FINE SETTIMANA RICCO A GHEDI

BURATTINI E MUSICA PER LE VIE DI GHEDI

L’Assessorato alla cultura del Comune di Ghedi ha deciso di accompagnare il passaggio da agosto a settembre con un paio di iniziative rivolte a persone di tutte le età. Proposte che coinvolgeranno alcune vie della cittadina e che prenderanno il via già venerdì 29 agosto nel parcheggio di via Olimpia (al centro dell’attenzione in modo particolare in questo fine settimana perché sabato 30 agosto sui campi del vicino Circolo tennis prenderà il via il “Torneo FIT quarta categoria”). In effetti sino a martedì 2 settembre i più piccoli potranno godersi le mille sorprese presentate dalla rassegna di burattini della tradizione bresciana, un programma tutto da scoprire che metterà in scena una serie di divertenti spettacoli (naturalmente gratuiti) che uniranno il fascino dei burattini agli spunti che fanno parte della tradizione del nostro territorio. Il giorno seguente ci sarà poi una sorta di passaggio del testimone con la musica. In effetti mercoledì 3, giovedì 4 e sabato 6 settembre il Corpo Musicale cittadino di Ghedi sarà il protagonista di “Quando la banda passò… concerti di quartiere”, spettacoli che si terranno in diverse zone della cittadina, offrendo così la possibilità a tutti i ghedesi si ascoltare le brillanti esecuzioni del proprio corpo musicale. In entrambi i casi due interessanti occasioni proposte dall’Assessorato alla cultura per ritrovarsi e trascorrere insieme alcune ore piacevoli.      

IMMIGRATI A PONTEVICO

L’HOTEL IL GELSO DI PONTEVICO PRECISA: “NESSUN ACCORDO PER ACCOGLIERE GLI IMMIGRATI” 

                    

In merito alle notizie che si sono diffuse nei giorni scorsi relative ad un ipotizzato accordo per accogliere all’Hotel Il Gelso di Pontevico dodici migranti sbarcati nei giorni scorsi in Italia, i titolari dell’albergo precisano che si tratta di una circostanza priva di fondamento: “Abbiamo ricevuto anche noi, come molti altri alberghi della provincia di Brescia, l’indagine di mercato inviata dalla Prefettura al fine dell’accoglienza degli immigrati. Dobbiamo però ribadire che non abbiamo raggiunto nessun accordo, tant’è che il questionario stesso non l’abbiamo ancora restituito. Non vogliamo ovviamente alimentare polemiche, ma questa presa di posizione era doverosa per rispettare quanto effettivamente accaduto. L’accordo di cui molti hanno parlato non è mai stato siglato, questa è l’unica verità, non ci sono quindi ripensamenti o cambi di opinione in corsa. Il nostro hotel non ha nemmeno consegnato l’indagine che ci è stata trasmessa”.               

