mercoledì 31 maggio 2017

BAGNOLO: RADUNO PROVINCIALE DEI FANTI

BAGNOLO MELLA: TRE GIORNI DENSI DI APPUNTAMENTI CON IL RADUNO PROVINCIALE DEL FANTE


Da venerdì 2 a domenica 4 giugno Bagnolo Mella vivrà tre giornate davvero ricche di significato. Una tre-giorni che sarà guidata da un vero e proprio avvenimento come il raduno provinciale del Fante. Un evento che la comunità bagnolese si appresta a vivere con grande attesa e con la soddisfazione di poter ricevere tanti ospiti provenienti da tutta la provincia di Brescia. Il tutto prenderà il via venerdì 2 con le celebrazioni dedicate alla festa della Repubblica. L’appuntamento è fissato per le 17.30 nella centrale piazza IV novembre dove si terrà la cerimonia che, dopo il saluto del sindaco Cristina Almici, avrà il suo momento clou nella deposizione della corona d’allora. A seguire, intorno alle 18.30, verrà celebrata la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale. Sabato 3 giugno Palazzo Bertazzoli, cornice privilegiata della cultura a Bagnolo, a partire dalle 10.30, ospiterà un concerto della Società Filarmonica bagnolese che si preannuncia fin d’ora ricco di motivi di interesse. Tra questi, oltre alla partecipazione degli alunni della Scuola Primaria che apriranno la manifestazione cantando l’inno d’Italia, ci sarà un momento del tutto speciale durante il quale verrà premiato Carlo Montini per i suoi 70 anni di appartenenza alla Filarmonica stessa. Un lungo amore per la musica, che affonda le sue radici in una vera e propria passione di famiglia (già il padre suonava il tamburo) e che prosegue senza alcuna interruzione dal primo gennaio del 1947. In tutti questi anni Montini si è dedicato con passione e amore al clarinetto e anche adesso, nonostante gli 89 anni portati con splendida lucidità, continua a suonare il suo amato strumento e a partecipare alla vita della Filarmonica guidata dal presidente Paolo Borghetti che continua a considerarlo un membro effettivo del suo gruppo di musicisti. Già insignito del titolo di cavaliere, Carlo Montini ha suonato anche per i corpi bandistici di Ghedi, di Manerbio e della Tridentina ed ha animato diverse orchestre sempre all’insegna della passione per la musica. Dopo il giusto riconoscimento per il lungo viaggio nella musica di Carlo Montini del sabato mattina, il giorno seguente riserverà un occhio del tutto speciale al “Raduno provinciale del Fante”. L’ammassamento è fissato per le 9 alla Scuola Media “Paolo Guerini” di viale Europa, da dove alle 9.30 prenderà il via la sfilata per le vie di Bagnolo con le soste davanti ai monumenti in onore dei Bersaglieri, dei Caduti del lavoro, degli Artiglieri, degli Internati, dei Combattenti e Reduci e, infine, al cippo della Resistenza. Il corteo raggiungerà (intorno alle 10.15) piazza IV novembre, dove, proprio accanto al monumento in onore ai Fanti d’Italia (per tutti i bagnolesi conosciuto famigliarmente come “Il Pepi”), si terranno i discorsi celebrativi di una giornata che punta a celebrare i valori e gli ideali che proprio i Fanti rappresentano con la loro storia ed il loro presente. Un intento che riceverà un impulso quanto mai particolare per la sezione bagnolese, che proprio nelle scorse settimane ha perso il presidente Giuseppe Girelli, personaggio conosciuto per la disponibilità e l’entusiasmo con il quale si è sempre messo a disposizione dell’intera comunità. Il suo successore, il nuovo presidente Stefano Signorini e tutti i fanti bagnolesi ricorderanno l’amico che per tanti anni li ha guidati ed è stato un prezioso esempio. La partecipazione alla Santa Messa delle 11.15 nella vicina Chiesa Parrocchiale completerà la parte ufficiale del raduno al quale sono invitate tutte le associazioni del territorio e che renderà, almeno per un giorno Bagnolo Mella, la vera e propria capitale di quegli ideali di impegno, di servizio e di solidarietà che rappresentano il biglietto da visita di tutti i Fanti che domenica 4 giugno celebreranno la loro festa in terra bagnolese.      

