collaborazione ormai consolidata tra il Comune e il Comitato Quartiere Cave, quest’ultimo si è impegnato per portare a felice compimento un nuovo progetto, mettendo a disposizione della Polizia Locale un defibrillatore da portare in macchina durante i vari servizi, così da rendere possibile un intervento particolarmente tempestivo. Proprio per questo gli agenti guidati dal comandante Enrico Cavalli hanno partecipato ad un apposito corso tenuto dalla Croce Rossa di Ghedi per apprendere l’utilizzo del defibrillatore ed ora, dopo essere stati adeguatamente formati, sono pronti ad offrire un importante servizio in più ai ghedesi. La speranza, naturalmente, è che un intervento di emergenza di questo genere non debba mai servire, ma, in ogni caso, d’ora in poi, grazie all’impegno del Comitato Quartiere Cave, a Ghedi si potrà contare su un valido strumento in più a tutela della salute pubblica, con la garanzia di un intervento tempestivo (e si sa che in casi del genere proprio un intervento immediato può rappresentare una condizione fondamentale per salvare la vita delle persone colpite da problemi cardiaci) e diretto degli agenti della Polizia Locale, che, oltre ad effettuare la loro attività abituale, in caso di bisogno e dato che già si troveranno sul posto, avranno l’opportunità di offrire un aiuto in più a chi ne avrà bisogno. I rappresentanti del Comitato Quartiere Cave e dell’Amministrazione Comunale hanno espresso la loro soddisfazione per il buon esito dell’iniziativa: “Senza dubbio un’opportunità molto importante che è stata messa a disposizione della nostra comunità – è il commento dell’assessore alla sicurezza Gabriele Girelli – Un defibrillatore collocato sulla vettura della Polizia Locale rappresenta una possibilità concreta per un intervento tempestivo in caso di bisogno. Gli agenti, che già saranno fuori per i loro consueti interventi, potranno così rendere un altro, prezioso servizio a tutta la comunità. Un grazie spetta quindi a loro per la disponibilità manifestata, alla Croce Rossa che ha organizzato il corso di formazione per l’utilizzo del defibrillatore e, dulcis in fundo, al Comitato Quartiere Cave, a tutti i volontari e a tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta che ha reso possibile l’acquisto di questo strumento tanto importante. E’ un passo che prosegue nel migliore dei modi il percorso che proprio la nostra Amministrazione Comunale ha avviato, in collaborazione con l’AGS, decidendo di collocare una serie di defibrillatori sul nostro territorio. Adesso la comunità di Ghedi potrà contare su un’apparecchiatura in più per proteggere la propria salute”. Dopo queste prime giornate, durante le quali gli agenti della Polizia Locale di Ghedi saranno i primi a poter disporre sulla loro vettura di un defibrillatore dopo i colleghi della città, l’appuntamento per consegna ufficiale, con tanto di stretta di mano e foto di rito, è fissato per sabato 17 dicembre, quando si potrà veramente dire che per la tutela della salute pubblica a Ghedi inizierà un capitolo del tutto nuovo.     

              