PREPARATIVI PER LA FIERA DELLA BASSA A BAGNOLO

FIERA DELLA BASSA BRESCIANA: FERVONO I PREPARATIVI PER LA VENTUNESIMA EDIZIONE

Fervono i preparativi per dare vita alla ventunesima edizione della “Fiera della Bassa Bresciana”, che si terrà nell’area fiera di via Borgo a Bagnolo da venerdì 5 a domenica 7 settembre. Una manifestazione in costante crescita, che propone quest’anno un’area espositiva di 2100 metri quadrati e rappresenta una illustre vetrina per diversi settori come il commercio, l’artigianato, l’agricoltura e l’industria, ovviamente con un occhio di riguardo al territorio ed alle realtà bassaiole. L’appuntamento più strettamente fieristico, organizzata dal Comune di Bagnolo Mella, sarà affiancato tutte le sere da musica, ballo e da uno stand gastronomico per una invitante occasione di ritrovo. Per quel che riguarda più in particolare lo stand gastronomico, è doveroso segnalare che avrà anche uno scopo benefico, visto che sarà gestito dai volontari dell’Avis e devolverà l’intero ricavato per scopi di solidarietà. Proprio per questo motivo e per poter offrire un contributo significativo a chi ne ha bisogno, lo stand gastronomico curato dall’Avis entrerà in funzione il fine settimana precedente, offrendo così dal 29 al 31 agosto una prima, valida ragione per ritrovarsi all’interno del PalaConad. A completare il programma della fiera, accanto ad alcune sorprese riservate a grandi e piccini che accompagneranno l’intera tre-giorni, giungerà poi lo spettacolo pirotecnico che domenica 7 settembre calerà il sipario sull’iniziativa che verrà aperta ufficialmente la sera di venerdì 5 dal taglio del nastro del sindaco Cristina Almici alla presenza di tutti gli espositori (che giungeranno da tutta la Bassa Bresciana, ma anche da altre province) e delle autorità dell’intera zona: “Invitiamo fin d’ora i bagnolesi a partecipare a questa che vuole essere una bella festa ed un momento di ritrovo e di coinvolgimento per tutta la nostra comunità – ha anticipato la stessa Almici – In effetti sin dall’inizio del nostro mandato amministrativo abbiamo voluto trasmettere un significato particolare alla “Fiera della Bassa Bresciana” che rischiava di rimanere schiacciata dal peso della crisi dilagante. Ci siamo dati da fare, grazie anche alla collaborazione con i privati, per rilanciarla e per trasformarla in uno strumento di valorizzazione e di conoscenza di tutto quello che può essere collegato al settore produttivo-imprenditoriale della Bassa. Nei diversi settori coinvolti (commercio, artigianato, agricoltura e industria) ci sono davvero tante eccellenze ed iniziative come la nostra fiera devono rappresentare un valido trampolino di lancio, anche per ritrovare slancio e fiducia nel futuro. Nello stesso tempo, però, ci piace considerare le tre giornate della fiera un’occasione speciale per tutti i bagnolesi, che possono ritrovarsi nella nuova area fiera e trascorrere insieme alcune ore in allegria. Proprio in questa direzione vanno gli intrattenimenti serali proposti e lo stand gastronomico (per non parlare dei giochi per i bambini e delle varie sorprese che caratterizzeranno l’edizione 2014), che puntano ad essere un valido strumento di ritrovo per coinvolgere sempre di più l’intera comunità bagnolese e per favorire nuove conoscenze. Il vero significato della “Fiera della Bassa Bresciana” è questo – termina il sindaco Cristina Almici – ed è proprio questo l’obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere dal 5 al 7 settembre, una tre-giorni alla quale invito fin d’ora il maggior numero possibile di persone a partecipare. Sicuramente avranno modo di divertirsi e di apprezzare questa proposta bagnolese”.               

SUPERCROSS CUP - Luca&Friends a Bagnolo

SABATO 30 AGOSTO TORNA “SUPERCROSS CUP–LUCA AND FRIENDS”

Sport, solidarietà, spettacolo, divertimento, voglia di vivere e grandi emozioni sono i coinvolgenti ingredienti che sabato 30 agosto a Bagnolo Mella renderanno del tutto speciale “Supercross Cup – Luca and Friends”, un appuntamento che in breve tempo si sta trasformando in una tradizione più che consolidata, in grado di richiamare tantissime persone, appassionate e non di motocross. Il punto di partenza dal quale è pronta a prendere il via questa edizione 2014 sono gli oltre 5.000 spettatori che lo scorso anno hanno affollato per tutto il pomeriggio il circuito appositamente realizzato in fondo a viale Padre Ottorino Marcolini, un vero e proprio record che sperano di poter migliorare gli organizzatori guidati dai fratelli Angelo e Luca Pellegrini. Proprio quest’ultimo, tuttora costretto a fare i conti con un lungo cammino di riabilitazione dopo un grave incidente patito in allenamento, è stato il punto di riferimento che ha fatto partire questo progetto che è riuscito a portare in terra bagnolese il grande motocross internazionale. In effetti, prendendo spunto dalla sua voglia di continuare a lottare e ad amare questo sport nonostante l’infortunio patito, il fratello Angelo ha deciso di coinvolgerlo nell’organizzazione di un evento destinato a trasformare motocross e freestyle in una splendida occasione per regalare emozioni e spettacolo. Un invito, quello lanciato dai due fratelli bagnolesi, che è stato recepito in modo mirabile da tanti amici-colleghi piloti. E’ nata così, grazie anche al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Bagnolo e in particolare dell’assessore allo sport Paolo Lanzani, in grado di recepire prontamente il vero spirito dell’iniziativa, questa che sin dalla sua prima edizione si è trasformata non solo in una splendida festa per gli amanti delle moto e del cross, ma anche in una generosa gara di solidarietà nel tentativo di aiutare Luca nel suo lungo (e costoso) cammino verso una guarigione nella quale si vuole continuare a credere. Tante motivazioni che quest’anno porteranno ad esibirsi sulla pista bagnolese campioni del calibro dell’ex vicecampione europeo Matteo Bonini, dei francesi Cristophe Martin, Cedric Mannevy, Guillame Darriet e Jean Marrone e dello svizzero Killian Auberson, oltre al sudamericano Miguel Cordovez, agli italiani Filippo Bertuzzo, Alex d’Angelo, Francesco Muratori, Andy Winkler e, naturalmente, Angelo Pellegrini, campione europeo di supercross e vincitore di diverse gare che si sono svolte in tutto il mondo. Assolutamente da non perdere l’esibizione mozzafiato dedicata al freeestyle, che vedrà all’opera con la loro incredibile abilità nomi ben conosciuti dagli appassionati come Matteo Dottori, Icio Poggiana, Luca Zironi, Mattia Schiavini, Kevin Ferrari e Massimo Bianconcini che detiene il record del mondo nel salto in alto in moto. Grazie a tutti questi ingredienti, la “Supercross Cup” affiancherà una corsa di motocross ad uno spettacolo di freestyle che si protrarranno fino a tarda sera, quando poi la musica riceverà il testimone e darà il via alla lunga festa dedicata a questo felicissimo incontro tra sport, solidarietà e musica. Sono queste le “note” salienti di un programma che, pur senza dimenticare la festa “inaugurale” di venerdì sera in mezzo alla pista, inizierà alle 13 di sabato 30 agosto con l’apertura ufficiale dei cancelli e le prove libere dedicate a motocross e freestyle. Il momento clou è fissato alle 18, quando cominceranno le gare di motocross, che si alterneranno con le esibizioni di freestyle fino a dopo le 23. Tutti questi motivi di interesse e diverse altre sorprese ancora (che verranno svelate solo sulla pista bagnolese) sono dunque pronte ad animare la lunga giornata della “Supercross Cup – Luca and Friends”, una festa-evento per scoprire il volto migliore del cross e per correre in favore della vita e della voglia di vivere insieme a Luca e a tutte le persone che, come lui, sono impegnate in questo tragitto veramente impegnativo, ma assolutamente da condurre fino al traguardo. 