       

GHEDI: DOMENICA DI SPORT

A GHEDI LO SPORT REGALA UNA DOMENICA DI FESTA PER TUTTI


A Ghedi si sta preparando una festa dello sport davvero particolare. L'appuntamento è già fissato per domenica 4 giugno alle 14 in piazza Roma, dove le società sportive del territorio verranno invitate a ritrovarsi per condividere un pomeriggio divertente e ricco di sorprese. Sarà presente anche la sezione di Ghedi della Protezione Civile e sarà in funzione un punto ristoro (a base di pane e salamina). A guidare il programma, che inizierà alle 14, l'intento di coinvolgere in questo incontro tutti i sodalizi attivi a Ghedi e i loro tesserati, dando vita nello stesso tempo ad una festa che affonda le sue radici nella tradizione: "I giovani ed i ragazzi che praticano una qualsiasi disciplina sportiva e le loro famiglie sono i nostri principali punti di riferimento - sintetizza il consigliere Renato Treccani delegato agli eventi sportivi che guida il Comitato organizzatore - Non sarà solo una passerella per le società che accoglieranno l'invito e saranno con noi in piazza. Nel corso del pomeriggio, insieme a diverse sorprese, proporremo giochi tradizionali come il tiro alla fune, il lancio delle uova e tante altre "specialità" che cercheranno di coinvolgere non solo i giovani tesserati,  ma anche i loro famigliari. Il tutto per una gara che avrà come obiettivo il divertimento di tutti i presenti e la possibilità di rendere sempre più unito il movimento sportivo a Ghedi". In territorio ghedese, in effetti, sono presenti praticamente tutte le discipline praticate. Si passa da quelle più conosciute e celebrate (come gli sport di squadra, tipo calcio, pallacanestro pallavolo, ma anche tennis, karate e ciclismo) a realtà che stanno prendendo piede solo nell'ultimo periodo: "A Ghedi abbiamo diversi protagonisti di alto livello impegnati nelle varie discipline - prosegue Treccani - ma l'aspetto saliente riguarda il settore giovanile. Nella nostra cittadina lo sport è rivolto in modo speciale ai giovani e rappresenta uno strumento per crescere e per imparare. E' questa la "vittoria" più belle ed è proprio questa la ragione che ci spinge a celebrare tutti insieme la festa dello sport domenica 4 giugno".



GHEDI: BALLO DELLE DEBUTTANTI IL 24 GIUGNO

“BALLO DELLE DEBUTTANTI”, UNA FESTA PER TUTTA GHEDI

Il "ballo delle debuttanti" a Ghedi sta diventando una tradizione sempre più consolidata e sentita. L'appuntamento quest'anno è stato fissato per sabato 24 giugno, quando nove ragazze della comunità vivranno una serata che rimarrà scolpita per sempre nella loro memoria. In effetti Francesca Baldani, Maria Linda Chiara, Fiorella Verde, Graziella Tullio, Elisa Polesini, Erica Manzella, Erika Lancella, Francesca Dancelli e Greta Mereghetti, nel momento di festeggiare il loro diciottesimo compleanno, sono pronte a fare "il loro ingresso in società", facendo proseguire una consuetudine che affonda le sue radici indietro nei secoli. Anche quest'anno la "regia" dell'evento sarà curata dall'Assessorato alle politiche giovanili e dall'apposito staff che vede in prima fila Ivana Manuini, consigliere comunale delegata a questo settore: "Stiamo preparando, insieme a tante persone, un nutrito programma che vuole festeggiare l'ingresso in società di queste nove ragazze della nostra comunità. L'idea, ormai consolidata, è quella di trasformare questo loro evento personale in una festa e in un significativo motivo di ritrovo per tutti i ghedesi". Come sempre capita ogni anno la serata del 24 giugno presenterà diverse sorprese, ma il programma di fondo è già ben delineato: "Le nostre debuttanti saliranno su una macchina che è stata scelta per l'occasione ed effettueranno un giro della nostra cittadina insieme al loro cavaliere. Terminato questo viaggio le nove coppie raggiungeranno in automobile piazza Roma, dove eseguiranno i primi balli, compreso l'immancabile valzer viennese. "Quest'anno - prosegue Ivana Manuini - è prevista la sorpresa di un ulteriore ballo che, ne sono sicura, sarà certamente apprezzato dalle nostre nove debuttanti e dal pubblico presente. La serata, poi, continuerà all'insegna della voglia di stare insieme e del divertimento". Un evento che affonda le sue radici in un'attenta preparazione: "Mi piace cogliere l'occasione . termina la consigliera delegata alle politiche giovanili - per ringraziare sentitamente tutte le persone che hanno offerto la loro collaborazione nella realizzazione di questa manifestazione, dai volontari a coloro che con le loro attività hanno provveduto a realizzare l'aperitivo per le debuttanti, hanno messo a disposizione i fiori o hanno arredato in maniera consona la nostra piazza. Il successo del ballo delle debuttanti è legato a tutte queste persone".      






