GHEDI: SUCCESSO PER LA GIORNATA DEDICATA ALLA NATURA

GHEDI: BUON SUCCESSO PER LA GIORNATA DEL VERDE PULITO

Anche Ghedi ha aderito alla “Giornata del verde pulito” 2018, una iniziativa che ha coinvolto un buon numero di partecipanti e che è stata guidata in stretta collaborazione dall’Assessorato all’ambiente del Comune di Ghedi, dall’azienda CBBO e dalla sezione ghedesi della Protezione Civile Volontaria. “L’idea – è stata la spiegazione dell’assessore Gabriele Girelli – è stata quella di dedicare un giorno specifico alla cura che il nostro territorio ampiamente merita. Nello stesso tempo si è voluto sottolineare come l’apporto di ciascuno di noi può essere importante e ricco di significato. Il territorio di Ghedi non appartiene genericamente alla comunità, ma è di tutti noi che componiamo questa stessa comunità. E’ necessario perciò portare il massimo rispetto e trattare l’ambiente con la stessa cura che usiamo a casa nostra e per le nostre cose”. Il gruppo dei volontari si è radunato di buon mattino nel piazzale antistante il Municipio ed è poi partito, suddiviso in squadre ed “armato” di guanti, sacchetti e raccoglitori per i rifiuti, per coprire l’intera cittadina. La “Giornata del verde pulito” ha reso possibile recuperare qualche rifiuto di troppo smaltito in modo scorretto ed ha anche rafforzato in modo significativo il legame ed il senso di appartenenza di tutti i partecipanti (volontari, appartenenti alle associazioni ghedesi e al locale gruppo della Protezione Civile) con il “loro” territorio: “Quando siamo rientrati – è il ricordo dell’assessore Girelli – l’atmosfera era a metà tra la soddisfazione per quello che era appena stato fatto e la delusione per avere constatato che troppo spesso ci sono comportamenti che “feriscono” il nostro ambiente. Un senso civico ed una voglia di tutelare il nostro territorio che sono usciti decisamente rinforzati da un’iniziativa come quella che abbiamo vissuto ad aprile e che, ne sono certo fin d’ora, tornerà ancora in futuro. Naturalmente con una partecipazione sempre più nutrita e con la presenza di volontari di tutte le età, da quelli più avanti negli anni sino ai giovani”.        

BAGNOLO: DOMENICA 6 MAGGIO I MERCATINI DI PRIMAVERA

DOMENICA 6 MAGGIO A BAGNOLO ARRIVANO I “MERCATINI DI PRIMAVERA”

Domenica 6 maggio si preannuncia una giornata da trascorrere in piacevole compagnia a Bagnolo Mella. I commercianti bagnolesi, con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, presenteranno infatti una bella novità come i “mercatini di primavera”, una manifestazione che si svolgerà nel centro della cittadina bassaiola e si svolgerà dalle 9 del mattino sino alle 19. Una iniziativa che, ovviamente, non si prefigge di inventare niente di nuovo, ma, più semplicemente, mira ad offrire valide e divertenti ragioni per riuscire a coinvolgere il maggior numero possibile di persone (provenienti anche dai paesi vicini, naturalmente). “Non abbiamo ancora chiuso le iscrizioni – è la spiegazione di Roberta Ceresara a nome degli organizzatori – ma abbiamo già raggiunto una settantina di adesioni. Mi sembra che in un particolare momento come questo sia una cifra sicuramente ragguardevole e un segnale che la nostra proposta è stata gradita. Avremo con  noi hobbysti che giungeranno per l’occasione dalle provincie di Brescia, Bergamo, Milano e Mantova. Il vintage avrà un occhio di riguardo e permetterà ai visitatori di ammirare oggetti veramente particolari. Il nostro mercatino sarà collocato nelle due piazza centrali e nei vicoli che le collegano, saremo nel centro storico di Bagnolo per quella che vuole essere innanzitutto una bella giornata di festa. Speriamo naturalmente nell’aiuto del bel tempo, anche perché avremo il “Truccabimbi”, lo spettacolo delle bolle giganti, i trapezisti e tanti altre sorprese. Non mancheranno due punti per lo street food (ne abbiamo voluti collocare appositamente solo due per poter garantire la necessaria qualità), ma avremo anche le bancarelle dei prodotti tipici del territorio e quelle delle associazioni del territorio. Sarà questo il modo per mettere in bella mostra il cuore di Bagnolo e proporre a persone di tutte le età, bambini, giovani e meno giovani, una interessante occasione per ritrovarsi e stare insieme. Noi ci crediamo e ci siamo impegnati per organizzare il tutto nel migliore dei modi e con un pizzico di fantasia che non guasta mai. Non ci rimane che auspicare che siano in tanti ad accogliere il nostro invito per trascorrere alcune ore piacevoli a Bagnolo domenica 6 maggio”.                                                   