BAGNOLO MELLA: APPUNTAMENTI DI DICEMBRE

UN FINE SETTIMANA PIENO DI APPUNTAMENTI A BAGNOLO MELLA
                         

Sabato 17 e domenica 18 dicembre saranno due giornate ricche di appuntamenti a Bagnolo Mella. Una serie di iniziative che si prefiggono di coinvolgere l’intera comunità e vogliono spalancare le porte al periodo natalizio. Si comincia la sera di sabato 17, quando Palazzo Bertazzoli, sempre più culla della cultura bagnolese e punto di riferimento per l’intera comunità, ospiterà una iniziativa dal significato particolare. Lo spunto verrà offerto dal tradizionale "Concerto di Natale" che sarà eseguito dalla Filarmonica di Bagnolo. All'interno di questo tradizionale appuntamento, sempre molto sentito da tutti i bagnolesi, l'assessorato alla cultura dell'Amministrazione Comunale locale quest’anno ha voluto inserire la presentazione ufficiale di "Porte aperte a Palazzo", un vero e proprio percorso a tappe che ha preso il via con l'evento dedicato a moda, fotografia, arte e musica lo scorso 15 ottobre. In estrema sintesi la serata diventerà l'occasione per tutte le associazioni culturali del territorio (comprese importanti realtà teatrali come il Gruppo "Cara...Mella" e "Teatro Laboratorio") per presentare il programma dell'attività previste per il 2017, un calendario di manifestazioni che avrà come principale punto di riferimento Palazzo Bertazzoli, sempre più il cuore della cultura a Bagnolo, ma che porterà al centro dell'attenzione nel corso dei dodici mesi del nuovo anno anche altri luoghi, che ospiteranno a loro volta iniziative culturali. "L'idea alla base di questa presentazione è duplice - spiegano il sindaco Cristina Almici e l'assessore alla cultura Mariagrazia Castelvedere - Da una parte, infatti, si vogliono far conoscere all'intera comunità tutte le manifestazioni culturali che sono in programma per l'anno nuovo. Dall'altra, però, riunire le associazioni culturali della nostra cittadina ha anche l'obiettivo di evitare doppioni o sgradevoli concomitanze, così da coordinare un settore così importante e rendere tutto il programma culturale il più coeso possibile. Si vuole avere un calendario che copra tutti e dodici i mesi dell'anno e che, nello stesso tempo, possa presentare un quadro organico di tutti gli appuntamenti, evitando, appunto, sia periodi vuoti che momenti nei quali coincidono diverse proposte. E' per questo che invitiamo i rappresentanti di tutte le associazioni colturali a partecipare alla presentazione di "Porte aperte a Palazzo". Tutti insieme potranno dare un contributo più che valido alla definizione del calendario 2017". Il giorno dopo si porranno al centro dell’attenzione altre due proposte. Alle 18.30, infatti, la Chiesetta dell’Oratorio ospiterà la celebrazione per tutti i collaboratori della Fionda e per i volontari che sono mancati nel corso di questo anno, mentre “Bagnolo Soccorso” celebrerà la sua festa. In entrambi i casi un momento di riflessione all’insegna della generosità e della voglia di aiutare gli altri per avvicinarsi con il giusto spirito al Natale ormai alle porte e per ricevere il nuovo slancio con il quale “costruire” i progetti del 2017.    


BAGNOLO MELLA: SFIDA TRA PRESEPI

BAGNOLO MELLA: TORNA IL CONCORSO “IL PRESEPE PIÚ BELLO”
                         

Anche quest’anno il periodo natalizio a Bagnolo sarà accompagnato da un appuntamento che rappresenta ormai una bella consuetudine per tutta la comunità. Torna infatti il concorso “Il presepe più bello”, che punta pure in questo 2016 a coinvolgere intere famiglie e a valorizzare una tradizione ricca di significato come quella del presepio. Per definire i dettagli dell’iniziativa il Comune ha emanato un apposito bando, che contiene il regolamento che, punto per punto, disciplina questa “sfida” sempre molto sentita. Le iscrizioni rimarranno aperte fino alle 12 di sabato 31 dicembre e i lavori presentati dai vari concorrenti (sono ammessi cittadini residenti a Bagnolo ed un solo presepio per famiglia) saranno esaminati da un’apposita “Commissione Giudicatrice”, che sarà nominata dall’assessore alla cultura (che ne farà parte) e che avrà il compito di approvare la graduatoria definitiva. Per informazioni più precise e per tutti i chiarimenti del caso gli interessati potranno rivolgersi al personale della Biblioteca Comunale (durante l’orario di apertura al pubblico, dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 12 e dalle 14 alle 18, il sabato dalle 8.30 alle 12 (telefono 030620828, mail biblioteca@comune.bagnolomella.bs,it). Sarà il Comune ad informare tutti i partecipanti del luogo e della data che ospiteranno la cerimonia di premiazione. Non resta dunque che lasciare libero sfogo alla passione e alla fantasia per creare da soli o in gruppo tante personalizzazioni di quella autentica opera d’arte senza tempo che è il presepio, un “patrimonio culturale del territorio bagnolese”, come è stato definito nel bando comunale, che deve essere promosso attraverso la partecipazione attiva delle famiglie.                                              


