DIGITALIZZARE LA TUA IMPRESA CON CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

Favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l'ammodernamento tecnologico delle Micro, Piccole e Medie Imprese Nazionali mediante la concessione di contributi in forma di Voucher di valore non superiore a 10.000,00 euro, per l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano:

1. a)  il miglioramento dell'efficienza aziendale;
   
2. b)  la modernizzazione dell'organizzazione del lavoro, tale da favorire l'utilizzo di
   strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro;
   
3. c)  lo sviluppo di soluzioni di e-commerce;
   
4. d)  la connettività a banda larga e ultralarga;
   
5. e)  il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare
   
6. f)  la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle imprese
   

Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese aventi sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale.
Spese ammissibili
Quelle sostenute dopo la prenotazione del Voucher (indicativamente Marzo 2018) ed entro 6 mesi la prenotazione indicativamente (Settembre 2018) per:

• 1. l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali finalizzati al miglioramento dell’efficienza aziendale;
  
• 2. l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell'organizzazione del lavoro, con particolare riferimento all'utilizzo di strumenti tecnologici e all’introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  3. l’acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni di e-commerce
• 4. la connettività a banda larga e ultra larga e il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare
  
•   la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata (titolari, legali rappresentanti, amministratori, soci, dipendenti)
  
  Tipologia ed entità delle agevolazioni
  Contributo a Fondo perduto massimo di € 10.000 pari al 50 % delle spese ammissibili.
  
  Tempistica
  Presentazione delle domande entro il 9 febbraio 2018
  
  Per informazioni ed assistenza
  CONSORZIO LAVORA&PRODUCE
  Isorella B - 030 9523020 - info@consorziolavoraerproduce.it
  
  
  
  
  

MONTICHIARI: AL DON MILANI TRE SPORTELLI D'ASCOLTO

Si moltiplica per tre all’Istituto statale Don Milani di Montichiari lo spazio di ascolto per gli studenti e i genitori, gestito dalle psicologhe Anna Trivella, Laura Compiani e Michela Volpe. Si tratta di un servizio che da novembre fino alla fine di maggio sarà a disposizione degli alunni interessati due mattine alla settimana.
“L'obiettivo” spiega la dott.ssa Trivella presentando l’iniziativa alla stampa “è di aiutare l'adolescente a localizzare e valutare i problemi, incoraggiandolo e orientandolo nella ricerca di nuove strategie per affrontarli”.
“In sostanza” aggiunge “si offre ai ragazzi uno spazio privilegiato, nel quale poter liberamente affrontare problematiche relazionali, emotive, affettive e comportamentali, accompagnandoli nella ricerca di strategie di cambiamento e facilitando la comunicazione nelle relazioni con genitori, insegnanti, amici e compagni, attivando una rete di supporto qualora se ne manifesti la necessità e previo accordo con l'adolescente”.
 Gli studenti potranno accedere allo sportello spontaneamente, su prenotazione. La collocazione dello spazio di ascolto all'interno della scuola consente un avvicinamento facile e discreto dei ragazzi che possono richiedere liberamente i colloqui. Alle famiglie è stato distribuito un modulo di presentazione del progetto, mediante il quale hanno espresso il loro assenso o dissenso in merito alla ipotetica fruizione dello spazio da parte dei figli minorenni.

FLERO: NIDI GRATIS PER LE FAMIGLIE

IL COMUNE DI FLERO ADERISCE ALLA MISURA “NIDI GRATIS”

PROMOSSA DA REGIONE LOMBARDIA

L'assessore Elena Franceschini: 

“Sempre più sostegno alle famiglie e risposte alle loro esigenze”

Grande soddisfazione al Comune di Flero: “Volere è potere. Come mai la precedente amministrazione non ha aderito alla 'Misura Nidi Gratis' di Regione Lombardia? Flero rientra nei requisiti richiesti. E noi ci siamo mossi in questo senso. Raggiungendo, ritengo, un risultato molto soddisfacente”. Così l'assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Elena Franceschini, commenta l'adesione del Comune di Flero alla 'Misura Nidi Gratis”. “Abbiamo aggiunto un ulteriore tassello al completamento di uno dei punti del programma elettorale, quello dedicato alla famiglia, che per noi è un costante riferimento. Siamo particolarmente attenti al sostegno, a rispondere alle esigenze, a tutelare nel migliore dei modi i bambini e la loro crescita”. 