GHEDI: PERCORSO DI PROMOZIONE DELLA LETTURA

Mythos... di cielo e di terra ”

“Mythos...di cielo e di terra” è un’evoluzione del percorso di promozione della lettura svolto con gli studenti della Scuola secondaria di primo e secondo grado.  Il punto di partenza è “Quando io leggo…sono!”- progetto che Valentina Salerno, formatrice teatrale , svolge con la Biblioteca Comunale da quattro anni. Il progetto si ripete nel titolo, ma non nei contenuti. Quest’anno, le bibliografie presentate ai ragazzi hanno avuto come filo conduttore le fiabe, i mondi distopici e le storie d’amore classiche. Graphic novel e letteratura classica – per citarne alcuni “Il signore delle mosche”, il testo teatrale di Peter Pan e ancora per le storie d’amore “Cyrano” e “Ciao, tu”  – hanno portato nei ragazzi il desiderio di partecipare ad un appuntamento pubblico con la Biblioteca Comunale.
”Mythos. ..di cielo e di terra ” è il titolo scelto insieme dai ragazzi per valorizzare il viaggio tra lettura e teatro svolto da un gruppo di una trentina di giovani tra i 12 e i 18 anni.  “I ragazzi”, ci racconta Valentina,  “hanno lavorato come sempre sui libri, sulle loro preferenze, ma anche su loro stessi, su gesti e corporeità. Si sono messi in gioco, si sono esposti – e si sa quanto è difficile farlo a quell’età - con il loro sentire e percepire individuale, per restituire un lavoro corale. Alcuni avevano già seguito il percorso shakespeariano dell’anno scorso, ma molti sono i “nuovi arrivi”: c’è chi ha portato la sua personale esperienza di lettore; chi ha seguito il percorso di promozione alla lettura in classe; chi ne ha sentito parlare e per curiosità si è avvicinato, e coloro ai quali piacciono i miti. Del resto la letteratura per ragazzi è spesso fondata su figure e atmosfere mitologiche”.
Il percorso si svolgerà il 10 giugno, alle ore 19.30 nel giardino della Scuola Primaria di Via Garibaldi.Valentina Salerno ha accompagnato i ragazzi a “piccoli passi tra antichi racconti, miti e fiabe” -  e nella trasposizione in forma di intrecci narrativi di parole, suoni e movimenti di alcuni miti:“Il ratto di Proserpina”; “Narciso ed Eco”; “Pandora”.   Lo spunto narrativo offerto da  “Amore e psiche” e dal  “Labirinto” è particolarmente gradito ai giovani lettori-attori. Sarà l’occasione per il racconto in prima persona dell’esperienza e del sogno dell’amore, mentre il secondo mito diverrà metafora della crescita, il vero e proprio labirinto di emozioni nel quale ogni giorno ci dobbiamo muovere.
Poi alle ore 22.15 al Parco di Via Dante “Mythos...di cielo e di terra”  prosegue con il teatro sensoriale. Il titolo di questa parte è “La porta del labirinto. Il filo rosso”. Vede coinvolti attori professionisti ed alcuni ragazzi già presenti nella prima parte. Un lavoro di formazione e di travaso di idee continuo, dato che il libro sensoriale è stato oggetto di studio e sperimentazione da parte di alcune classi della scuola secondaria di primo grado. Il pubblico sarà coinvolto direttamente, in  una performance intensa da ascoltare, vedere e“toccare”.
Per il teatro sensoriale è necessario prenotarsi in Biblioteca Comunale – 030/901600 biblioteca@comune.ghedi.brescia.it -  durante gli orari di apertura.
“I miti possono essere considerati un contenitore di storie per i nostri giovani”, sottolinea l’Assessore Alice Vighi, “perché si è giovani eroi ogni giorno quando si affrontano creature leggendarie che hanno la forma delle nostre paure e delle nostre insicurezze. Mitiche sono le vittorie e, nonostante tutto, anche le sconfitte; in un’altalena continua di conflitti e risoluzioni, di eroi e di vinti”.






