giovedì 31 maggio 2018

BAGNOLO MELLA: 900MILA EURO DI TERRENI EDIFICABILI

IL COMUNE DI BAGNOLO HA MESSO IN VENDITA ALCUNE AREE EDIFICABILI


“L’intento di fondo è quello di dare una possibilità concreta di realizzare il loro desiderio ai bagnolesi che vogliono costruire”. Con queste parole il sindaco di Bagnolo Mella, Cristina Almici, ha sintetizzato l’intenzione dell’Amministrazione da lei guidata di vendere alcune aree edificabili. L’avviso è stato pubblicato sul sito del Comune e prevede due diverse situazioni in base all’importo dell’alienazione. Il primo caso riguarda tre aree che saranno sottoposte a trattativa privata (previa gara ufficiosa). Nel dettaglio si tratta di 980 metri quadrati (con destinazione residenziale) in via Ronchi, che sono stati valutati dall’ufficio tecnico 148.660 euro, cifra posta a base della trattativa, di 1.235 metri quadrati (residenziali) in via Marcora, stimati 183.740 euro, e di 1.830 metri quadrati in via Carso, con destinazione produttiva, valutati 201.220 euro. Verrà poi indetta un’asta pubblica (con offerte al rilancio del 10%) per un’area residenziale che si trova in via Paolo VI. In questo caso la superficie, di destinazione residenziale, è di 2.080 metri quadrati e la valutazione di partenza è di 312.940 euro. “Sommando queste quattro aree – è la sintesi del sindaco Almici – possiamo ipotizzare un introito di circa 900.000 euro. Senza dubbio un ingresso significativo per le casse comunali che, in caso di esito positivo di queste trattative, siamo già pronti ad utilizzare nuovi investimenti e per portare avanti gli interventi più urgenti e sentiti sul nostro territorio”. Ai prossimi giorni il compito di portare questa iniziativa alla fase operativa e mettere così a disposizione dell’Amministrazione Comunale di Bagnolo Mella un nuovo “tesoretto” da mettere a disposizione dei bisogni maggiormente richiesti dall’intera comunità.      


mercoledì 30 maggio 2018

BAGNOLO MELLA: INTITOLATO IL CAMPETTO "PARCO FANTI D'ITALIA"

BAGNOLO: DOMENICA 3 GIUGNO CI SARÀ L’INTITOLAZIONE DEL “PARCO FANTI D’ITALIA”


Il Comune di Bagnolo Mella celebrerà la ricorrenza della festa della Repubblica con un programma di iniziative che coinvolgeranno in modo particolare il pomeriggio di sabato 2, ma avranno un’appendice di particolare significato la mattina di domenica 3. Sarà infatti in quell’occasione che avverrà l’intitolazione ufficiale del parco tra via Bonomelli e via Rosmini ai Fanti d’Italia. Una cerimonia fortemente voluta dalla sezione locale dei Fanti d’Italia e che, nello stesso tempo, conferma nel modo più eloquente la proficua collaborazione che si è ormai instaurata con l’Amministrazione Comunale. Il programma della mattinata prevede il raduno di tutti i partecipanti alle 9.30 in piazza della Resistenza, da dove partirà il corteo che raggiungerà il bel angolo verde collocato tra via Bonomelli e via Rosmini. Lì si terranno i discorsi di saluto delle autorità (i vertici locali guidati dal presidente Stefano Signorini e provinciali dei Fanti d’Italia ed il sindaco Cristina Almici) che precederanno la benedizione dell’area che ormai da tanti anni rappresenta un punto di riferimento “verde” per tutte le famiglie del quartiere circostante. Al termine della parte ufficiale, dunque, quello che da sempre era semplicemente era il “campetto” per gli abitanti della zona, punto di riferimento per i giochi ed il ritrovo di bambini e ragazzi delle vie circostanti, acquisterà dunque una nuova “veste” e sarà denominato “Parco Fanti d’Italia”, un omaggio ad un corpo benemerito capace di trasmettere valori ed ideali ed una testimonianza in più che fa dell’intera area una preziosa risorsa a disposizione delle famiglie e dei giovani della zona e della loro voglia di stare insieme e di ritrovarsi.    