“Ci impegniamo costantemente, dalle agevolazioni per la famiglia, alla concessione di contributi a sostegno del reddito nelle reali situazioni di bisogno. Ecco perché - aggiunge Franceschini - con delibera di Giunta Comunale n. 126 del 13/09/2017 l’Amministrazione Comunale ha aderito alla 'Misura Nidi gratis' promossa da Regione Lombardia, compartecipando alla gestione del 'Nido degli Aironi' con un contributo devoluto alla Cooperativa Elefanti Volanti di  15mila euro per anno scolastico (16/17 e 17/18), mantenendo intatte le rette. Consentiamo così alle famiglie aventi un ISEE inferiore a 20mila euro di accedere al servizio gratuitamente”. 

“Inoltre – prosegue l'assessore -  con delibera di G.C. n. 125 del 13/09/2017 è stato introdotto, per i cittadini residenti nel Comune di Flero, un sistema di compartecipazione alla spesa del servizio di asilo nido al 'Nido degli Aironi' nel seguente modo: riconoscendo alle famiglie con ISEE: fino a euro 15.999,00 = abbattimento pari ad euro 20,00 della retta per la frequenza oraria scelta dalla famiglia;  da euro 16.000,00 euro 20.0000 =  rette piene”.

L'ufficialità arriva con il decreto del 12/10/2017 n. 12451 del Dirigente della Struttura Piani di Zona e Rete dell’Unità d’Offerta Sociale e Promozione delle Formazioni Sociali di Regione Lombardia. Conclude Elena Franceschini: “Il Comune di Flero risulta tra gli ammessi e aderenti alla Misura “Nidi Gratis 2017/2018”. Sul Burl del 05/10/2017 è stato pubblicato il decreto n. 11912 del 2/10/2017 in cui viene data la possibilità alle famiglie di fare richiesta di partecipare ai nidi gratis dal 23/10/2017 fino al 01/12/2017”.

Le famiglie potranno compilare e presentare la loro domanda esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica SiAge (www.siage.regione.lombardia.it) dalle ore 12.00 di lunedì 23 ottobre alle ore 12.00 di venerdì 1 dicembre 2017. 

Elena Franceschini

Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili e Servizi Amministrativi  

Comune di Flero

www.comune.flero.bs.it

GHEDI PER IL SOCIALE

GHEDI: SERVIZI SOCIALI E CASA DI RIPOSO INSIEME PER AIUTARE CHI HA BISOGNO

La volontà di offrire un aiuto concreto ed efficace a chi ne ha maggiormente bisogno è alla base di una convenzione stipulata tra l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Ghedi e la locale Fondazione Casa di riposo, una realtà che occupa un posto di indubbio rilievo all’interno della comunità ghedese. D’ora in poi, grazie a questo accordo, saranno messi a disposizione di persone in stato di difficoltà alcuni servizi che possono offrire un valido aiuto alla vita quotidiana. Per informazioni più precise e dettagliate è possibile rivolgersi all’ufficio servizi sociali e alla stessa Casa di riposo, ma si possono già elencare alcune opportunità che meritano fin d’ora la massima attenzione. In questo senso, rivolgendosi ai servizi sociali, chi lo desidera potrà consumare i pasti per sette giorni alla settimana all’interno della Casa di riposo con i costi stabilità da quest’ultima. I servizi sociali, inoltre, stanno portando avanti ormai in modo consolidato il S.A.D., servizio di assistenza domiciliare, ma in seguito alla firma di questa convenzione le persone assistite, che magari non hanno a casa le strutture adeguate per l’igiene personale (o cose similari), potranno usufruire di strutture professionali come quelle della Casa di riposo, utilizzando pure i bagni attrezzati che, viceversa, ben difficilmente si trovano nelle varie abitazioni. La Fondazione Casa di riposo di Ghedi, inoltre, propone anche un servizio di riabilitazione e di terapie che in alcuni casi possono essere fondamentali per la ripresa del paziente e per un suo maggior benessere. Servizi che, però, non vengono rapportati ai parametri ISEE. In questo caso, sempre rivolgendosi ai Servizi Sociali e nel caso di difficoltà e di situazioni di effettivo bisogno, sarà possibile attingere al servizio richiesto con sconti particolari. Le possibilità offerte dall’accordo stipulato tra la Casa di riposo e l’Assessorato ai Servizi Sociali di Ghedi sono comunque molteplici e tutte guidate da un obiettivo ben preciso, come spiegano insieme l’assessore Delia Bresciani e il presidente della Fondazione Casa di riposo, Federico Casali: “Vogliamo essere vicini a persone che si trovano in particolare difficoltà. Problemi di tipo economico, di salute, ma anche situazioni di vario genere che comportano uno stato di disagio. L’ufficio servizi sociali del Comune approfondirà la vicenda ed esaminerà la situazione. Insieme si cercherà una soluzione concreta e si sfrutterà questa convenzione per offrire un aiuto quotidiano a questi nostri concittadini costretti a fare i conti con problematiche che possono ricevere una risposta positiva da questa convenzione che abbiamo pensato insieme”. 