martedì 30 maggio 2017

MONTICHIARI: LO SHOW DEL DON MILANI

Per il quarto anno consecutivo, l’istituto superiore Don Milani invita tutti al “Don Milani Show”, che si terrà mercoledì 31 maggio alle ore 21:00 al teatro Gloria di Montichiari.
Lo spettacolo racchiude esibizioni di ogni genere, dal canto alla danza, dal teatro alla magia, passando per acrobati, cheerleaders, rapper e manifestazioni di grandi progetti come il Peer to peer, un metodo di mutuo-insegnamento da poco introdotto dalla politica collaborativa dell’istituto.
Il Don Milani Show nasce dalla passione di un numeroso gruppo che conta più di 80 studenti, volenterosi di mettersi in gioco e condividere le loro aspirazioni. I ragazzi sono accompagnati da un team di insegnanti guidati dal professor Alberti, che da sempre è il principale organizzatore dell’evento e un importante punto di riferimento per gli artisti dell’istituto. Coordinatore del “Progetto teatro”, nel 2013 ha ideato il Don Milani Show, che è molto più di uno spettacolo di fine anno: lo spirito di gruppo e la grinta che lo caratterizzano rendono i ragazzi parte di una grande famiglia, ansiosi di mettersi alla prova e di dominare il palco.
Lo spettacolo è frutto di un anno di lavoro, impegno e perseveranza da parte di tutti i gruppi che vi partecipano. Il Don Milani, infatti, attiva ogni anno un gran numero di attività extrascolastiche volte a coltivare le passioni dei suoi studenti, a favorire la socializzazione e lo sviluppo personale, tra cui vari gruppi di danza, canto, recitazione, anche in lingua spagnola.
L’ingresso allo show è libero e aperto a tutti; non mancate!


mercoledì 17 maggio 2017

BAGNOLO: UNA PARTITA PER MAURIZIO

LA “PARTITA DEL CUORE” QUEST’ANNO SI GIOCA PER MAURIZIO


“La partita del cuore”, un appuntamento che, grazie all’impegno ricco di entusiasmo di un gruppo di amici e dell’Amatori Calcio Bagnolo 1973, è diventato una bella tradizione a Bagnolo Mella, quest’anno tornerà sabato 27 maggio. Un pomeriggio che promette fin d’ora tante emozioni e sentimenti coinvolgenti. In questo caso obiettivo fondamentale di questa iniziativa, che sarà accompagnata ancora una volta dal patrocinio dell’Amministrazione Comunale, sarà quello di raccogliere fondi per aiutare Maurizio a vincere la sua speciale partita per la vita. Maurizio, un ventiduenne bagnolese impegnato a lottare con la distrofia muscolare di Guchanne, sarà presente allo Stadio Comunale di Bagnolo e sarà lui con la sua voglia di vivere e con il suo sguardo attento ed intelligente, a raccontare ai presenti le difficoltà quotidiane che questa malattia comporta. Una sfida senza dubbio impegnativa che, però, Maurizio e la sua famiglia stanno affrontando uniti e con grande coraggio. Proprio questo, del resto, è il messaggio principale che gli organizzatori intendono trasmettere a tutti i malati nel corso di questa “Partita del cuore 2017”. La gara con la malattia dev’essere giocata con volontà e determinazione, nella consapevolezza di poter contare su tanti amici che sono pronti a sostenere e a fare il tifo per chi vuole lottare per difendere la vita. Per quel che riguarda il programma della manifestazione, l’intenso pomeriggio prenderà il via alle 16.30 con il Memorial Ennio Perotti, triangolare dedicato alla categoria Esordienti che vedrà misurarsi in campo Fionda Bagnolo, Gussago e Virtus Feralpi Lonato, con le prime due che si affronteranno nell’incontro inaugurale, mentre la formazione lonatese giocherà subito dopo con la perdente e, successivamente, con la vincente. Formula del triangolare anche per il Memorial Nicola Di Gioia, che inizierà alle 20.15 e coinvolgerà gli Amatori Calcio Bagnolo (che “firmano” anche a livello organizzativo l’evento), la Selezione dei Carabinieri e gli Ex del Brescia e della Cremonese, che faranno il loro esordio con la perdente del primo match. In mezzo a tanto calcio all’insegna del divertimento parecchie sorprese e qualche spunto di riflessione per coinvolgere i presenti nella partita più importante di tutte, quella giocata a sostegno della vita. Una gara che anche Maurizio potrà vincere con l’aiuto di tanti amici che sabato 27 maggio sono invitati fin d’ora a recarsi al “Comunale” di Bagnolo Mella.    

NELLA FOTO, UN'EDIZIONE PASSATA

            

venerdì 12 maggio 2017

DOMENICA TORNA L'AZALEA DELLA RICERCA: DOVE TROVARLA

Torna domenica 14 maggio, come ogni anno per la festa della Mamma, l'Azalea della Ricerca AIRC.
Qui sotto, i paesi più vicini dove poterle acquistare. Per fare del bene a tutte le nostre mamme e non solo.


MANERBIO
REMEDELLO
GOTTOLENGO
GHEDI
PRALBOINO
ASOLA
CASALMORO



PONTEVICO: MANIFESTAZIONI ARTISTICA PER TUTTI

L'ARTE PROTAGONISTA A PONTEVICO

Il Comune di Pontevico in collaborazione con l’Oratorio S.Luigi di Pontevico, organizzano per i giorni 20-21 maggio una manifestazione artistica aperta a tutti. Il tema consiste nel reinterpretare liberamente, con qualsiasi tecnica pittorica, una delle immagini storiche di Pontevico tra quelle proposte dagli archivi fotografici.