              

NUOVO CAMPO PER IL CIRCOLO TENNIS A BAGNOLO

UN NUOVO CAMPO PER IL CIRCOLO TENNIS BAGNOLO

L’Asd Tennis Club Bagnolo Mella avrà un nuovo campo in terra battuta. E’ questo il risultato, atteso ormai da parecchi anni, reso possibile dalla delibera di Giunta che il 6 agosto ha completato l’iter necessario a dare il via alla fase operativa di un progetto sul quale sono confluite le tenaci volontà del sodalizio presieduto da Sergio Gregorio e dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Cristina Almici. Il nuovo campo verrà realizzato nell’ampio spazio libero che attualmente unisce il retro del circolo tennis e la pista di atletica leggera realizzata all’interno dell’area della Scuola Secondaria di primo grado “Paolo Guerrini”, in modo da usufruire nel modo più efficace una porzione di terreno che in questo momento rimane inutilizzata e non riceve particolari cure. Vista anche la voglia di crescere del TC Bagnolo e le frequenti richieste che vengono avanzate dai soci e dagli appassionati della racchetta, il centro sportivo di viale Europa potrà così affiancare ai due campi in terra battuta e ai due coperti di cui già dispone un’ulteriore struttura, che permetterà non solo di rispondere al meglio ai desideri degli sportivi, ma offrirà anche alla società bagnolese la possibilità di organizzare tornei di notevole prestigio, proprio grazie alla disponibilità di tre campi dello stesso tipo. Completato l’iter burocratico, i lavori dovrebbero partire dopo Ferragosto (o per lo meno prima dell’inizio di settembre) e nel giro di un mese dovrebbero consegnare la nuova, attesa struttura agli appassionati bagnolesi. Entro ottobre, quindi, il TC Bagnolo dovrebbe riuscire a presentare questo suo nuovo, sospirato volto, che, sostengono i bene informati, non dovrebbe comunque essere l’ultima innovazione del centro sportivo, visto che sono già stati avviati anche gli studi per vedere la fattibilità di quello che diventerebbe il primo campo di beach volley a Bagnolo. “E’ stato compiuto un passo molto importante – confermano con motivata soddisfazione il sindaco Cristina Almici e l’assessore allo sport Paolo Lanzani – erano infatti anni che il Circolo Tennis manifestava l’esigenza di avere a disposizione un altro campo per poter ampliare il suo raggio d’azione. Prendendo spunto dalla convenzione già esistente (firmata il 2 agosto del 2009 e valida fino al 1 agosto del 2017 – ndr), siamo così giunti a maturare questa nuova convenzione che sarà valida fino al 2022 e che sarà la base per la realizzazione di un nuovo campo in terra battuta. Visto anche quanto accaduto al Comune di Bagnolo in anni passati in merito ad impianti sportivi che poi si sono trasformati in un serio motivo di preoccupazione (oltre che un costo molto pesante da sostenere), è doveroso precisare che il nuovo campo rimarrà di proprietà comunale, senza che la nostra Amministrazione si sia accollata nessun rischio”. Non ci sarà dunque un secondo “caso-piscina” a Bagnolo, dato che per realizzare il nuovo campo di tennis è stata costituita appositamente un’ATI (associazione temporanea d’impresa), composta dal TC Bagnolo e da due imprese che hanno proposto l’opera al Comune, assumendosene l’onere della realizzazione. Una realizzazione che prevede un investimento di 74.900 euro e per la quale l’ATI, facendo riferimento alla convenzione precedentemente in vigore che prevedeva l’impegno da parte del Comune di mettere a disposizione del Circolo Tennis appositi contributi, ha chiesto all’attuale Amministrazione Comunale di partecipare all’opera per il 50%. E’ stato così stabilito che il Comune di Bagnolo verserà per l’opera 35.000 (suddivisi in tre tranches annuali da 10.000 euro e in una quarta “rata” di 5.000). Il tutto per un accordo che è stato approvato in Giunta mercoledì 6 agosto ed è diventato operativo. Per i dirigenti del TC Bagnolo, che hanno potuto usufruire anche del progetto dell’opera seguito gratuitamente dallo Studio Castelvedere, è così arrivato il momento di dare il via ai lavori e se tutto proseguirà nella giusta direzione entro ottobre il circolo bagnolese avrà l’opportunità di festeggiare questo atteso salto di qualità.      