AFGP REMEDELLO: SEMPRE ALL'AVANGUARDIA NELL'OFFERTA FORMATIVA

Remedello

670 allievi, 27 corsi, sei settori e un’unica grande famiglia. L’A.F.G.P. Centro Bonsignori ha iniziato l’anno formativo 2017/2018 con una serie di novità che caratterizzano ciascun percorso triennale, il quale permette di raggiungere la qualifica professionale di Operatore amministrativo-segretariale specializzato nell’informatica gestionale (questo settore è stato rinnovato un anno fa) e di operatore meccanico, agricolo, elettrico, motoristico e della ristorazione. Ogni settore ha all’attivo anche una quarta che si sta preparando per ottenere il diploma professionale. Gli altri 21 corsi sono ripartiti equamente tra prime, seconde e terze. 

Il centro di formazione professionale di Remedello ha investito le proprie risorse e competenze per migliorare l’offerta formativa e renderla sempre più all’avanguardia. Nel settore della meccanica, sono state implementate le attrezzature e le strumentazioni del laboratorio informatico per supportare le nuove licenze dei software di disegno tecnico (AutoCAD, SolidWorks, Siemens-NX e l’ultimo arrivato Catia). Il laboratorio di programmazione CNC è stato ampliato ed ora ospita 25 postazioni di lavoro a bordo macchina. A breve arriverà anche una fresatrice universale CMX 50 U ad elevato sviluppo tecnologico, che effettua contemporaneamente movimenti nelle tre dimensioni spaziali e lavora su due assi (di rotazione e basculante). È la macchina che apre la strada alla fabbrica virtuale, tema di attualità che anche il governo rilancia con il termine “Industria 4.0”. Il Centro Bonsignori è quindi orgoglioso di investire copiose risorse in questo settore, perché vede tutti i propri allievi in uscita molto ricercati dal mercato del lavoro. 

Anche il settore elettrico può ora beneficiare di uno strumento all’avanguardia come il robot antropomorfo collaborativo, che imita il braccio umano nell’aspetto e nelle funzionalità. Può infatti affiancare il lavoratore nelle mansioni ripetitive senza creare pericoli (il robot si blocca quando entra in contatto con una persona). È inoltre programmabile a vari livelli di complessità ed ha già sviluppato negli allievi le competenze dell’automazione industriale, ormai imprescindibili per un elettricista. Come si vede nella foto scattata al Kilometro Rosso, il robot antropomorfo collaborativo è stato presentato dagli allievi del Bonsignori all’Assessore lombardo alla Formazione, istruzione e lavoro Valentina Aprea, al Ministro del Lavoro Giuliano Poletti e al Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni (nella foto).

Per quanto riguarda il settore motoristico, è stato siglato un accordo con Texa, azienda veneta leader nel settore della progettazione e produzione di sistemi di autodiagnosi multimarca, analizzatori di gas di scarico e stazioni di ricarica dei climatizzatori. Questo accordo prevede la possibilità di formare presso il Centro, oltre che gli addetti ai lavori, anche gli insegnanti tecnici in modo che possano essere abilitati ad erogare un percorso di 180 ore riguardante l'elettronica, la diagnostica, i gas di scarico ed i climatizzatori. Questa formazione rivolta agli allievi consentirà loro di conseguire il titolo aggiuntivo di “Tecnico specialista diagnostico”. Sono poi state acquistate nuove strumentazioni per i laboratori: una macchina smonta-gomme ed equilibratice per la sostituzione e bilanciatura di pneumatici, una stazione di ricarica del clima ed un analizzatore di gas di scarico.