PONTEVICO: MUSICA PER IL NATALE A TEATRO

PONTEVICO: SABATO 17 APRE LE FESTE NATALIZIE IN MUSICA
                    

Sabato 17 dicembre inaugurerà il periodo natalizio a Pontevico a suon di musica. Una vera e propria apertura che si baserà su due appuntamenti molto sentiti da tutta la comunità. Il primo in ordine di tempo sarà il tradizionale spettacolo natalizio che gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado terranno nella suggestiva cornice del Teatro Comunale pontevichese. Una bella festa, che inizierà alle 10.30 e che affiancherà diversi motivi di interesse ed altrettante sorprese. In questo senso, accanto all’esibizione musicale degli alunni delle Medie, i ragazzi delle classi Prime presenteranno la loro recita, mentre gli scolari che lo scorso anno hanno terminato la Scuola Primaria di Secondo Grado con un’ottima valutazione riceveranno le borse di studio offerte dalla Fondazione “Pio Luogo Ottavio Pontevico”. La sera, a partire dalle 21, si porrà meritatamente al centro dell’attenzione il “Concerto di Natale” del Corpo Bandistico Vatrini. In questo caso la manifestazione si terrà nell’Abbazia di Pontevico e vedrà la partecipazione anche della Corale santa Cecilia di Pontevico, della Corale Sant’Antonio di Padova della frazione di Chiesuola e del coro di voci bianche della Scuola Primaria Statale “Cicognini” e di quella Primaria Paritaria “Maddalena di Canossa”. Il tutto per un appuntamento ormai irrinunciabile del periodo natalizio, rivolto a tutti i pontevichesi e visto come l’occasione per riflettere sui valori di solidarietà e fratellanza che la musica riesce a far percepire grazie alle emozioni che sempre è in grado di suscitare. E’ per questo spirito che il “Concerto di Natale” rappresenta anche quest’anno un’opportunità assolutamente da non perdere per tutti i pontevichesi.   


lunedì 12 dicembre 2016

REMEDELLO: IL BONSIGNORI SUL PODIO DELLA GARA DI VALUTAZIONE BOVINA

GARA DI VALUTAZIONE BOVINA A CODOGNO: IL “BONSIGNORI” SUL PODIO
Si è svolta lo scorso 16 novembre, presso la Fiera zootecnica nazionale di Codogno, la tradizionale gara di valutazione morfologica bovina riservata agli Istituti agrari lombardi, che si affrontano ormai da diversi anni durante questa rassegna. La competizione assume un importante aspetto didattico, in quanto si tratta di una valutazione di bovine di razza frisona italiana: oltre 300 ragazzi erano presenti sulle gradinate del ring nel Centro Fieristico della cittadina del lodigiano.                                                                                                                                          I nostri alunni del triennio Agrario Galli Stefano, Mimini Marco, Bertoglio Fabio, Brignani Davide, Soresini Fabio, Pezzaioli Francesca, Nodari Giada, coadiuvati dal docente di Produzioni Animali prof. Fernando Pacifici, si sono cimentati “sul campo” ed  hanno ottenuto il podio: un meritatissimo terzo posto. Complimenti ragazzi!    
Prof.ssa G. Mura


MONTICHIARI: PORTE APERTE ALL'IST. DON MILANI

OPEN DAY AL DON MILANI

Nel pomeriggio di sabato 17 dicembre, dalle ore 15 alle 18, l'Istituto statale Don Milani di Montichiari organizza l'Open Day, manifestazione nel corso della quale gli insegnanti coordinatori delle diverse discipline e i responsabili dei progetti educativi illustreranno agli alunni delle medie e ai loro genitori i percorsi didattici e formativi proposti per il prossimo anno scolastico, in vista delle iscrizioni alle classi prime.
Dopo il saluto della preside Claudia Covri, coadiuvati dagli alunni di alcune classi, tre gruppi di docenti illustreranno i diversi percorsi formativi con visite alle aule, ai laboratori di informatica, lingue, chimica, fisica, meccanica, elettronica e scienze naturali e alle palestre. In accordo con le scuole medie presenti sul territorio si potranno inoltre svolgere esercitazioni dimostrative delle singole discipline.
Questa scuola, con i suoi oltre 1700 alunni, suddivisi in due corsi (diurno e serale), costituisce una delle realtà educative più significative della nostra provincia. Grande successo ha avuto negli ultimi anni l'istituzione dei licei con un vero e proprio boom di iscrizioni. Per informazioni sui diversi indirizzi di studio si può telefonare all'Ufficio Segreteria allo 030.961410 tutte le mattine dalle ore 8 alle 13 oppure consultare il sito Internet www.donmilanimontichiari.gov.it.



martedì 6 dicembre 2016

MONTICHIARI: LICEO "SPORT, CINEMA, AMBIENTE

Grande interesse sta riscuotendo all’Istituto statale Don Milani di Montichiari la proposta del Liceo Scientifico con progetto “Sport, Cinema, Ambiente”. 
         