               

BILANCIO DELLA FESTA DI SANT'IGNAZIO A PONTEVICO

PIENO SUCCESSO PER LA FESTA DI S. IGNAZIO A TORCHIERA

                    

Da giovedì 31 luglio a domenica 3 agosto l’Oratorio di Torchiera di Pontevico è stato il brillante punto di riferimento per un appuntamento tradizionale come la “Festa di S. Ignazio”. L’iniziativa, che si è rivolta ancora una volta non solo a tutta la comunità pontevichese, ma anche a numerosi “ospiti” giunti appositamente dai paesi vicini, è stata organizzata dai volontari dell’Oratorio, che con il loro impegno e il loro entusiasmo hanno voluto raccogliere fondi da devolvere alla Parrocchia di Torchiera (per i bisogni più sentiti e per quelli dello stesso Oratorio, naturalmente) e offrire, contemporaneamente, un divertente momento di ritrovo per tante persone, che hanno così potuto cogliere l’occasione per trascorrere in allegria ed amicizia alcune sere d’estate. Una bella consuetudine tra sacro e profano, dunque, e proprio con questo spirito si sono svolte le quattro, riuscite serate all’insegna del piacere di stare insieme e della buona cucina, “arricchite” da diverse sorprese. Tra queste, ricordata la pesca di beneficenza che si è tenuta all’interno della sala oratoriale dove numerose persone hanno voluto tentare la fortuna, merita una pur rapida citazione il menù presentato dai volontari della festa, che ha conquistato anche i palati più esigenti. In effetti, accanto alle proposte solitamente presenti nelle feste e nelle sagre (patatine, salamine e bibite di tutte le specie), i volontari pontevichesi hanno posto in particolare evidenza autentiche prelibatezze come la spalla cotta e la torta fritta. Ragioni davvero invitanti che hanno invogliato nel più accattivante dei modi numerose persone a trascorrere le sere del fine settimana a cavallo tra luglio ed agosto nella coinvolgente cornice della “Festa di S. Ignazio” a Torchiera. Una tradizione molto sentita che ha salutato il 2014 con un bilancio veramente positivo e che ha già anticipato a tutti i suoi tanti “aficionados” l’appuntamento per l’anno prossimo.  