GHEDI: I CONTI DEL COMUNE, APPROVATO BILANCIO

GHEDI: DIMINUITI I DEBITI, SONO RIPARTITI GLI INVESTIMENTI DEL COMUNE

L’Amministrazione Comunale di Ghedi ha approvato il bilancio consuntivo del 2017. Un documento di indubbia importanza, dalla cui analisi, in estrema sintesi, emergono cinque dati fondamentali:
  • Ingenti e continui tagli dei trasferimenti che continuano ininterrottamente da dieci anni;
  • Aliquote dei tributi comunali invariate dal 2014 (anno in cui, tra l’altro, furono ridotte rispetto al 2013)
  • Riduzione della spesa annua di gestione di oltre 30% rispetto a dieci anni fa (2008);
  • Riduzione dell’indebitamento del 77% in dieci anni da 9.6 milioni di € a 2,2 milioni;
  • Ripresa degli investimenti, oltre 2,2 milioni di € nel 2017, di cui oltre 1 milione in fase di realizzazione
  • Avanzo di amministrazione di oltre 6 milioni di €

I trasferimenti da parte dello Stato sono passati dagli oltre 3 milioni di € del 2008 a meno di 1,2 milioni di €. Se poi si considerano le ingenti trattenute dai versamenti IMU per 1,3 milioni di €, si può affermare, di fatto, che i trasferimenti sono stati azzerati completamente. Per compensare questi tagli così ingenti è stata drasticamente ridotta la spesa di gestione, che passa da 11 milioni di € del 2008 a 7,5 milioni del 2017. Il Comune di Ghedi, inoltre, si è impegnato per ridurre l’indebitamento così da alleggerire il peso delle rate di restituzione dei mutui, che sono passate da 1,2 milioni di € del 2008 a poco più di 400.000 € nel 2017.
Altro dato rilevante è la ripresa degli investimenti. Le opere pubbliche hanno superato i 2 milioni di €, comprensivi di 600 mila € per lavori stradali e viabilità in generale, 170 mila € per l’incremento della sicurezza, 200 mila € per il Polo Arcioni, 280 mila per le scuole, 350 mila € per la messa a norma di immobili di proprietà comunale e di edilizia economico popolare e 480 mila € per gli impianti sportivi.
Con il bilancio consuntivo, come ha sottolineato l’assessore Matteo Agnari, è stato determinato anche l’ammontare dell’avanzo di amministrazione, il cui importo ha raggiunto la ragguardevole cifra 6.800.000 €, una somma solo parzialmente spendibile per ragioni legate ad obblighi di finanza pubblica sovraordinati. Per quel che riguarda la quota disponibile 700 mila € sono stati stanziati per lavori riguardanti il complesso Arcioni e 290 mila per l’edilizia scolastica. A questi si vanno ad aggiungere 150 mila € di contributi da parte del Ministero dell’Istruzione che portano il totale degli investimenti per la sistemazione degli immobili scolastici a 440 mila euro.
Numeri significativi che pongono in evidenza che il lavoro portato avanti dall’Amministrazione guidata dal sindaco Borzi, pur dovendo fare i conti con disponibilità ridotte e debiti pregressi più che rilevanti, è stato spinto in una direzione che ha portato buoni frutti. Risultati confermati dal bilancio consuntivo 2017 che l’Amministrazione Comunale ghedese intende continuare a far progredire nei prossimi mesi dell’anno in corso.  