Si tratta di una evoluzione del Liceo Scientifico a indirizzo sportivo, attivo nell'istituto dal 2003 ed attualmente frequentato da 145 alunni articolati in sette classi. Questo liceo innovativo si è distinto negli anni per la sua specificità: l'impiego dell'attività sportiva come mezzo per conoscere meglio sé stessi e le proprie attitudini, per relazionarsi in modo corretto e fruttuoso con gli altri; la visione della scuola come luogo in cui si apprende, in tutte le materie, vivendo esperienze, non restando passivi. 
«La nostra è stata la prima esperienza liceale con progetto sportivo nella  regione – racconta il coordinatore prof. Marco Mazzolari – e con essa abbiamo fatto entrare a pieno titolo lo sport nel progetto educativo della scuola italiana, convinti che ogni istituto possa innestare una marcia in più educando i ragazzi attraverso i valori più profondi e antichi dell’uomo, allestendo quindi una vera e propria palestra di vita».
«Su questa strada - sottolinea - abbiamo sempre riscontrato la piena disponibilità da parte dei diversi dirigenti scolastici che si sono succeduti alla guida del Don Milani, dal prof. Stefano Boselli che ne è stato l’autentico promotore e animatore,  al dott. Mario Fraccaro che ne ha proseguito l’opera sino ad arrivare alla dott.ssa Claudia Covri, con il suo caloroso incoraggiamento a sperimentare nuovi percorsi didattici».
«Lo sport veicola valori etici e civili - sostiene il docente - perché ha in sé valenze e dimensioni educative, le cosiddette virtù sportive, che esprimono un percorso già di per sé ben ordinato e motivato: la lealtà, la temperanza, la disciplina di sé, il rispetto degli altri, la solidarietà, l’accettazione serena della sconfitta, la non demonizzazione dell’avversario, la competizione corretta ed equilibrata, la tendenza a migliorare sé stessi, nella quale risiede il più autentico valore della vittoria».
   «Il successo di questo nostro percorso formativo - spiega Mazzolari - è dovuto a un ampio ventaglio di motivazioni, che si possono riassumere in tre punti-chiave: il crescente ruolo che la pratica delle diverse discipline sportive va assumendo per la crescita integrale della persona e, quindi, per il sano e armonico sviluppo della società civile; la capillare presenza a Montichiari e nei paesi limitrofi di società sportive verso le quali abbiamo tracciato un ponte solido che ci ha consentito di mettere in campo univocità di intenti educativi; la grande disponibilità sul territorio di attrezzature e impianti sportivi di vario genere, che consentono una educazione alla pratica sportiva sin dalla prima età scolare». 
Tutto questo senza dimenticare la possibilità da sempre offerta agli studenti di questo Liceo Scientifico di acquisire, tramite il superamento di esami specifici, brevetti sportivi (per arbitri in varie discipline, assistenti bagnanti e istruttori di idroginnastica).
Mazzolari insiste poi sulla «necessità di ricomporre nell’esperienza scolastica l’elemento cognitivo con quello umano e relazionale, lo studio teorico con l'operatività, l'astrattezza con la concretezza, perché questo tipo di preparazione richiede il mondo di oggi: il sapere non può più essere staccato dal saper fare, dal saper vedere, dal saper ascoltare e quindi dal saper essere».  
E proprio su quest'ultimo punto poggia l'evoluzione del progetto che partirà dall'anno scolastico 2017/2018. Si tratta, spiega Mazzolari, «di un'amplificazione di quanto già facciamo, perché la scuola prima di tutti deve migliorare sé stessa: l'immobilità, seppure nel successo, non porta progresso. Quindi, accanto all'esperienza sportiva, abbiamo progettato altre due strade sulle quali i nostri studenti potranno camminare per crescere e diventare davvero cittadini del nostro tempo. Abbiamo scelto l'insegnamento del Linguaggio Cinematografico per accrescere il senso critico dei ragazzi, per aiutarli a “vedere” e “guardare” meglio la realtà, ma anche per fornire loro delle competenze in più sul piano multimediale, spendibili anche nella carriera universitaria e lavorativa». 
Così come lo studio dell'Ambiente e dell'Ecologia consentirà loro «di toccare con le proprie mani una delle urgenze più spaventose del mondo contemporaneo. E poter offrire all'utenza proprio un Liceo Scientifico contemporaneo è il nuovo sogno mio e di chi, ormai da anni, lavora con me».

NELLA FOTO IL PROF. MAZZOLARI