venerdì 15 novembre 2019

GHEDI: COMUNICATO DEL COMITATO DISCARICHE

GHEDI: AL VIA L’ATTIVITÀ DEL COMITATO CONTROLLO DISCARICHE


A Ghedi si è insediato il “Comitato di controllo discariche”. Il comitato in questione è composto da quattro consiglieri comunali, Lorenzo Borzi e Gabriele Girelli per la Maggioranza e Tanya Dabellani e Armando Savoldi per l’Opposizione. Ne fanno inoltre parte il sindaco Federico Casali e l’assessore all’ecologia e ambiente Luca Mostarda, senza diritto di voto. I componenti politici, che svolgono la loro funzione senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione, sono coadiuvati dal geometra Pierangelo Benedetti, tecnico comunale, che svolge anche la funzione di segretario. Tra le altre funzioni, il comitato ha il compito di vigilare sull’attività di richiesta, realizzazione e gestione delle discariche, garantire la trasparenza e la corretta impostazione delle soluzioni alle problematiche legate all’ambiente e alla salute pubblica nelle fasi di sviluppo del progetto, promuovere incontri e momenti di confronto con i cittadini e le associazioni del territorio e tenere rapporti con la popolazione, in uno spirito di trasparenza e partecipazione. Allo scopo di favorire la comunicazione tra il comitato e i cittadini è stato attivato l’indirizzo mail comitatodiscariche@comune.ghedi.brescia.it. Durante la prima seduta sono stati passati in rassegna gli argomenti legati alla situazione ambientale del territorio con l’intento di individuare gli obiettivi sui quali lavorare da subito in questa fase iniziale (compresi temi come la discarica in essere, le cave e le discariche autorizzate). Tra le criticità ambientali che sono emerse nel corso di questa prima discussione, è stata sancita unità di intenti nella scelta delle prima iniziative da intraprendere, tesa da un lato ad impedire l’avvio della nuova discarica (questione per la quale il Comune di Ghedi ha già presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale) e dall’altro a monitorare lo sviluppo della discarica in Cava Inferno. Per portare avanti nel migliore dei modi queste azioni, il Comitato Discariche ha deciso di avvalersi di un tecnico esterno, la cui nomina è in corso di formalizzazione. Da segnalare, infine, l’intenzione di condividere tutte le decisioni che verranno prese attraverso la stampa e la creazione di un’area ad hoc sul sito istituzionale del Comune di Ghedi.        


DON MILANI MONTICHIARI: STUDENTI ATTORI TEATRALI

Torna al Teatro Bonoris di Montichiari il consueto evento targato Istituto Don Milani con lo spettacolo “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte”, tratto dall’omonimo romanzo di Mark Haddon.
La rappresentazione vedrà protagonisti gli studenti dell’Istituto Scolastico Don Milani, guidati e diretti dal regista Vittorio Borsari e della professoressa Denise Bonanno. La commedia segue le investigazioni di Christopher, deciso ad indagare, alla maniera del suo eroe Sherlock Holmes, sulla morte di Wellington, il cane della vicina.
Per farlo il ragazzo, sotto consiglio della sua insegnante, raccoglie indizi e notizie su un quaderno in cui comincia a scrivere il suo punto di vista per svelare un mistero, che lo porterà a capire molte altre cose. La sua visuale è appunto l’elemento davvero particolare, poiché Christopher è affetto della sindrome di Asperger che rende complicato il suo rapporto con il mondo esterno: odia essere toccato, si arrabbia se i mobili di casa vengono spostati, non riesce a interpretare l'espressione del viso degli altri, ma è dotato anche di straordinarie capacità logiche e matematiche.
Sarà proprio l’isolamento e la sua naturale predisposizione a renderlo un perfetto investigatore.
Lo spettacolo, che lo scorso maggio ha avuto grande successo, verrà replicato domenica 24 novembre alle ore 17, all’interno della stagione teatrale 2019/20 e dunque aperto a tutto il pubblico monteclarense. 


PADRE PEPPINO CO' TORNA A MAIRANO

Padre Beppino Cò ritorna a Mairano
Dopo la prime assolute nel bresciano l'anno scorso, martedì 26 novembre ritorna Padre Beppino Cò a Mairano. Dalle 20.00 nella Parrocchiale ci sarà il nuovo incontro di preghiera accompagnato dalla Celebrazione Eucaristica e dalla cantante Giulia da Verona. Nato a Capriano del Colle, il missionario ex Laos e Senegal ora di casa a Sarzana celebrerà il suo incontro con i fedeli bresciani e non solo e c'è ancora grande attesa. Un sacerdote che richiama fedeli da tutta Italia, autore di molti libri e ascoltabile ogni ora del giorno su www.padrebeppino.it. Il programma: rosario, accoglienza e saluto ai presenti; benedizione dei sacramentali e dell’assemblea con l’acqua lustrale; Celebrazione Eucaristica; canto allo Spirito Santo con rinnovo delle promesse battesimali; adorazione e benedizione eucaristica e preghiera. In una serata dal coinvolgimento totale tra riflessione, preghiere e canti.
Padre Beppino, classe 1946, fautore di tante Messe in tutta Italia con il Rinnovamento Carismatico, porterà ancora una volta una ventata di freschezza e riflessione su temi scottanti come scrive nell’ultimo suo libro “Armata di Satana Armata di Cristo” dove si racchiudono alcuni punti chiave.
“Le tre parole di sintesi per affrontare le tentazioni sono: preghiera, adorazione e digiuno. E solo così si fa centro. C’è tanta ignoranza spirituale: la preghiera è la vernice che pian piano deve essere stesa per difenderci dal male. Satana ha paura della parola di Dio e della Madonna (la chiama “quella là”) ed avere la parola di Dio in casa (la Bibbia o il Vangelo) è un ostacolo per farlo entrare. Satana è sempre attuale, fa sempre il suo rumore e l’affronto più grave è dimenticarlo e mai ricordarlo, solo così non gli si dà importanza. Aggredisce con le tentazioni (come Gesù mettendolo alla prova), la tentazione non è peccato, il cedervi sì. La preghiera risolve tutto ed è la medicina”. Don Beppino invita ad essere "cristiani gioiosi, testimoni della felicità che deriva dalla certezza che Cristo è risorto. La gente è affamata di verità ed è paurosa, solo Gesù è la soluzione”.
Il caprianese, scomodo, alternativo e controccorente come disse don Piero nell’ultima serata "offre una overdose di Spirito Santo". Una serata, un percorso spirituale, individuale e di comunità che continuerà tra pochi giorni.