La manifestazione si svolgerà in Piazza G.Mazzini con il seguente programma:
SABATO 20
-Ore 11:00 disegni aperti a tutti i bambini.
-Ore 12:00 Street Food.
-Ore 14:30-18:00 Manifestazione dei giovani artisti.
-Dalle ore 15:00 gonfiabili per bambini
-Dalle ore 16:00 alle ore 18:00 disegni aperti per tutti i bambini.
Il servizio Street Food Truck sempre presente sia per pranzo che per cena. Durante la serata musica dal vivo.

DOMENICA 21
-Ore 14:30 seconda parte della manifestazione dei giovani artisti -Dalle ore15:00 gonfiabili per bambini
-Dalle ore 18:30 musica dal vivo
Sempre presente servizio Street Food sia per pranzo che per cena.

Al termine della manifestazione, ci sarà l’esposizione dei lavori realizzati dai giovani artisti. La miglior rappresentazione scelta dall’amministrazione comunale avrà la possibilità di dar sfogo alla sua arte su un muro cittadino individuato dalla amministrazione stessa.

PER CHI ANCORA NON L’AVESSE FATTO E VOLESSE PARTECIPARVI ESPRIMENDO LA PROPRIA VENA ARTISTICA PUO’ RIVOLGERSI ALL’UFFICIO VIGILI IN COMUNE tel.030993111.


MONTICHIARI: GLI STUDENTI OMAGGIANO AGOSTINO BIANCHI

IN OMAGGIO AD AGOSTINO BIANCHI

Sabato  20 maggio a Montichiari l'Istituto statale Don Milani rende omaggio  al maestro Agostino Bianchi, insigne educatore e cittadino impegnato attivamente nella comunità nel secondo Novecento.
Alle ore 10 la commemorazione ripercorrerà le tappe salienti dell'itinerario esistenziale dell'educatore. Nato a Vicchio nel 1921, partecipò alla Resistenza come comandante della brigata partigiana “Caiani” e ricevette la medaglia di bronzo al valor militare per aver partecipato alla liberazione di Firenze.
Più volte consigliere e assessore comunale a Montichiari, fu il fondatore della Biblioteca Civica, il creatore del Museo del Risorgimento (ora chiamato Museo Bianchi) e presidente del consiglio di istituto del Don Milani.
Scomparso nel 1993, fu maestro elementare nella cittadina della Bassa dal 1954 al 1977, ricordato per la grande empatia con gli scolari e la didattica straordinariamente innovativa per i tempi. Dal ’52 al ’54 insegnò a Fornello, una località di montagna del Mugello, in una pluriclasse, affrontando enormi disagi e l’assoluta povertà di strumenti didattici. Frequentò don Lorenzo Milani nell’estate del 1954 e condivise con lui l’esperienza di educatore. Ne nacque un legame intenso, fondato sull’affinità e sull’amicizia, rimasto celato e rigorosamente custodito nel tempo dai familiari ma fertile nela sua percezione della professione docente come  impegno totale al servizio dell’istruzione, al'insegna del motto della Scuola di Barbiana "I care".
Interverranno al convegno i rappresentanti dell’amministrazione comunale, gli ex allievi del maestro che per ricordarlo hanno dato vita all'associazione che porta il suo nome, diversi gruppi e associazioni locali, educatori e studenti della scuola di via Marconi.
Per l'occasione il figlio Renato Carlo Bianchi donerà alla scuola diretta dala preside Claudia Covri alcuni strumenti didattici costruiti  alla  Scuola di Barbiana su  indicazione  del  priore  che li condivise con Bianchi, e altri sussidi realizzati direttamente da Bianchi.
Sarà  presente all’incontro una  delegazione  di  soci  del Lion’s  Club  Colli  Morenici che a su volta donerà all’Istituto una  teca per la  custodia di  tali oggetti  e una  lavagna interattiva  multimediale  che  andrà  ad arricchire  il patrimonio tecnologico-didattico del Don Milani.


