lunedì 23 gennaio 2017

BAGNOLO: PRESENTATO IL PROGETTO DEL NUOVO ASILO

IL PROGETTO DEL NUOVO ASILO E’ STATO ILLUSTRATO ALLA COMUNITA’ DI BAGNOLO 
                         
Il nuovo asilo che verrà realizzato in via Nenni a Bagnolo Mella è stato illustrato nei dettagli alla comunità di Bagnolo Mella. Nel corso della serata organizzata dall’Amministrazione nella sala del Cinema Teatro Pio XI sono stati tolti i veli ad un’opera che si è distinta per il carattere innovativo e per le soluzioni all’avanguardia studiate dai progettisti e messe in atto in quello che diventerà a buon motivo un illustre fiore all’occhiello per tutta Bagnolo. Un concetto che è stato ribadito anche dai rappresentanti della task force inviata dal Ministero per controllare la situazione del progetto: “Considerando tutto quello che hanno spiegato i progettisti e viste quelle che saranno le caratteristiche dell’opera, dobbiamo fare i nostri complimenti a questo progetto che proietta Bagnolo nel futuro e mette a disposizione dei suoi abitanti un asilo che si distingue a livello nazionale”. Nel corso della serata, aperta dal saluto più che soddisfatto del sindaco Cristina Almici, che ha raccontato la tenacia e la determinazione che hanno reso possibile portare avanti questo progetto che all’inizio in molti consideravano poco più di un bel sogno, sono intervenuti gli esperti e gli addetti ai lavori che hanno spiegato nei dettagli il progetto del nuovo asilo e le prerogative di un’opera che è stata improntata su soluzioni estremamente moderne ed innovative, pronte a tutelare l’ambiente e a rendere la struttura stessa autosufficiente dal punto di vista energetico, tanto da meritare il livello “platino” (primo edificio in Italia) per la “Certificazione LEED” (ecosostenibilità): “Abbiamo pensato di realizzare il luogo ideale dove avremmo voluto fare crescere i nostri figli – ha spiegato nel suo intervento l’architetto Simone Firmo – Lo abbiamo fatto non solo attraverso uno stretto contatto tra noi addetti ai lavori, ma abbiamo compiuto il percorso insieme agli psicologi così da avere la certezza di trovare le soluzioni migliori per quelli che saranno i piccoli ospiti di questa scuola. Bambini che dovranno potersi inserire in un ambiente confortevole e famigliare, così da poter percorrere nel migliore dei modi il loro cammino di crescita”. Tutto questo all’interno di una struttura che sarà caratterizzata da tanti colori, da un utilizzo particolare del legno e da ambienti studiati per i diversi della scuola, dai giochi alle lezioni, dalla mensa al riposo. Questo è il frutto di tutto quello che abbiamo studiato in questi mesi e siamo grati all’Amministrazione Comunale di Bagnolo per averci concesso la sua fiducia e poter così condividere un’esperienza stimolante come questa”. Un’esperienza che adesso è pronta a passare la parola alla fase operativa che sarà affidata alla Moretti spa: “Tutte queste caratteristiche e la consapevolezza che il nostro lavoro è rivolto alle famiglie e ai bambini di Bagnolo – ha commentato il dottor Paolo Bentivoglio, amministratore delegato dell’azienda di Erbusco – ci riempiono di responsabilità. Metteremo a disposizione di quest’opera il meglio della professionalità e della competenza che la nostra ditta ha accumulato in tutti questi anni. Solitamente non amiamo partecipare ai bandi comunali, ma le specifiche caratteristiche richieste dal Comune di Bagnolo e l’attenzione riservata alla qualità ci hanno indotto a partecipare. Adesso siamo qui e siamo pronti a realizzare questo intervento al meglio”. Un intervento che i bagnolesi potranno seguire anche nella fase operativa passo per passo. In effetti sia durante la demolizione del vecchio edificio che durante la costruzione di quello nuovo una webcam sarà in funzione e mostrerà agli interessati gli effettivi sviluppi di questo ambizioso progetto: “La nostra tenacia – è stata la conclusione del sindaco Cristina Almici – è stata premiata. Abbiamo avuto la determinazione che ci ha permesso di arrivare ad ottenere il finanziamento europeo dei fondi BEI che ci ha messo a disposizione la ragguardevole cifra a fondo perduto di tre milioni di euro (al Comune di Bagnolo sono rimasti così in carico poco più di 1.200.000 euro già ottenuti grazie all’accensione di un mutuo – ndr). Solo in questo modo abbiamo potuto dare una risposta concreta ai bisogni di tante famiglie bagnolesi e mettere freno agli infiniti problemi legati alla struttura precedente. Adesso non ci rimane che seguire con la stessa tenacia i lavori per poter avere a disposizione il primo possibile il nuovo edificio. Un sogno che speriamo di poter appagare già all’inizio del 2017”.      



                              


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