GHEDI: ESPULSO UN CLANDESTINO

GHEDI: INDIVIDUATO ED ESPULSO UN CLANDESTINO

A Ghedi continua intensa l’attività rivolta al controllo del territorio. Un impegno che pone in primo piano la collaborazione tra l’assessorato alla sicurezza e la Polizia Locale per un lavoro costante che riesce a portare risultati positivi. L’ultimo in ordine di tempo riguarda i controlli che hanno riguardato tre stranieri che sono stati sottoposti a “fotosegnalamento” in quanto trovati sprovvisti di documenti di identità proprio in seguito ad un’operazione effettuata dagli agenti della Polizia Locale di Ghedi guidati dal comandante Enrico Cavalli. Un’indagine che ha effettivamente confermato la posizione irregolare dei tre individui, che sono stati così segnalati alla Procura della Repubblica. In particolare, uno di loro, M.O. di quarant’anni, si è rivelato “clandestino sul territorio nazionale” ed è stata disposta l’immediata espulsione dall’Italia. Dopo la convalida del Giudice di Pace, M.O. è stato accompagnato fisicamente all’aeroporto di Milano Malpensa, dove è stato fatto salire su un aereo diretto in Marocco. Il tutto per un’azione che ha raggiunto un risultato concreto e positivo che è stato sottolineato con soddisfazione dall’assessore alla sicurezza del Comune di Ghedi, Gabriele Girelli: “L’impegno della nostra Amministrazione per contrastare l’immigrazione irregolare e i possibili episodi di microcriminalità collegati continua. In questo senso mi piace sottolineare la proficua collaborazione che stiamo portando avanti con la Polizia Locale e la ferma volontà di rendere sempre più efficace il controllo del territorio così da tutelare nel migliore dei modi la sicurezza ed offrire un servizio alla comunità che al giorno d’oggi riveste un’importanza sempre crescente. Un programma che, come ha evidenziato anche questo episodio che ha permesso l’espulsione fisica di una persona che si trovava irregolarmente in Italia, portiamo avanti con spirito e attenzione costante”.