Il settore dell’agricoltura continua nel suo stretto rapporto con il mondo del lavoro e delle associazioni, mentre quello della ristorazione prosegue la sperimentazione dell’impresa formativa del ristorante didattico, nata un anno fa e che ora è un vero e proprio banco di prova “reale” per gli allievi. Il primo premio vinto dai nostri allievi nel concorso indetto dall’Associazione degli Industriali Bresciani (AIB) è stato investito per l’acquisto di una impastatrice planetaria a spirale,  utilizzata per la preparazione di pane, dolci lievitati e prodotti simili. Gli allievi della ristorazione possono così imparare nuove ricette e modalità di lavoro. 

L’anno formativo è iniziato il 12 settembre con una giornata dedicata agli allievi del primo anno, accompagnati dagli insegnanti verso il santuario della Madonna del Dosso di Casalmoro, dove è stata celebrata la santa Messa: gli allievi e i formatori sono così stati affidati alla protezione di Maria. La gita-pellegrinaggio ha impegnato i ragazzi lungo gli argini del fiume Chiese e poi all’oratorio di Casalmoro, dove le attività di accoglienza sono proseguite con giochi e sfide sportive. Sulla scalinata del santuario è stata scattata una foto-ricordo; a metà pomeriggio il gruppo è tornato a Remedello, ancora a piedi.

Le classi seconde, terze e quarte sono tornate a frequentare il Centro Bonsignori il 15 settembre ed il giorno dopo hanno riempito la chiesa parrocchiale di Remedello in tre momenti distinti (visto il grande numero di studenti) per la celebrazione della Messa di inizio anno.

Il Centro Bonsignori si avvantaggia anche della presenza degli allievi e dello staff tecnico dell’Accademia Under 20 della federazione nazionale di rugby, ospitati nei locali e negli spazi dell’Istituto. Questa collaborazione dà ulteriore lustro al polo piamartino di Remedello, che può vantare pure un buon numero di studenti già assunti come apprendisti. È questa la strada dell’alternanza del percorso duale, che coinvolge otto allievi di terza e quarta, impegnati sia sui banchi e nei laboratori del Centro, sia sul posto di lavoro. L’incontro con le aziende della zona continua a dare ottimi risultati.    I prossimi appuntamenti riguardano l’inizio delle unità di apprendimento trasversali (incentrate sulle figure di San Francesco, per le prime, e di San Filippo Neri per le altre annualità) e gli Open Day in programma il 2 dicembre e il 13 gennaio (dalle ore 15).       L.R.

Open Day 

Centro Bonsignori

2 dicembre 2017

13 gennaio 2018

dalle ore 15

MANERBIO: ALL'AGENZIA GENERALI SI FORMANO NUOVI AGENTI

Manerbio

Un ambiente di lavoro in continua evoluzione con un ottimo livello di collaborazione fra il personale. Aggiornamento costante e obiettivi chiari da raggiungere con il massimo supporto. Ecco cosa significa entrare a far parte di Generali Assicurazioni.

Dinamicità e flessibilità sono le caratteristiche che contraddistinguono i subagenti Generali, sempre in prima linea per competenza e professionaità.

Ma come si diventa agenti assicurativi Generali? Lo abbiamo chiesto a Erica Cabassi, responsabile dell’Ufficio Risorse Umane della pluripremiata Agenzia di Manerbio e Castiglione delle Stiviere.

Intraprendere un percorso che ti porta a diventare consulente in Generali significa, in primis, formazione. Innanzitutto si comincia con i classici colloqui conoscitivi (solitamente un paio), grazie ai quali si decide se inserire o meno il candidato all’interno del corso di formazione, momento che rappresenta per noi un ulteriore step di selezione. Questo perchè in un’ora di colloquio spesso è difficile capire a fondo l’aspirante agente e al contempo, per quest’ultimo, comprendere appieno la dinamica dell’Agenzia. Quindi, attraverso la settimana formativa, abbiamo la possibilità di conoscerci meglio reciprocamente ed approfondire eventuali questioni: da un lato valutare se il candidato è ideoneo, e dall’altro permettere allo stesso di essere sicuro della scelta che sta facendo. Avere idee chiare e comuni è il passo fondamentale per porre le basi di un futuro rapporto lavorativo.

Come si svolge il corso?

Il corso solitamente dura una settimana lavorativa (l’ultimo per l’anno 2017 sarà presumibilmente dal 6 al 10 di novembre). Oltre ad essere un momento determinante per decidere chi proseguirà nel nostro team, ci occupiamo di formare gli aspiranti candidati sui prodotti, sia a ivello commerciale che tecnico. Durante la settimana, inoltre, intervengono vari relatori che sono sostanzialmente dei responsabili specialisti di settore della nostra Agenzia, i quali vantano una lunga esperienza sul campo.