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GHEDI: INTERVENTI PER MIGLIORARE LE STRADE

GHEDI: TANTI INTERVENTI PER LA CURA DEL TERRITORIO 

Ghedi sta dedicando una cura particolare al suo territorio. Proprio in questo periodo, infatti, sono iniziati o stanno per prendere il via diversi interventi che mirano a restituire sicurezza e la giusta sistemazione ad alcune strade e a punti specifici del territorio comunale. Un disegno ben preciso, che l’Amministrazione Comunale, pur dovendo fare sempre i conti con le risorse a disposizione, sta portando avanti con decisione, più che determinata a completare il “quadro” previsto. In questo senso si va dall’allargamento di via Gandine all’asfaltatura di via Quarti, comprendendo quelle che coinvolgeranno via Zanardelli, via Sabotino e via XX settembre, dove sono stati risistemati e riqualificati anche i marciapiedi. Spingendo lo sguardo in avanti ci sono due interventi di assoluto rilievo che sono destinati a diventare realtà. Il primo e quello più vicino ai nastri di partenza è la realizzazione della nuova rotatoria all’incrocio tra via XX settembre e la via di accesso alla stazione ferroviaria. Una struttura sicuramente attesa a Ghedi, che servirà per rendere più sicuro e scorrevole un punto dove il traffico è sempre sostenuto. Per quel che riguarda l’altro “punto” segnato in rosso nell’agenda di lavoro del Comune di Ghedi, aprile dovrebbe essere il mese decisivo per l’effettiva realizzazione dell’attraversamento pedonale del Naviglio. Un’opera della quale l’intera comunità ghedese parla ormai da decenni e che collegherà direttamente la zona della Campagnola con la parte centrale della cittadina bassaiola. Proprio per la sua importanza si tratta di una infrastrattura alla quale a Ghedi si guarda con profondo interesse da parecchio tempo e che, finalmente, è pronta ad iniziare l’iter burocratico necessario per passare da semplice “oggetto dei desideri” a concreta realtà.       

