SEMPRE PIU’ STRETTO IL LEGAME TRA PONTEVICO E IL KARATE, PAOLO GHIZZARDI CT DELL’ITALIA JKS
E’ ancora vivo nella memoria di molti il notevole successo dello stage di due giorni presentato dalla società “Il Dojo” sul finire di maggio (sabato 21 e domenica 22), che ha trasformato Pontevico in una vera e propria capitale del karate. La presenza di un personaggio come Hideyoshi Kagawa, grazie ai buoni contatti portati avanti con illustri sodalizi giapponesi, ha letteralmente illuminato la palestra di via Cavalieri di Vittorio Veneto ed ha impresso un ricordo indelebile in tutti i presenti. Un evento che, com’era facilmente prevedibile, non è rimasto senza conseguenze visti che, proprio per merito delle qualità tecniche ed umane messe in mostra in quell’illustre occasione, Paolo Ghizzardi, maestro de “Il Dojo”, ha ricevuto la prestigiosa proposta di diventare allenatore della nazionale italiana di kata per la Federazione JKS. Un grande onere, che rappresenta anche un meritato premio per tanti anni di impegno e sacrificio, che entrerà nel vivo per Ghizzardi a cominciare da settembre, mese nel quale sarà necessario preparare i Mondiali che si svolgeranno in Scozia da domenica 11 a mercoledì 14. Un nuovo, illustre incarico che giunge ad arricchirà ulteriormente il già prestigioso percorso personale di Paolo Ghizzardi, ma che rappresenta anche una testimonianza in più del feeling che si sta stringendo sempre di più tra Pontevico e le arti marziali. In questo senso, tra l’altro, si pone pure un ulteriore motivo di soddisfazione, visto che tra gli azzurri che rappresenteranno l’Italia ai Mondiali scozzesi ci sarà anche Kevin Gatti, talentuoso e promettente portacolori de “Il Dojo”, che potrà vivere le emozioni della competizione iridata al fianco del suo maestro. “Potremmo riassumere tutto questo – spiega Paolo Ghizzardi – dicendo che non si tratta altro che di un percorso che va avanti. E’ stato molto importante entrare in contatto con la società giapponese, un contatto che ci ha aperto davvero nuove frontiere. Personalmente, poi, visto che amo le sfide, si è aperta pure questa occasione di allenare l’Italia della Federazione JKS, un ulteriore onore al quale cercherò di adempiere con tutto me stesso. In tanti anni sparsi un po’ in tutto il mondo per partecipare a Campionati Europei (con ben sei vittorie – ndr) e Mondiali non avevo avuto occasione per entrare così in stretto contatto con il karate giapponese. Questo gemellaggio e la visita di un grande maestro come Hideyoshi Kugawa mi hanno permesso di arrivare concretamente là dove il karate rappresenta un’arte. Benefici effetti di cui, senza dubbio, potremo fare esperienza a Pontevico e dai quali trarranno sicuramente insegnamenti preziosi i nostri tesserati”. Il binomio karate-Pontevico continua, dunque, ad arricchirsi. Il progetto sposato dall’Amministrazione Comunale di sostenere le arti marziali quale strumento privilegiato per aiutare i giovani a crescere si sta rivelando una scelta vincente ed i frutti stanno già arrivando.
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