In che modo viene gestita l’attività assicurativa? 

Una volta terminato il corso, avviene l’inserimento vero e proprio in una delle nostre due agenzie, Manerbio o Castiglione d/S, in base al paese di provenienza. In entrambi i casi, si entrerà a far parte di una squadra gestita da responsabili che aiuteranno in tutto e per tutto la nuova risorsa: dall'organizzazione del planning alla pianificazione degli appuntamenti e ovviamente durante l’approccio col cliente negli appuntamenti stessi. Affiancamento quindi costante e non solo nel primo periodo. Questo solitamente avviene nelle situazioni standard; se poi dovessero esserci dei profili particolari con esigenze d'inserimento diverse, ovviamente valutiamo di volta di volta.

Quali prospettive offre Generali ai suoi candidati?

Il percorso all'interno dell'azienda prevede vari step di crescita, da specialista a project manager, passando dall'operatività diretta del settore commerciale all'assunzione di responsabilità tipica dei ruoli gestionali e manageriali.

Perchè scegliere Generali Italia Agenzia di Manerbio come prossima offerta di lavoro?

Stiamo parlando di una grande azienda solida, leader a livello nazionale ed internazionale: un posto di lavoro certamente stimolante e coinvolgente.

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GHEDI: MARATONINA A SEI ZAMPE

GHEDI: DOMENICA 29 TORNA LA “MARATONINA A SEI ZAMPE”

L’Associazione Commercianti e l’Amministrazione Comunale di Ghedi stanno collaborando per organizzare la settima edizione della “Maratonina a sei zampe”. L’appuntamento è fissato per domenica 29 ottobre alle 14 in piazzetta Trento. La “sgambata”, che prenderà il via alle 14.30 ed attraverserà le vie della cittadina bassaiola, sarà aperta a tutti e non sarà competitiva. L’unico obiettivo che si prefigge di raggiungere è infatti quello di permettere agli amanti dei cani di condividere una bella passeggiata in compagnia di tante altre persone appassionate di animali e dei loro amici a quattro zampe. Il tragitto si concluderà nella centrale piazza Roma, dove i presenti potranno divertirsi con una serie di concorsi (dalla bellezza alla simpatia) all’insegna del divertimento dedicati ai loro cani. Al termine, oltre a premi e gadget per tutti, la giornata di festa continuerà con un punto di ristoro, che proporrà pane e salamina per tutti i partecipanti. Sarà possibile iscriversi (al costo di 6 €) fino a dieci minuti prima della partenza. Per informazioni più dettagliate e per le preiscrizioni è possibile rivolgersi al negozio “Sementi e pesca” in via Repubblica numero 13 (telefono 0309030006). Sono queste le semplici linee guida per condividere un pomeriggio che si preannuncia fin d’ora all’insegna del divertimento per “concorrenti a due e a quattro zampe”.             

GHEDI: UNA SERATA PER GLI AMANTI DELLA CACCIA

GHEDI: UNA SERATA SPECIALE PER GLI AMANTI DELLA CACCIA

Lo scorso martedì 17 ottobre la Sala Consigliare di Ghedi ha ospitato una serata che ha dedicato un occhio di riguardo agli amanti della caccia. Grazie anche alla collaborazione tra la Federazione Italiana della caccia e l’Amministrazione Comunale si è infatti svolto un incontro che ha coinvolto gli appassionati dell’attività venatoria, unendo nella significativa occasione un approfondimento sulla situazione normativa alla cerimonia di premiazione dei cacciatori che hanno ormai raggiunto il significativo “traguardo” delle settanta primavere. In questo senso la partecipata iniziativa ha vissuto un momento assai ricco di significato con una premiazione che per i cacciatori ghedesi rappresenta ormai una bella tradizione. In questa occasione hanno ricevuto il meritato riconoscimento i “seguaci di Diana” di Ghedi che sono nati negli anni 1948 e 1949. Un elenco di tredici nomi che racconta grande passione per la caccia e per il territorio composto da Sandro Gatti, Giulio Somensi, Giordano Tinti e Luciano Treccani della classe di ferro del ’48 e da Bruno Bicelli, Alvaro Bonetti, Giancarlo Bontempi, Angiolino Botti, Domenico Galleri, Giovanni Inselvini, Piergiorgio Mangeri, Franco Pipa e Ugo Zubani che sono nati l’anno seguente. La serata, oltre alla premiazione dei cacciatori ghedesi, è stata incentrata su dibattito guidato dall’avvocato Enzo Bosio, esperto in legislazione venatoria, e dal Commissario Capo Dario Saleri, responsabile del nucleo ittico venatorio provinciale. I due sono stati i relatori che hanno esaminato argomenti che hanno conquistato l’attenzione di tutti i presenti come la normativa vigente sulla caccia e il sistema sanzionatorio, la normativa sulle armi (in base al Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza), le modalità per la denuncia di detenzione delle armi e i rapporti tra le istituzioni e i cacciatori. Una serie di punti all’ordine del giorno che hanno avuto il preciso obiettivo di fare chiarezza sullo stato attuale delle cose e di rispondere ai dubbi e alle domande dei cacciatori presenti nella sala Consigliare del Comune di Ghedi. Un modo estremamente pratico e diretto di schierarsi ancora una volta dalla parte di tutti coloro che amano la caccia e vogliono praticare questo loro diritto senza finire a dovere fare i conti con i legacci e tutto l’iter burocratico che sembrano divertirsi ad ostacolare questa attività che nella provincia di Brescia vanta radici profondissime.        