GHEDI: TORNA IL LUNA PARK IN PIAZZA

GHEDI: TORNA “LUNA PARK IN PIAZZA”

Continua il percorso delle proposte che mirano a coinvolgere la comunità di Ghedi e a richiamare in centro il maggior numero possibile di persone. Il prossimo appuntamento in ordine di tempo sarà “Luna Park in piazza”, che dopo il successo già ottenuto in passato tornerà da venerdì 19 a lunedì 22 maggio. Giornate di festa e divertimento per tutti i ghedesi, con un occhio di riguardo per le famiglie e per i più piccoli, che si concluderanno con l’occasione da non perdere del lunedì, quando i bambini potranno sperimentare tutti i giochi al costo di un solo euro. Per il resto, la centrale piazza Roma sarà la cornice di giochi ed attrazioni senza tempo che riescono a conquistare la fantasia non solo dei bimbi, ma anche di quelli che, magari a dispetto del passare degli anni, sono rimasti “ragazzi dentro”. “Grazie alla stretta collaborazione che si è instaurata tra l’ufficio commercio del Comune di Ghedi e l’Associazione Commercianti – spiega Renato Treccani, consigliere comunale con delega a questo settore – ci stiamo impegnando a fondo per offrire a tutta la nostra comunità una serie di iniziative che hanno uno spirito ben preciso. Da una parte, in effetti, l’intenzione è quella di richiamare il maggior numero possibile di persone in piazza e di presentare alle famiglie una valida occasione di ritrovo. Dall’altra, però, vogliamo dare vita ad un’ulteriore opportunità per mettere al centro dell’attenzione il settore del commercio e delle attività produttive, le aziende e le realtà del nostro territorio e i loro prodotti. Si tratta di un vero e proprio percorso nel quale credo fermamente e che, ne sono sicuro, potrà fornire un valido contributo ai commercianti ghedesi per fare fronte al meglio a questa crisi perdurante. Il commercio a Ghedi merita il massimo sostegno e questo non soltanto per quello che riesce a fare e a produrre, ma anche perché rappresenta la fonte di lavoro per tante persone e può coinvolgere ancora nuovi addetti ai lavori. Speriamo che anche il clima sia dalla nostra parte e ci consenta di far arrivare questo nostro invito a venire in piazza a tutti gli abitanti di Ghedi”. Da venerdì 19 maggio, dunque, piazza Roma cambierà il suo aspetto consueto. Giostre, autoscontri ed altre attrazioni tipiche di un luna park saranno pronte ad accogliere il maggior numero possibile di visitatori anche dai paesi vicini. Sarà questo, grazie anche alle sorprese che gli organizzatori hanno in serbo, il modo più bello per condividere una festa e, facendo rivivere il fascino senza tempo del luna park e dei suoi divertimenti, rendere sempre più unita la comunità di Ghedi e riservare un’altra, meritata passerella ai commercianti ed alle attività produttive del territorio.        


 

venerdì 5 maggio 2017

BAGNOLO MELLA: CI SONO I FONDI PER LA "NUOVA BRETELLA"