BAGNOLO MELLA: NUOVO PULMINO PER I VOLONTARI

BAGNOLO: IL “PROGETTO MOBILITÀ GARANTITA” PROCEDE A GONFIE VELE

La “mobilità garantita” rappresenta un progetto che a Bagnolo Mella si sta rivelando una realtà sempre più importante e consolidata. Proprio in questo senso i giardini esterni della Fondazione Paolo VI hanno ospitato una simpatica e partecipata festa per la consegna alla Casa di Riposo bagnolese del pulmino che sarà guidato dai volontari che già offrono il loro tempo libero e che sarà a disposizione degli spostamenti degli ospiti e delle loro visite a ospedali e ambulatori. L’automezzo, in particolare, è allestito per il trasporto di una carrozzina e potrà così fungere da valido punto di riferimento per i trasferimenti degli anziani e dei disabili. Alla cerimonia hanno preso parte i vertici della Fondazione Paolo VI guidati dal presidente Angelo Chiari, dalla direttrice amministrativa Elena Pellegrini e dal direttore sanitario Fiorlorenzo Azzola, l’Amministrazione Comunale di Bagnolo, con il sindaco Cristina Almici, l’assessore ai servizi sociali Margherita Balzani e il vicesindaco Pietro Sturla, e i rappresentanti della PMG Italia, la società guidata dalla famiglia Accorsi, che ha sede a Milano ed opera in tutto il territorio nazionale avendo quale punto di riferimento fondamentale la mobilità garantita. Proprio partendo da questa “mission” aziendale ha preso il via il progetto che a Bagnolo ha raggiunto un traguardo di assoluto rilievo, tanto da mettere a disposizione della Casa di riposo un nuovo automezzo che fa il paio con quello che viene già utilizzato dal Comune (per i bisogni dell’Ufficio Servizi Sociali in primis). In estrema sintesi, come ha ricordato il presidente Angelo Chiari: “La nostra RSA avrà in comodato gratuito questo pulmino e non dovrà sostenere alcuna spesa. La manutenzione ordinaria e quella straordinaria, le spese per il bollo e tutti gli altri costi accessori saranno interamente a carico della “PMG”. A noi non resterà che l’incombenza di pagare la benzina che servirà per gli spostamenti di uno strumento che, ne sono certo, grazie anche alla preziosa collaborazione dei volontari, potrà rivelarsi davvero utilissimo per i nostri ospiti e per i disabili che ne avranno bisogno. Nel momento di festeggiare il raggiungimento di questo importante traguardo mi sia consentito ringraziare l’Amministrazione Comunale per la sensibilità con la quale ci ha dato la sua collaborazione, la “PMG” per l’efficacia e la capacità con la quale ha portato avanti questo progetto e, naturalmente, le trentuno aziende del nostro territorio che con la loro sponsorizzazione hanno reso possibile il perfezionamento di questo accordo”. Un percorso durato circa otto mesi, durante il quale gli operatori della spa milanese hanno passato in rassegna le azienda bagnolesi (e non solo) per raccogliere le sponsorizzazioni necessarie per perfezionare l’operazione. Una volta raccolto quanto previsto, ha così preso corpo una convenzione quadriennale, con la possibilità di rinnovo per i quattro anni successivi, proprio come sta già accadendo in questo stesso periodo all’accordo per l’automezzo che sta utilizzando il Comune per il quale, dopo la naturale scadenza del primo quadriennio, si sta perfezionando il prolungamento per il periodo successivo. “Sono risultati importanti – ha sottolineato il sindaco Cristina Almici – che non solo mettono veicoli così utili a disposizione della nostra comunità, ma mettono in bella evidenza il tessuto vivo e solidaristico di tutto un territorio che riesce a darsi da fare per costruire qualcosa di positivo. Il fatto che tutto questo venga fatto per gli anziani, per i disabili e per le persone che hanno problemi a muoversi è ancora più rilevante e rende davvero bello questo nostro essere qui. Anche per questo è ancora più doveroso dire grazie alle trentuno aziende che in un momento non certo facile come quello che stiamo attraversando si sono messe a disposizione e hanno dato la loro fiducia ad un progetto come questo”. Il taglio del nastro e la benedizione del nuovo pulmino di don Gino Regosini, l’anziano sacerdote che da diversi anni cura l’aspetto religioso della Casa di Riposo di Bagnolo Mella, hanno poi completato la bella mattinata nei giardini della Fondazione Paolo VI, con tanti bagnolesi che hanno potuto “accogliere” con soddisfazione il nuovo veicoli destinato a diventare ben presto una presenza abituale sulle strade della cittadina bassaiola e della nostra provincia.                                           

    

BAGNOLO MELLA: INCONTRO CON L'AUTRICE DI "UNA STORIA NERA"

Associazione culturale CaraMella

Associazione Artemisia

COARCO Collezione arte contemporanea

GABM Gruppo artistico Bagnolo Mella

presentano

INCONTRO CON L’AUTORE

Domenica 15 aprile ore 17  

ANTONELLA LATTANZI

Una storia nera

Ingresso libero

Galleria espositiva di Palazzo Bertazzoli

Via XXVI Aprile Bagnolo Mella (BS)

Antonella Lattanzi è nata a Bari nel 1979, vive a Roma. Ha pubblicato i romanzi Devozione e Prima che tu mi tradisca (Einaudi Stile libero). Scrive su "Tuttolibri" e "Il Venerdì di Repubblica". Per la tv ha collaborato al programma "Le invasioni barbariche", per il cinema ha scritto le sceneggiature di Fiore di Claudio Giovannesi (nella Quinzaine des Réalisateurs a Cannes 2016) e di 2night di Ivan Silvestrini (in concorso alla Festa del Cinema di Roma 2016).

Nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2012, scompare un uomo: Vito Semeraro. Un bancario con un divorzio alle spalle, che ha a suo carico numerose denunce per violenza familiare ai danni della moglie Carla. Da lei ha avuto tre figli, Nicola, Rosa e la piccola Mara. Ma da circa quindici anni c’è anche una seconda famiglia legata a lui, quella composta da Milena e sua figlia Paola, di cui è “padre di fatto”.
L’ultima volta è stato visto alla festa di compleanno organizzata, dalla sua ex-moglie, per Mara. La prima ad allarmarsi è sua sorella Mimma che denuncia la sparizione ai carabinieri. Gli inquirenti non trovano nulla che lasci prospettare un crimine e i giorni iniziano a passare.
Su tutto l’afa agostana di una Roma in vacanza, apparentemente popolata solo dalle urla e dalla violenza predatrice di centinaia di gabbiani. E sono sempre i gabbiani a portare alla luce il corpo in decomposizione del Semeraro, un paio di settimane dopo, in una discarica a cielo aperto di Spinaceto, nell’estrema periferia della capitale. L’autopsia rivela che l’uomo è stato assassinato.
A questo punto, come in ogni storia noir che si rispetti, iniziano le indagini. Subito gli inquirenti puntano la loro attenzione sulla ex-moglie e sull’amante. Entrambe sono condotte in questura e interrogate senza molta gentilezza da due poliziotti provati dal caldo anomalo di quell’estate.
Via via che le pagine scorrono, al lettore appare sempre più evidente che la scrittura di Antonella Lattanzi è tutt’altro che banale, la descrizione dei personaggi e degli avvenimenti si alternano in modo vorticoso e coinvolgente. Il dolore, le passioni, le difficoltà di tutte le esistenze che hanno ruotato per anni intorno a Vito Semeraro sono analizzate e messe allo scoperto mentre la macchina della giustizia inizia a fare il suo percorso.
Il romanzo   è scritto in modo fluido e va al di là della classica storia da leggere sotto l’ombrellone. Non ci si può, difatti, non far coinvolgere nelle vicende “minime” dell’umanità protagonista di “Una storia nera”, umanità che più che vivere cerca di sopravvivere. Eppure in questo loro tentativo l’autrice è brava a inserire anche quelle domande che nella letteratura alta si usano definire “esistenziali”.
Tanti punti interrogativi per tante domande, che spesso non possono avere risposta, popolano questo romanzo. Sono quelle che si fanno i protagonisti, accusati o inquisitori, e fino alle ultime pagine il lettore resta incollato al libro. 

UN CASO LETTERARIO INTERNAZIONALE GIA’ TRADOTTO IN PIU’ DI 10 PAESI

MONTICHIARI: NOTIZIE DAL DON MILANI

SCAMBIO CULTURALE
Da domenica 8 a sabato 14 aprile 17 studenti dell’Albrecht Ernst Gymnasium di Oettingen, accompagnati dai professori Roland Wenzel e Petra Hanke, effettueranno uno scambio culturale con i coetanei della classe quarta B del Liceo linguistico statale Don Milani di Montichiari, dove soggiorneranno presso le loro famiglie.
Nella scuola di via Marconi i ragazzi bavaresi intrecceranno relazioni didattico-educative, partecipando alle loro lezioni e svolgeranno anche una serie di attività culturali e ricreative sul territorio, coordinate dalla prof.ssa Chiara Foglio. Nel corso del proprio soggiorno saranno inoltre ricevuti in municipio dal sindaco Mario Fraccaro e visiteranno, oltre al Museo Lecchi, al Duomo e al Castello Bonoris, anche le città di Castiglione, Sirmione, Milano e Brescia (dove saranno ricevuti a Palazzo Loggia). Avranno anche l'opportunità di visitare aziende e fabbriche locali nell'ambito dell'attività di alternanza fra scuola e lavoro.
"Questa visita - ha spiegato la prof.ssa Chiara Foglio – ricambia la nostra svolta a Oettingen a inizio primavera e costituisce una significativa esperienza umana e culturale per le nostra scuola. Lo scambio didattico consentirà ai ragazzi di vivere momenti di integrazione e socializzazione e rappresenterà un importante strumento di apprendimento interculturale e il veicolo privilegiato della trasmissione di una coscienza a dimensione europea". Il titolo del progetto è "Benvenuti nelle nostre regioni: Lombardia e Baviera - cultura, economia e geografia" e verrà presentato con un file bilingue di oltre 100 pagine che verrà presentato agli ospiti durante la loro visita. Naturalmente gli allievi italiani fungeranno da guide turistiche nelle visite previste dai programmi.

