GHEDI SI E’ COLORATA DI BLU A SOSTEGNO DELL’AUTISMO
Sabato 2 aprile la decisione di aderire alla “Giornata Mondiale dell’Autismo” ha regalato una mattinata davvero ricca di significato e di emozioni Ghedi che per l’occasione si è colorata di blu, il colore che è stato scelto quale simbolo del sostegno all’autismo. Più in particolare, grazie alla collaborazione che si è instaurata tra l’assessorato alla pubblica istruzione, l’Istituto Comprensivo e le diverse scuole del territorio, si sono succedute una serie di iniziative che hanno avuto come denominatore comune quello di fa conoscere l’autismo e di diffondere la consapevolezza della necessità di aiutare le persone colpite da questa sindrome ad avere una vita che sia la più normale possibile. In questo senso il Municipio è stato illuminato di blu e palloncini dello stesso colore contenenti un volantino informativo sono stati collocati all’esterno di tutti gli edifici scolastici di Ghedi. Inoltre sono stati numerosi i commercianti e i semplici cittadini che hanno voluto aderire a questa campagna esponendo a loro volta palloncini o drappi blu all’esterno dei loro negozi e delle loro abitazioni, così come sono stati in parecchi gli insegnanti e gli studenti che hanno indossato per la speciale occasione un capo blu. Un momento di particolare rilievo nel corso della significativa mattinata si è svolto poi all’esterno della Scuola Primaria, dove si sono ritrovati davvero in tanti, docenti, personale scolastico e alunni, oltre ai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, per far partire in volo verso il cielo un nugolo di palloncini blu che ha lanciato verso l’alto il messaggio legato a questa giornata che non vuole lasciare soli tutti coloro che devono confrontarsi ogni giorno con l’autismo: “Mi piace cogliere l’occasione – ha sintetizzato l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Ghedi, Alice Vighi – per ringraziare tutti coloro, insegnanti, personale scolastico, studenti, bambini, genitori e semplici cittadini, che hanno voluto aderire con noi a questa iniziativa. L’autismo è una realtà ancora troppo poco conosciuta e che, invece, merita di essere sostenuta per fare in modo che le persone che ne vengono colpite possano condurre un’esistenza il più normale possibile. Con il nostro piccolo impegno possiamo davvero aiutare la nostra società a compiere un grande passo in avanti. Ghedi ha risposto con generosità ed attenzione, senza dubbio iniziative di questo genere verranno riproposte pure in futuro coinvolgendo anche altri temi”.
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