lunedì 28 maggio 2018

REMEDELLO: L'A.F.G.P. SECONDO ALLE OLIMPIADI AUTOMAZIONE

Il corso 4E del settore Elettrico è secondo alle Olimpiadi dell’Automazione - Il Centro Bonsignori di Remedello al vertice nazionale della formazione professionale. Un prestigioso riconoscimento ha infatti premiato il lavoro svolto dal settore elettrico: alle recenti Olimpiadi dell’Automazione Siemens, quattro allievi del quarto anno si sono classificati al secondo posto. Bilal Elkheir, Klisman Hoxha, Cristian Pezzini e Nicola Taverno, ormai vicini al diploma professionale di Tecnico dell’automazione industriale, hanno così dato un grande risalto all’impegno profuso dai formatori del settore elettrico e alle risorse investite da A.F.G.P.
Le Olimpiadi, appena terminate, hanno coinvolto 52 C.F.P. e istituti tecnici e professionali italiani, suddivisi in due categorie: junior (alla prima partecipazione) e senior (se avevano già preso parte ad una precedente edizione). Il Centro Bonsignori, al debutto, ha ottenuto la seconda posizione, piazzandosi alle spalle dell’ITTS Carlo Grassi di Torino. Il tema sul quale dovevano basarsi i progetti in gara era quello dell’Industria 4.0. 
Gli allievi di Remedello hanno perciò realizzato un “Pallettizzatore”, cioè un impianto in grado di riconoscere alcuni pezzi da suddividere in diversi contenitori, in base ai parametri impostati, e di scartare gli elementi inutilizzabili.  La finalità dell’impianto è proprio quella di automatizzare la ripartizione degli elementi in base a due criteri (colore e lunghezza), lasciando all’operatore la funzione di controllo. Dopo un meticoloso processo di programmazione, il Pallettizzatore è stato mostrato alla giuria delle Olimpiadi targate Siemens. Questo, in sintesi, il suo funzionamento. Un nastro trasportatore fa avanzare dei mattoncini verso un encoder incrementale (collegato ad una fotocellula a fibra ottica), che ne verifica la lunghezza, e poi davanti a un sensore che rileva ne il colore. Se entrambi i criteri corrispondono agli standard impostati, un robot preleva il mattoncino e lo deposita nell’apposito scompartimento su un pallet. Al contrario, qualora il colore o la lunghezza dell’elemento non soddisfino i canoni programmati, il pezzo viene prelevato da un portale pneumatico dotato di pinza e poi scartato. Un pannello touch screen consente di impostare i criteri di selezione e di monitorare il funzionamento del Pallettizzatore. La parte più visibile dell’impianto è il robot, un braccio antropomorfo che dallo scorso anno arricchisce le risorse a disposizione degli allievi del Bonsignori.
La proclamazione del podio è avvenuta al Centro tecnologico Siemens di Piacenza. Il centro formativo professionale di Remedello si è aggiudicato tecnologie e strumentazioni Siemens di ultima generazione. Molto soddisfatto il direttore Alberto Scandolara: “Il risultato ottenuto da un gruppo di allievi è, sì, il premio per il lavoro individuale, ma è anche il segno del lavoro di squadra. L’eccellenza raggiunta è nata e si è sviluppata sempre in un contesto di collaborazione, sintonia e sinergie che sono state costruite in quattro anni”.          
Luca Regonaschi




giovedì 24 maggio 2018

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO

Si avvisano i nostri lettori che dal mese di maggio è stata sospesa, sulla versione cartacea e online del periodico, la rubrica ANNUNCI, fino a data da destinarsi. Pertanto, invitiamo i lettori a non mandare annunci di vendita/cerco lavoro/hobbistica alla nostra redazione. Qualora, involontariamente, venga spedito un annuncio (via mail o via posta) alla nostra redazione, non lo pubblicheremo e, al contempo, ci impegniamo a mantenere la vostra privacy.