IL DORIAN GRAY IN SCENA AL BERTAZZOLI

COMUNICATO STAMPA

Compagnia Teatro CaraMella

Con Francesco Albini, Giorgio Forlani, Elena Montalbano, Leonella Musitano, Cecilia Rizzi, Elena Tonini

Regia di Elisabetta Innocenti

DORIAN GRAY

Sabato 21 ottobre –ore 21

Ingresso libero

Palazzo Bertazzoli – Sala della Filanda

Bagnolo Mella (BS)

Dopo il vivo successo ottenuto dalla piece, ritorna a Bagnolo Mella lo spettacolo messo in scena dai giovani attori della compagnia CaraMella. Gli interpreti infatti sono tutti adolescenti cresciuti nei corsi di teatro per ragazzi che l’Associazione tiene da diversi anni e mostrano la stoffa di valenti interpreti tanto da trasformare l’impegnativo saggio finale della scorsa stagione in un vero e proprio spettacolo che ormai appartiene di fatto al repertorio della compagnia.

Il testo, scelto dagli stessi giovanissimi attori nel laboratorio tenuto da Elisabetta Innocenti, è la versione teatrale del celeberrimo romanzo di Oscar Wilde Il ritratto di Dorian Gray. Uno spettacolo impegnativo, ma che è riuscito a valorizzare le doti interpretative dei ragazzi. I temi portanti della piece, che vedono contrastare la giovinezza contro la maturità, il piacere contro la moralità, l’egoismo contro la disponibilità, sono resi con la leggerezza di toni tipica dell’adolescenza che, nulla togliendo alla profondità del testo, lo rende fruibile anche da un pubblico poco avvezzo a frequentare i teatri. 

Proprio per valorizzare le nuove leve della compagnia, il Teatro CaraMella ha pensato di aprire la stagione 2017/2018 con la riproposizione questo spettacolo, in attesa delle nuove produzioni, degli incontri con gli autori, degli spettacoli professionistici ospitati e degli stage con i grandi protagonisti del teatro internazionale che da molti anni l’Associazione bagnolese propone al pubblico bresciano, con l’intento di stimolare la crescita culturale della nostra provincia. 

CASALMORO: AL RUGBY NUOVE CARICHE

Si è svolta lunedì 16 ottobre alle ore 21:00 presso il Centro Sociale di Casalmoro l'Assemblea elettiva del Rugby del Chiese, grande partecipazione degli Associati che hanno confermato 4 consiglieri eleggendone 3 nuovi, conferme per Stefano Malcisi, Cristian Varini, Fabrizio Reghenzi e Marco Torreggiani, nuovi eletti Andrea Castelli (genitore tesserato accompagnatore under), Alberto Malcisi (genitore tesserato accompagnatore under) e Jacopo Chizzolini ex giocatore; di seguito il nuovo Consiglio ha distribuito le Cariche con Stefano Malcisi Presidente, Cristian Varini Vice e Alberto Malcisi Segretario, durante la serata il Presidente ha ringraziato tutti per i 4 anni di grande impegno, mettendo in evidenza i miglioramenti alla Struttura e all'aumento di Tesserati, particolare ringraziamento ai 3 Consiglieri uscenti, Valenti, Legnani e Cavicchia che rimarranno comunque asociati, attivi e disponibili nell'aiuto alla gestione dell'ASD Rugby del Chiese.