NAZIONALE AMPUTATI
Lunedì 9 aprile alle ore 10.30 nella palestra del Liceo statale Don Milani di via Marconi 41 a Montichiari sarà di scena la Nazionale Italiana Calcio Amputati, l’unica formazione italiana che parteciperà ai Campionati mondiali di calcio in Messico. Parteciperanno all’incontro gli esperti del Centro Federale Territoriale della Figc - la psicologa Sara Varone, il responsabile tecnico Lorenzo Bedin e il preparatore dei portieri Nicola Pavarini - oltre all'allenatore Renzo Vergnani e agli atleti della Nazionale Italiana Amputati.

Online il numero di marzo di Per VOI "Speciale Aziende"

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RUGBY DEL CHIESE: II TROFEO MALCISI COSTRUZIONI

Sarà un fine settimana dedicato al Rugby Giovanile allo Stadio Risposta di Casalmoro per il II° Torneo Malcisi Roberto Costruzioni, molti i club iscritti (in allegato le locandine degli eventi), si tratta di un doppio appuntamento, il primo al sabato dalle ore 17:00 dedicato agli Under 12, il secondo la domenica mattina dalle ore 10:00 dedicato al minirugby, ogni piccolo atleta partecipante riceverà un dono ricordo ed un pasto al Terzo Tempo, il tutto offerto dal Main Sponsor della manifestazione, in caso di maltempo sarà la tensostruttura ad ospitare il momento finale di convivialità con ragazzi e famiglie, dunque; griglie calde e tanto divertimento alla casa del Rugby del Chiese!

A.S.D. RUGBY DEL CHIESE

GHEDI: IL 15 APRILE GIORNATA DEL VERDE PULITO

Anche Ghedi parteciperà alla giornata del Verde Pulito: un momento di sensibilizzazione alla cura dell’ambiente e di senso d’appartenenza alla propria realtà territoriale.

L’attività avverrà in collaborazione con l’azienda C.B.B.O. e la Protezione Volontaria Civile del Comune di Ghedi.

La “Giornata del Verde Pulito” riveste ormai da anni un ruolo significativo nel contesto regionale: protagonisti di questa giornata sono i Comuni che aderiscono alla manifestazione i quali, attraverso il coinvolgimento di volontari, associazioni ambientaliste e cittadini, prendono coscienza della necessità di salvaguardia del verde pubblico.

La giornata, definita per quest’anno il 15 aprile, rappresenta quindi anche per il Comune di Ghedi un momento di importante sensibilizzazione e informazione ai cittadini sulle questioni ambientali, ma non solo, riveste un ruolo chiave anche nella realizzazione di azioni concrete verso il proprio territorio.

In prima linea nella raccolta è il cittadino stesso che, lungo percorsi definiti realizzerà azioni di intervento. L’attività vedrà anche la collaborazione operativa dell’azienda C.B.B.O., società che si occupa della raccolta dei rifiuti del Comune e che ha affiancato l’amministrazione nel passaggio al porta a porta, ormai attivo da quasi 10 anni.

Si uniscono all’iniziativa anche i volontari della protezione civile del comune. Il ritrovo avverrà presso Piazza Roma ore 9.00, dove verranno definite le squadre di intervento.