La Redazione


martedì 22 maggio 2018

GHEDI: PREMIATI STUDENTI MERITEVOLI

STUDENTI MERITEVOLI: GHEDI CELEBRA LA “CARICA DEI 250”


A Ghedi un appuntamento tradizionalmente sentito come la consegna dei premi agli studenti meritevoli quest’anno ha assunto un significato ancora più forte. Un rilievo del tutto particolare che è stato assicurato da diversi motivi, a cominciare dal fatto che i premiati sono stati 252, passando dai ragazzi che lo scorso anno hanno terminato la Scuola Primaria (53) a quelli che hanno frequentato la Secondaria di Primo Grado (60), da quelli che hanno portato avanti o concluso le Superiori (138) fino ad un universitario che si è appena laureato discutendo una tesi dedicata proprio al Centro Sportivo di via Olimpia a Ghedi. Un riconoscimento, come ha sottolineato durante la cerimonia che si è svolta nella sala del Plesso Tosoni l’assessore alla Pubblica Istruzione, Alice Vighi, che ha preso in considerazione l’anno scolastico 2016/2017: “La filosofia di queste borse di studio non consiste tanto nel valore economico del premio, più simbolico che altro (anche se presenta pur sempre una sua validità). L’idea è quella di premiare gli studenti che si sono distinti per merito e capacità, frutto certo di doti naturali, ma anche della volontà di imparare e di impegnarsi. E’ proprio in questa direzione che la nostra Amministrazione spinge con convinzione questa manifestazione che vuole essere un invito per i premiati a proseguire sulla strada intrapresa e l’auspicio che un simile esempio, oltre ad essere giustamente lodato, possa trovare imitatori. Un momento di formazione e di crescita che viene esteso a tutta la comunità di Ghedi e che, proprio per questo, ci spinge a rivolgere il nostro ringraziamento, insieme alle cartolibrerie ghedesi che ancora una volta hanno messo a disposizione il premio riservato alle classi quinte della Scuola Primaria) ai ragazzi che sono i protagonisti di questa iniziativa, ma anche a tutte quelle realtà che ogni giorno si dedicano alla loro maturazione ed istruzione, dalle famiglie agli insegnanti”. Le “corpose” premiazioni, accompagnate davanti all’affollata platea anche dall’assessore ai servizi alla persona Delia Bresciani, sono così iniziate con il riconoscimento attribuito al neo-laureato, il giovane Andrea Asti, che ha da poco terminato gli studi in architettura discutendo una tesi dedicata, in estrema sintesi, al rapporto tra pubblico e privato in relazione al Centro Sportivo di Ghedi. Il neo-dottore, proprio per seguire la sua formazione, si trova da quasi un anno a Londra, dove ha cominciato a lavorare. Nell’illustre occasione ha così voluto ringraziare il Comune per la collaborazione prestata nella realizzazione della sua tesi e si è fatto rappresentare dai suoi genitori visibilmente soddisfatti. Subito dopo è entrata nel vivo la felice passerella dei numerosissimi premiati, che hanno mostrato con gioia il riconoscimenti ricevuto ed hanno condiviso il sempre gradito rituale delle foto-ricordo (a tal proposito l’assessore Alice Vighi ha ringraziato anche il Circolo Fotografico Lambda che ha realizzato il servizio che ha documentato l’intera manifestazione). Al termine della consegna delle borse di studio i genitori presenti hanno applaudito con motivato orgoglio i loro figli, lanciando l’auspicio di poter partecipare anche il prossimo anno alla cerimonia quale testimonianza di un impegno e una voglia di crescere al meglio che proseguono con felici risultati.  


mercoledì 2 maggio 2018

MONTICHIARI: PROGETTO BOXE PER GLI STUDENTI DEL DON MILANI

L' Istituto Superiore  "Don Milani" di Montichiari, fra le varie attività sportive che propone,  durante i mesi di febbraio e  marzo ha partecipato con le due classi terze 3^ C Linguistico e 3^ A Scientifico al progetto sportivo boxe tenuto dall’istruttore Angelo Ghidoni. Accompagnate dal prof. Mistai Tiziano, per sei incontri le classi si sono recate nella palestra di Ghidoni dove, inizialmente con timore ma poi con una certa disinvoltura, hanno appreso i fondamentali della boxe, provando anche,  con i guantoni indossati e caschi di protezione, a mettersi alla prova sul ring con un avversario. Alla fine del percorso l’istruttore ha premiato i suoi atleti con un diploma di partecipazione consegnato in istituto.
In allegato: foto delle due classi partecipanti