BAGNOLO: NEL FUTURO UN CASELLO AUTOSTRADALE

LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO ALMICI: “RAGGIUNTO IL PRIMO TRAGUARDO, ADESSO PUNTIAMO AL CASELLO DELL’AUTOSTRADA” 

La notizia dell’inserimento della cosiddetta bretella di Bagnolo nel piano delle opere della Regione Lombardia è stata accolta con grande soddisfazione dal sindaco Cristina Almici, che ringrazia chi ha reso possibile il raggiungimento di un traguardo così importante per la comunità bagnolese e fissa subito un nuovo punto di arrivo altrettanto significativo: “L’assessore regionale Simona Bordonali mi ha personalmente informato di questo risultato che la nostra Amministrazione ha fortemente voluto e perseguito con grande tenacia. In questo senso un grazie del tutto speciale spetta proprio all’assessore Bordonali che si è fatta carico in prima persona di un bisogno così sentito dai bagnolesi, un ringraziamento che estendo doverosamente anche al governatore Roberto Maroni che, a sua volta, è sempre stato sensibile alle nostre richieste ed ha fatto in modo che il nostro grande sogno possa diventare finalmente realtà. Adesso – guarda avanti il sindaco Almici – prenderemo i necessari accordi con la Provincia di Brescia per definire l’inizio dei lavori e per sistemare insieme tutte le pratiche richieste a livello burocratico. Siamo davvero molto contenti che questa infrastruttura, che riteniamo fondamentale per contribuire a liberare il territorio di Bagnolo dal traffico che coinvolge in modo pesante il centro cittadino, abbia compiuto il passaggio decisivo verso la sua realizzazione. A questo punto siamo già pronti a partire per il prossimo step destinato a completare il nostro progetto, quello di realizzare il casello automatico dell’autostrada. Sarà un altro grande obiettivo che perseguiremo con tutta la nostra determinazione e che vogliamo assolutamente tradurre in realtà per completare il nostro disegno che mira a liberare Bagnolo dalla morsa del traffico”.      

NELLA FOTO: il sindaco Cristina Almici e il vicesindaco Pietro Sturla indicano il punto dove partirà la bretella.

                                                                               

GHEDI: REGOLE PER CHI OSPITA PROFUGHI

GHEDI: CHI OSPITA PROFUGHI DOVRÀ DARNE COMUNICAZIONE

Dopo l’ultimo Consiglio Comunale a Ghedi è stato introdotto un nuovo regolamento di indubbio rilievo, soprattutto in considerazione del particolare momento storico che stiamo vivendo. D’ora in poi le associazioni, ma anche i privati che intendono ospitare dei profughi dovranno darne comunicazione preventiva al Comune. In caso di trasgressione è prevista una specifica sanzione. Tutto questo per un’innovazione che è stata accolta con piena soddisfazione dal capogruppo della Lega Nord in Consiglio Comunale, Alessandra Storti, e pienamente condivisa dall’assessore alla sicurezza Gabriele Girelli: “Vista la situazione che si è venuta a creare – ha ribadito lo stesso Girelli – questo è uno strumento assolutamente indispensabile per far fronte ad un’emergenza che, purtroppo, è stata gestita male alla base e che ricade con le sue conseguenze negative a livello locale. Avere un quadro preciso della situazione è di grande importanza e può evitare il verificarsi di episodi come quelli che già sono accaduti sul nostro territorio”. Chiaro il riferimento alla pesante diatriba intercorsa nei mesi scorsi tra un privato cittadino e una associazione che aveva affittato tre appartamenti in una via centrale di Ghedi con destinazione ufficio, salvo poi accogliervi alcune decine di profughi. Una discussione assai controversa che in futuro non potrà più accadere proprio grazie all’introduzione del nuovo regolamento comunale.       

  

BAGNOLO MELLA: MOSTRA DEL PITTORE MANZELLA

Riflessioni

Mostra personale del pittore Marco Manzella, a cura di A. Chiara Donini

Palazzo Bertazzoli, via XXVI Aprile, Bagnolo Mella (Brescia)

Inaugurazione: sabato 21 ottobre 2017, ore 18, piano nobile Palazzo Bertazzoli

Periodo e orari di apertura: 

21 ottobre – 19 novembre

sabato e domenica 10 -12; 16-19

Sabato 21 ottobre alle ore 18 inaugura, nelle sale del piano nobile di Palazzo Bertazzoli, in via XXVI aprile a Bagnolo Mella, la personale del pittore Marco Manzella. Dal 21 ottobre al 19 novembre 2017, saranno presentati una quarantina di lavori (tempere su tavola di piccolo e grande formato e tecniche miste su carta) che mettono in scena il tema della Riflessione. La mostra, curata dallo storico e critico d’arte A. Chiara Donini, propone al pubblico anche un cahier d’artiste (il n.4 della serie CoArtCo) con saggi critici del curatore e di M. Tura, e la proiezione in anteprima di un video registrato per l’esposizione.