BAGNOLO: VIA GRAMSCI RIQUALIFICATA

BAGNOLO: PRIMO “PASSO” PER LIBERARE VIA GRAMSCI

E’ Agnese Viviani, portavoce del Comitato per la riqualificazione di via Gramsci ad esprimere tutta la soddisfazione e l’emozione per questo che lei stessa definisce un evento atteso oltre cinquant’anni: “E’ un momento che merita di essere iscritto nel libro della storia di Bagnolo. Si tratta ovviamente solo del primo passo, ma per noi che abbiamo a cuore via Gramsci rappresenta una tappa fondamentale, che abbiamo aspettato per tutta la vita. Ringraziamo con tutto il cuore l’Amministrazione Comunale e in particolare il sindaco Cristina Almici perché hanno avuto il coraggio di prendersi carico di una questione che da troppi era stata messa da parte. Il passaggio dei mezzi pesanti in mezzo alle nostre case era per noi e le nostre famiglie un autentico motivo di terrore. Basti pensare che per uscire eravamo costretti a metterci dei fazzoletti davanti al naso e alla bocca e che ogni volta che aprivamo la porta correvamo il rischio di finire sotto un camion. Non ci sono le condizioni di sicurezza per il passaggio di mezzi così imponenti in una strada stretta come via Gramsci che, anche per questo, ha dovuto subire l’incuria ed il degrado che l’hanno condotta dai suoi originari splendori alle condizioni attuali. Noi, comunque, amiamo e crediamo in questa e siamo certi che la vera e propria rivoluzione partita oggi potrà aiutarci a raggiungere il traguardo desiderato e a migliorare la qualità della nostra vita”. Un commento entusiastico, rilasciato con frequente pause dovute all’emozione che ha fatto seguito al momento nel quale sono stati scoperti i cartelli della segnaletica verticale che da questo mese di agosto vietano ai mezzi dal peso superiore ai 35 quintali di attraversare via Gramsci in direzione Brescia-Manerbio: “La nostra intenzione – è la spiegazione del sindaco Cristina Almici – è quella di liberare una strada centrale del nostro territorio come via Gramsci dalla morsa sempre più terribile del traffico e di quello pesante in particolare. E’ sotto gli occhi di tutti, del resto, che questa strada non è in grado di sopportare il passaggio di simile mezzi e che non risponde alle norme di sicurezza. Vista questa situazione e le richieste di tanti cittadini, abbiamo deciso di prenderci in carico una questione che ormai da troppi anni rappresenta una nota dolente per Bagnolo. Non è stato facile, anche perché in molti si sono messi a difendere interessi personali, lasciando da parte quelli generali della comunità, ma noi abbiamo voluto proseguire nel nostro progetto ed oggi siamo qui a celebrare questo primo passo. Adesso continueremo ad insistere affinché i lavori per la realizzazione della bretella che unirà via Tovini e via Leno partano il prima possibile (mi sono incontrata più volte con il presidente della Provincia di Brescia, Daniele Molgora, ed anche nei prossimi giorni porteremo avanti i contatti a tal proposito). Inoltre, dopo aver preso in carico in seguito all’accordo di programma stipulato con la Provincia di Brescia via Gramsci (ricevendo in cambio 150.000 euro), siamo pronti a completare l’iter necessario per far partire i lavori di messa in sicurezza dell’intera strada (obiettivo che rappresenta uno dei nostri principali punti di riferimento), così da compiere un altro passo in avanti verso la realizzazione del nostro progetto. Un progetto – precisa la stessa Almici – che ha come unico scopo gli interessi della nostra comunità e non punta certo a creare problemi ai paesi vicini. Sappiamo a tal proposito delle giuste preoccupazioni lanciate dal vicino Comune di Leno, ma mi sento di poter offrire le necessarie rassicurazioni. In effetti i mezzi pesanti che d’ora in poi dovranno deviare verso Leno per proseguire verso Manerbio non entreranno nel centro di Leno, ma devieranno prima verso la tangenziale. In ogni caso staremo attenti a monitorare la situazione, così da poter vedere le effettive novità trasmesse da questa innovazione al traffico”. Una volta scoperti i cartelli, dunque, la viabilità sul territorio bagnolese ha subito un profondo cambiamento, soprattutto in riferimento ai mezzi dal peso superiore ai 35 quintali che d’ora in poi non potranno più attraversare la stretta via Gramsci, ma dovranno arrivare a Manerbio passando in viale Italia e in via Leno per raggiungere poi la loro meta attraverso la tangenziale, mentre quelli che da sud vogliono dirigersi verso Brescia all’altezza del Villaggio Tassara dovranno imboccare via Lombardia e via Leno in modo da completare la “liberazione” dell’angusta via Gramsci e dei suoi abitanti dalla morsa del traffico.          (nella foto il Sindaco Cristina Almici)