Tiziano Mistai



MONTICHIARI: LE STUDENTESSE DEL DON MILANO ALLA FINALE DI MATEMATICA

La squadra femminile di matematica del Liceo scientifico don Milani di Montichiari si è qualificata per la finalissima nazionaledelle Olimpiadi di matematica, che si terrà a Cesenatico il 5 maggio 2018.
In allegato le fotografie della squadra.
Le studentesse sono:

IRLE LISA e TOROSANI LARA                   2 A SCI
COLOMBO ANGELICA                              3 A SCI
GARBELLI ANITA e  HU CRISTINA             4 A SCI
DESENZANI GIULIA  e BESCHI ALICE       5 A SCI



PONTEVICO: A PASSEGGIO COI...FANTASMI

Teatro CaraMella presenta PASSEGGIATA COI FANTASMI
Sabato 5 maggio –ore 20.30 - Ingresso unico € 7
AXES Café  via San Rocco 10 Pontevico (BS)
Prenotazione obbligatoria a nn. 331 6415475   347 1243836

Compagnia Teatro CaraMella
Con Paola Bellomi, Angelo Fioretti, Piero Forlani, Elisabetta Innocenti,  Sofia Mor, Leonella Musitano - Regia di Fabio Tedoldi

I fantasmi sono presenti nella mente delle persone, convivono, si scontrano e crescono insieme alle paure che ognuno porta all’interno di sé: ci troviamo di fronte alle coscienze che dentro di noi riescono a creare suggestioni, nostalgia di un passato che, come un fantasma, non riusciamo ad afferrare e fermare, un desiderio che bussa alla porta e aspetta solamente che si dischiuda a noi la verità nascosta nell'animo umano. 
Basandosi su di un genere teatrale molto diffuso nei paesi anglosassoni, il Teatro CaraMella ha realizzato un itinerario sovrannaturale che, oltre a stimolare la paura come emozione fondamentale presente in ogni essere umano, presenta una successione di scene tutte molto valide letterariamente: Poe, Buzzati, Shakespeare, sono alcuni degli autori che ci accompagnano lungo il cammino che si snoda in vari ambienti per suscitare sì la paura, ma anche per far pensare e riflettere su noi stessi e le nostre angosce più segrete.
Le storie si dipanano una dopo l’altra, inquietanti ma non disgustose: si è volutamente evitata qualsiasi scorciatoia splatter, per lavorare invece sulle emozioni sottili, che disturbano nel profondo perché permettono un’identificazione diretta. Ciascuno di noi potrebbe essere la moglie tormentata dal rimorso, il maggiordomo impazzito, la madre ansiosa o il medico in cerca di notorietà. Più che sovrannaturali, i nostri fantasmi sono molto radicati nella realtà, sono gli spettri che si aggirano nelle menti e nei cuori di tutti noi e, proprio per questo, sono i più pericolosi ed inquietanti.