BRETELLA DI BAGNOLO: È ARRIVATO L’OK DELLA PROVINCIA
                         

La realizzazione della nuova bretella, destinata a congiungere la SP VII con la ex S.S. 45 Bis  e liberare così il centro di Bagnolo dal traffico pesante, ha compiuto il sospirato passo definitivo in avanti. L’Amministrazione guidata dal sindaco Cristina Almici, che sta seguendo con un “pressing asfissiante” la questione, inserita dapprima nel piano triennale delle opera 2014/2016 della Provincia di Brescia e poi divenuta oggetto dell’accordo di programma tra il Comune di Bagnolo Mella e la Provincia di Brescia firmato il 13 giugno del 2014, ha infatti ricevuto con comprensibile soddisfazione la notizia che l’opera è stata inserita tra le tre priorità che la Provincia di Brescia realizzerà con le risorse ottenute dalla vendita delle 82.000 azioni della A4 Holding di sua proprietà per un valore di circa 24,6 milioni di euro (dopo che le prime due procedure pubbliche previste dalla legge sono andate deserte ora si potrà proseguire con l’offerta già anticipata dalla spagnola “Abertis” che, attraverso la controllata Re. Consult spa, ha proposto 300 euro per azione). Una cifra più che sostanziosa che permetterà, secondo quanto ribadito dallo stesso presidente Pierluigi Mottinelli, una serie di interventi dedicati all’edilizia scolastica e alle strade. Tre le opere indicate in riferimento a quest’ultimo capitolo e, insieme alla variante di Isorella e al collegamento Urago-Orzinuovi, il terzo intervento che verrà finanziato dalla Provincia di Brescia per una cifra che si aggira sul 1.300.000 euro sarà proprio la deviante di Bagnolo: “Senza dubbio per la nostra comunità – è il soddisfatto commento del sindaco Cristina Almici – si tratta di un annuncio di grandissima importanza per il quale mi piace cogliere ancora una volta l’occasione per ringraziare il presidente Mottinelli che ha voluto onorare una promessa che era stata fatta alla comunità di Bagnolo. Il riconoscimento del carattere di priorità che è stato assegnato alla realizzazione della bretella conferma quanto avevamo sempre sostenuto in merito all’importanza di un’infrastruttura che potrà offrire un aiuto decisivo a liberare il centro di Bagnolo dal traffico (e da quello pesante in primis) e contribuirà in modo prezioso ad innalzare la qualità della vita sul nostro territorio. I buoni rapporti che in questi anni abbiamo sempre voluto mantenere con gli altri enti locali, indipendentemente dal rispettivo colore politico, stanno portando i loro frutti ed in questo senso siamo più che contenti che la Provincia abbia dato la spinta decisiva alla concretizzazione di questo intervento nel quale noi abbiamo sempre creduto”. Una fiducia, a dire il vero, non condivisa dall’Opposizione, che ha ribadito a più riprese le sue perplessità circa l’effettiva realizzazione di un progetto così ambizioso: “Noi – prosegue il sindaco Almici – ci abbiamo sempre creduto e lo abbiamo fatto anche quando i fondi a disposizione della Provincia rendevano questo intervento assai problematico. Proprio per questo, per continuare a portare avanti quest’opera, abbiamo coinvolto anche la Regione che si è resa disponibile a subentrare qualora la Provincia non riuscisse a reperire i fondi necessari. Adesso, invece, grazie a quanto confermato dal presidente Mottinelli, la Provincia è pronta a mettere a disposizione il 1.300.000 euro promesso e noi, aggiungendo i circa 400.000 euro previsti (e già inseriti a bilancio), potremo vedere l’effettiva realizzazione di questa strada”. I prossimi passi del progetto, a questo punto, prevedono che il Comune di Bagnolo e la Provincia di Brescia si siedano ad un tavolo per definire nel dettaglio i rispettivi ruoli delle parti all’interno del progetto, per definire le competenze, verificare il quadro economico e avviare l’effettiva progettazione dell’opera. A tal proposito, subito dopo aver parlato con il presidente Mottinelli, il sindaco Almici ha già preso contatto con il consigliere delegato competente in Provincia, Antonio Bazzani, e con l’architetto Mazzoli, il funzionario che segue la viabilità per la Provincia). L’obiettivo di questo incontro è quello di giungere entro la fine dell’anno a presentare il progetto definitivo ed esecutivo della bretella ed affidare così al 2018 la concreta esecuzione dell’opera (che sarà lunga poco meno di 2 km e verrà inserita nei pagamenti del prossimo anno). “L’intento – sintetizza Cristina Almici – è quello di togliere definitivamente il traffico pesante dal centro della nostra cittadina e di mettere in collegamento la strada che proviene da Manerbio con quella che giunge da Leno e far proseguire poi i mezzi in una via più ampia come via Leno che sarà adeguatamente “protetta” dai rallentamenti e dalle rotonde (saranno ben 8 alla fine) che accompagneranno i veicoli in transito fino al raggiungimento della strada che conduce a Brescia. Una situazione che poi, una volta che potrà essere realizzato il casello dell’Autostrada Brescia-Cremona nel nostro territorio, cambierà ulteriormente, spostando sempre più il traffico pesante al di fuori del nostro centro. In questo momento però, visto che la concessione di Centropadane è scaduta, siamo privi di un autentico interlocutore per questo ulteriore, ambizioso progetto che, comunque, rappresenta il futuro. Attualmente preferiamo rimanere concentrati sul presente e il primo, fondamentale passo da raggiungere in tal senso è la realizzazione di questa bretella che potrà rivelarsi, al di là di vuote polemiche di parte, uno strumento determinante per migliorare la qualità della vita a Bagnolo e per ridurre il traffico nel centro del nostro territorio. Non rimane che attendere i tempi tecnici imposti dalle leggi, ma, per il resto, siamo già pronti, l’opera è inserita nel PGT e i soldi che occorreranno sono a bilancio. Possiamo proprio attendere con fiducia il raggiungimento di questo di obiettivo tanto sospirato e voluto”.              

        