L’organizzazione dell’evento è a cura dell’associazione culturale CoArtCo (il cui direttivo è formato da Cacciamali, Donini, Rodella, Zanetti) che conduce la collezione civica d’arte contemporanea della città di Bagnolo Mella. 

GHEDI: NATI PER LA MUSICA

"Tatapum ! Note e parole in libertà" del Sistema Bibliotecario Brescia Est. 
Il progetto è di Mariangela Agostini ed  è accreditato da Nati per Leggere e Nati per la Musica Lombardia.
Chiedo cortesemente di darne notizia e segnalo che "Tatapum ! " sarà a Ghedi sabato 28 ottobre 2017 - In biblioteca  con "Coccole di parole: ogni incontro prezioso di suono e parola capace di emeozionare anche le orecchie più piccole" con Giovanna Pezzetta
Destinatari: 0-12 mesi  e 12 - 24 mesi con le loro famiglie. E' necessaria la prenotazione al numero 030/901600. 

Giovanna PEZZETTA

Pianista e compositrice ha tenuto concerti sia come solista che in numerose formazioni cameristiche, partecipando a diversi Festival Nazionali ed Internazionali, tra cui il Festival Internazionale di Musica da Camera assieme al quartetto di Stato del Kazakistan e la Stagione Musicale del Cunningham Studios di New York. Compone musica per grandi e bambini e conduce laboratori di promozione della lettura attraverso l'utilizzo del canto e della musica presso scuole, biblioteche e Università. Da anni assieme a Chiara Carminati, Leo Virgili e ai musicisti della Linea Armonica realizza spettacoli e letture per ragazzi e famiglie nei teatri di tutta Italia. Sue sono le musiche di Rime per le Mani (Panini 2009), Mela Canti (Panini 2011), Belle Bestie (Panini 2013). E' fondatrice dell'Associazione Culturale La Linea Armonica (www.lalinearmonica.org).

Le attività di Giovanna Pezzetta hanno avuto il riconoscimento ad essere inserito nelle proposte di Nati per la musica.

GHEDI: NUOVI POSTI AL NIDO COMUNALE

DIECI POSTI IN PIÚ ALL’ASILO COMUNALE DI GHEDI

L’Amministrazione Comunale di Ghedi ha deciso di venire incontro alle numerose domande che vengono presentate e si è impegnata per ampliare l’offerta dell’asilo nido comunale “Arcobaleno”. “Le richieste di inserimento all’asilo nido comunale che provengono dalle famiglie ghedesi – spiega l’assessore ai servizi sociali Delia Bresciani - sono diverse, ma si devono fare i conti con le possibilità ricettive della stessa struttura. Visto comunque l’interesse sollevato, il Comune ha analizzato la situazione ed è riuscito ad ampliare l’offerta. Con l’inizio di ottobre sono stati messi a disposizione dieci posti in più, nuove iscrizioni che sicuramente potranno offrire un valido contributo alla nostra comunità che guarda con attenzione sempre crescente a questo servizio. Certo, i nuovi posti a disposizione non risolvono tutte le domande pervenute, ma, in ogni caso, si tratta di un passo in avanti concreto. Il nostro auspicio è che in futuro si possano ampliare ulteriormente gli inserimenti all’asilo “Arcobaleno”, dato che il servizio proposto riveste grande importanza per tante famiglie della nostra comunità. Si tratta comunque di un settore che continueremo a seguire con la massima attenzione perché vogliamo cercare di essere vicini nel modo più diretto alle famiglie ghedesi, come dimostra, ad esempio, la scelta del nostro Comune di continuare ad aderire ad un progetto importante come “Nidi gratis”. In questo caso la Regione Lombardia paga la retta dell’asilo nido ai nuclei famigliari che presentano un ISEE inferiore ai 20.000 euro. Senza dubbio un’opportunità di sicuro rilievo ed un sostegno in più per le famiglie di Ghedi, che possono così usufruire al meglio di uno strumento che si sta rivelando sempre più significativo come l’asilo nido”.