GHEDI: SI PUNTA SULLA SICUREZZA

GHEDI: PUNTA FORTE SULLA SICUREZZA, 150.000 EURO PER IL NUOVO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

Sono iniziati i lavori per l’installazione del nuovo sistema di videosorveglianza di ultima generazione voluto dall’Amministrazione Comunale di Ghedi. Un intervento che dovrebbe concludersi entro la fine del mese e che comprende dodici varchi di accesso alla cittadina bassaiola e le relative opere di adeguamento. Il tutto per un investimento di 150.000 euro: “Una cifra sicuramente importante in momenti di risorse limitate a disposizione a disposizione degli enti locali come quelli che stiamo attraversando – è la spiegazione dell’assessore alla sicurezza Gabriele Girelli – D’altra parte è anche un obiettivo che abbiamo fortemente voluto raggiungere per la prioritaria importanza che assegniamo alla sicurezza, un bene fondamentale di tutta la comunità che si deve cercare di tutelare quotidianamente nel migliore dei modi”. Un intento che riceverà senza dubbio un aiuto prezioso da un sistema di videosorveglianza come quello che sta per essere installato che si distingue per le sue caratteristiche innovative: “Si tratta di un sistema che offre un controllo delle aree di maggiore interesse del territorio e che consente il rilevamento del traffico e la lettura delle targhe dei veicoli che circolano nei varchi di accesso alla città previsti. Inoltre garantisce una sorveglianza costante del territorio, realizzata con quattro telecamere ad alta definizione di tipo panoramico con ottiche a 360 gradi. Il sistema, nel suo complesso, funziona grazie ad una centrale operativa, il luogo fisico, sicuro e non accessibile, se non a personale autorizzato (qualificato e formato per il trattamento dei dati per la privacy), dove è presente la postazione di monitoraggio per la gestione e la registrazione delle immagini e dove sono canalizzate tutte le segnalazioni video e i dati dell’impianto. Un software gestirà questa grande mole di informazioni e terrà un contatto diretto con il comando dei Carabinieri di zona. Uno strumento all’avanguardia, destinato ad offrire un prezioso contributo alla tutela della sicurezza su tutto il territorio di Ghedi”. Anche in periodi come questi, nei quali la sicurezza deve fare non facili conti con le crescenti insidie del momento, il Comune di Ghedi è pronto a rilanciare la sua sfida e a tenere alta la guardia: “Il nostro auspicio – è la conclusione dell’assessore Girelli – è che i lavori di installazione possano concludersi nel più breve tempo possibile. Avremo così dato un ulteriore sostegno a questo nostro disegno che ci vede impegnati, insieme alle forze dell’ordine, a dare una risposta che sia la più efficace e concreta possibile alla richiesta di sicurezza che proviene dalla nostra comunità. Sappiamo molto bene che quella della sicurezza è un bene irrinunciabile, che però ogni giorno deve fare i conti con tutto quello che accade intorno a noi e che minaccia questa risorsa tanto preziosa. Proprio per questo non solo manteniamo la questione-sicurezza al centro della nostra attenzione, ma portiamo avanti di giorno in giorno una intensa collaborazione con le forze dell’ordine (compresa la Polizia Locale che da alcuni mesi a questa parte abbiamo dotato di una nuova autovettura) e cerchiamo di fare in modo che la rete destinata a tutelare la sicurezza sul territorio ghedese possa essere la più fitta possibile. Certo, la “partita della sicurezza”, come tutti possiamo constatare, non è affatto semplice, ma noi siamo decisi ad andare avanti dando sempre il massimo per cercare di vincerla e grazie al nuovo sistema di videosorveglianza Ghedi avrà presto una valida ragione in più per guardare avanti con serenità e fiducia”.    

          



MAIRANO: INCONTRO L'EX MISSIONARIO DON BEPPINO

INCONTRO CON DON PEPPINO CO'

Dopo la prima assoluta di sabato 17 febbraio ritorna Padre Beppino Cò a Mairano. Giovedì 31 maggio dalle 20.00 ci sarà l’incontro di preghiera accompagnato dalla Celebrazione Eucaristica. Nato a Capriano del Colle, il missionario ex Laos e Senegal ora di casa a Sarzana celebrerà la sua seconda messa nel bresciano dopo moltissimi anni e c'è ancora grande attesa. Un sacerdote che richiama fedeli da tutta Italia, autore di molti libri e ascoltabile ogni ora del giorno su www.padrebeppino.it. Il programma: rosario, accoglienza e saluto ai presenti; benedizione dei sacramentali e dell’assemblea con l’acqua lustrale; Celebrazione Eucaristica; canto allo Spirito Santo con rinnovo delle promesse battesimali; adorazione e benedizione eucaristica e preghiera. In una serata dal coinvolgimento totale.