BAGNOLO MELLA: INAUGURAZIONE DEL NUOVO ASILO

BAGNOLO MELLA: SABATO 27 MAGGIO VERRÀ INAUGURATO IL NUOVO ASILO
                         

Il grande progetto del nuovo asilo comunale di Bagnolo Mella sta ormai per diventare una concreta realtà. Sabato 27 maggio alle 11 si terrà infatti l’inaugurazione della nuova, avveniristica struttura di via Nenni. Alla cerimonia, oltre a politici ed amministratori regionali, provinciali e locali, interverranno la dottoressa Laura Galimberti, coordinatrice della struttura di missione per l’edilizia scolastica della presidenza del Consiglio dei Ministri, la dottoressa Renza Malchiodi, attuale dirigente responsabile dell’Agenzia del Demanio e fino al 2014 nel ruolo ricoperto in questo momento dalla Galimberti, e il dottor Filippo Bonaccorsi, direttore della struttura di missione per l’edilizia scolastica. Insieme a queste personalità che giungeranno appositamente da Roma sono stati invitati a partecipare al taglio del nastro anche il Prefetto Valerio Valenti, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Delia Campanelli e il dirigente provinciale Mario Maviglia (oltre, naturalmente, alla dirigente scolastica locale, Rita Scaglia): “E’ un momento per noi particolarmente atteso ed importante – spiega il sindaco Cristina Almici – Proprio per questo invitiamo in modo speciale tutta la cittadinanza, che avrà così la possibilità di vedere il risultato finale di questo progetto che offrirà un servizio importantissimo alle famiglie della nostra cittadina. Un obiettivo nel quale abbiamo creduto fermamente sin dal nostro primo mandato amministrativo e che adesso è ormai pronto a diventare una concreta realtà a disposizione dei bagnolesi”. Il nuovo asilo comunale è stato realizzato con caratteristiche che lo hanno posto al centro dell’attenzione nazionale ed è il primo edificio scolastico a raggruppare tutte queste prerogative. Si tratta infatti di una struttura innovativa e molto attenta all’ambiente, dall’impatto energetico in classe A e fornita di tutti i requisiti che le permetteranno di ricevere la certificazione LEED (un’attribuzione di ecosostenibilità che farà dell’immobile bagnolese il primo in Italia a meritare il livello “Platino”, che è il massimo grado previsto). Tutto questo per un percorso che è stato seguito passo dopo passo da un pool di professionisti composto non solo da ingegneri, geometri e addetti alla parte realizzativa, ma anche da psicologi, arredatori di ambienti e di esterni. Un’opera nella quale è predominante il legno per una visione d’impatto assai piacevole, il tutto guidato dal criterio della qualità che l’Amministrazione Comunale bagnolese ha posto quale requisito fondamentale sin dal momento di analizzare le offerte pervenute per la realizzazione del progetto. Un'opera il cui costo finale è stato di 4.260.000 euro, confermando le previsioni e le cifre che erano state stilate in precedenza. Una somma sicuramente ingente, della quale al Comune di Bagnolo sono rimaste in carico 1.278.000 euro (che verranno coperti con un mutuo). Per il resto l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Cristina Almici è riuscita a ricevere il contributo europeo a fondo perduto della BEI (Banca Europea Investimenti) di circa 3 milioni di euro (per la precisione 2.982.000 euro), tutti da investire nell’opera. Proprio per questa postilla, visti i ribassi ottenuti nel corso delle varie gare alle quali hanno partecipato i professionisti che hanno seguito i diversi aspetti dell’opera, il Comune di Bagnolo ha dovuto rinunciare, pur mantenendo in pieno ordine il quadro economico dell’intera operazione, a circa 100.000 euro del contributo a fondo perduto che gli è stato assegnato. Lo scorso venerdì 28 aprile la Moretti spa di Erbusco, che ha realizzato l’opera guidando il pool di esperti che ne ha curato i molteplici aspetti, ha rilasciato la dichiarazione di fine lavori prevista dalla legge. A questo punto, dopo il sopralluogo della Commissione Lavoro, la parola è passata a tutte le varie procedure di collaudo imposte dalle norme, necessarie per garantire la perfetta agibilità della struttura e, quindi, la possibilità di inserire i bambini in tutta sicurezza. L’ingresso dei bimbi dovrebbe così avvenire, salvo intoppi imprevisti, giovedì 1 giugno, a poco più di un anno dall’inizio delle operazioni preliminari che poi lo scorso anno all’inizio di giugno hanno portato alla demolizione dell’edificio costruito negli Anni Ottanta e già in precarie condizioni. Al momento dovrebbero essere sei le classi che troveranno casa nel nuovo Asilo Comunale per un totale di circa 140 bambini. L’Asilo di via Nenni sarà a disposizione del Comune completamente arredato e pronto per essere utilizzato. Solo nei prossimi giorni verrà emanato il bando destinato ad individuare il custode che occuperà il relativo alloggio. Subito dopo potranno essere completate le operazioni destinate a trasferire le classi, che in questo momento sono ospitate provvisoriamente dall’edificio scolastico di via Bellavere, nel nuovo innovativo Asilo Comunale che, come ha già anticipato il sindaco Cristina Almici, nel giorno dell’inaugurazione sarà ufficialmente dedicato a Barbara Baldassarri, la giovane mamma bagnolese, impegnata nel mondo della scuola prematuramente scomparsa nel 2015 dopo essersi impegnata per offrire strutture e giochi ai più piccoli della comunità.