martedì 2 ottobre 2018

GHEDI: NASCE IL NUOVO NIDO

GHEDI: POSTA LA PRIMA PIETRA DEL NUOVO NIDO DEL “VILLAGGIO AZZURRO”

Il “Villaggio Azzurro” a Ghedi ha ospitato nei giorni scorsi una cerimonia di particolare significato. E’ stata infatti posta, con una cerimonia ufficiale, la prima pietra che ha dato il via alla costruzione del nuovo asilo nido che sarà aperto non solo alle famiglie residenti all’interno del quartiere dedicato ai militari del Sesto Stormo, ma si rivolgerà pure a tutto il resto della comunità ghedese per un offrire un ulteriore, importante servizio. Il progetto prevede la realizzazione di un edificio di seicento metri quadrati coperti, che sarà affiancato da un ampio spazio esterno di quattrocento metri quadrati. L’aggiudicataria dei lavori, appaltati direttamente dal Ministero della Difesa, è la Medil Consorzio stabile di Benevento, che si avvarrà per la parte operativa di un’altra società campana come la Trivellazioni Italia. I lavori, che saranno diretti dal maggiore Ernesto Paviotti, dovrebbero terminare prima dell’estate 2019 e in ogni caso in tempo per permettere di essere operativa in vista dell’anno scolastico 2019/2020 alla struttura, che sarà in grado di ospitare fino a quaranta bimbi dai sei mesi fino ai tre anni. Accompagnato dal sindaco di Ghedi, Lorenzo Borzi, dal rappresentante della Provincia di Brescia, Ambrogio Paiardi, e una nutrita schiera di militari che hanno seguito con evidente interesse la manifestazione, il colonnello Luca Maineri, dopo essersi debitamente munito degli strumenti del mestiere, ha collocato la prima pietra nel cantiere e, subito dopo, ha installato, insieme ai due rappresentanti degli enti locali, una targa a ricordo dell’inizio ufficiale di un’opera nella quale l’Aeronatica ed i vertici del Sesto Stormo hanno dimostrato di credere fortemente, attribuendole pure un valore ben preciso: “Siamo davvero molto contenti di poter essere qui a vedere l’inizio di questo progetto – è stata la presentazione dello stesso colonnello Maineri – Questo nuovo asilo nido rappresenta la migliore conferma dell’attenzione che il Ministero della Difesa e l’Aeronatica riservano al benessere del loro personale. Per molte persone, sapere che potranno contare su una struttura come questa proprio sotto casa, potrà essere un sostegno prezioso nello svolgimento delle loro funzioni, specie per chi sarà lontano in missione all’estero. Nello stesso tempo, però, ci troviamo di fronte ad una bella testimonianza del legame profondo che da più di cento anni a questa parte si è creato con la comunità di Ghedi. Il nuovo asilo nido, infatti, avrà un’apertura che sarà rivolta direttamente all’esterno del “Villaggio Azzurro” e potrà così diventare un ulteriore luogo di incontro e di conoscenza tra le famiglie interne al villaggio e il resto della popolazione ghedese. Nuovi incontri, nuovi legami per un rapporto che in tutti questi anni si è sempre più consolidato in questo territorio. Il nuovo asilo sarà una struttura moderna ed accogliente, un motivo d’orgoglio per il “Villaggio Azzurro”, ma pure una nuova realtà che potrà diventare un valido punto di riferimento per tutte le famiglie di Ghedi”. Considerazioni condivise dal sindaco Lorenzo Borzi, che dopo aver sottolineato gli sforzi fatti per inaugurare negli anni scorsi un asilo nido che fosse in grado di dare una risposta positiva alle crescenti richieste delle famiglie, ha sottolineato lo spirito di collaborazione e sinergia che esiste con una realtà di assoluto rilievo come quella rappresenta dal Sesto Stormo e, nel caso specifico, con il nuovo asilo nido: “Continua la sinergia che in questi anni sta dando frutti importanti sul territorio di Ghedi. Una struttura come quella della quale è stata appena iniziata la costruzione non ha scopi di business, ma rappresenta un servizio alla comunità e, più in particolare, alle famiglie che potranno contare su un nuovo punto di riferimento in vista della loro parte più importante, i figli. Nel territorio di Ghedi abbiamo già l’orgoglio di poter disporre della Scuola Materna che, con la possibilità di ospitare fino a 420 bambini, è la più grande d’Europa. Abbiamo già un Nido che mette a disposizione di tante famiglie i suoi servizi. La possibilità di utilizzare una struttura in più ridurrà non solo le liste di attesa, ma permetterà di dedicare l’attenzione, la professionalità e la cura che merita la parte più importante della nostra comunità, le nuove generazioni”. Dopo le strette di mano e le fotografie di rito un applauso di tutti i presenti ha poi concluso la cerimonia, passando così il “testimone” alla ditta appaltatrice che ora ha il compito, capricci del clima a parte, di trasformare nel più breve tempo possibile un bel progetto in una concreta ed efficiente realtà a disposizione di tutte le famiglie del “Villaggio Azzurro” e dell’intera comunità di Ghedi.

                                                                                                                          


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