giovedì 1 agosto 2019

GHEDI: MOZIONE PLASTIC FREE

GHEDI TUTELA L’AMBIENTE, É PARTITA LA GUERRA ALLA PLASTICA

Tra i punti di maggiore significato emersi durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Ghedi senza dubbio merita di essere sottolineata la mozione presentata dal consigliere Gabriele Girelli. “Il nostro Comune – è la spiegazione dello stesso Girelli che, tra l’altro, è stato anche assessore all’ecologia nella precedente Amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Borzi – sarà “libero dalla plastica” dal giugno del 2020. Senza dubbio un’iniziativa molto importante, ma che dobbiamo sostenere e preparare nel migliore dei modi. Lo richiede l’ambiente, a tutela del quale non possiamo più limitarci alle parole, ma dobbiamo realizzare gesti concreti”. Proprio in questa direzione si è spinta la mozione che il consigliere Girelli ha voluto presentare e verso la quale sono convenute, unite e convinte, sia la Maggioranza che la Minoranza come ha dimostrato il voto favorevole all’unanimità: “Il primo invito è stato quello di dare il via ad una autentica campagna di sensibilizzazione da parte del Comune. Un messaggio rivolto a liberare l’ambiente dalla plastica che deve raggiungere, forte, tutta la popolazione e che può ricevere la necessaria efficacia facendo un lavoro di squadra con il CBBO, che, ovviamente, si occupa direttamente di questa questione. A livello pratico, inoltre, è partita la richiesta per ridurre (o addirittura fermare) l’utilizzo delle plastiche monouso presso tutte le sedi comunali, le società partecipate e, in estrema sintesi, tutti gli uffici pubblici e le scuole. Le bottigliette di plastica, ma anche tutti gli oggetti che vengono normalmente utilizzati alle feste (piatti, bicchieri, posate e quant’altro), dopo essere stati utilizzati una sola volta devono essere smaltiti e noi sappiamo molto bene come lo smaltimento della plastica rappresenti un’emergenza sempre più preoccupante per la salvaguardia dell’ambiente. Una grave minaccia per il futuro, ma anche un serio “nemico” da affrontare al presente”. Una consapevolezza che deve indurre ad agire tutta la comunità: “CBBO ha già in serbo alcune iniziative specifiche per cercare di diffondere una mentalità che miri ad una maggiore attenzione nell’utilizzo della plastica monouso. Nello stesso tempo è doveroso sottolineare che, con semplici accorgimenti ed una piccola volontà in più, anche ciascuno di noi può offrire un preciso contributo in questo percorso che non ha né colori politici né interessi di parte, ma è solo a difesa dell’ambiente, un bene che interessa indistintamente tutti”. Proprio in questo senso dai banchi dell’Opposizione è partito un invito a dare la massima concretezza a questa iniziativa, ad esaminare la problematica che questo progetto comporta nei confronti delle sagre e delle feste popolari e a rafforzare il messaggio formativo-educativo presso le scuole di ogni ordine e grado. Prendendo spunto dalle riflessioni emerse durante il Consiglio Comunale, dunque, si può ipotizzare che entro breve tempo scompariranno i distributori di bibite che contengono prodotti in plastica monouso e si proseguirà con decisione il cammino appena intrapreso volto a trovare una valida alternativa (per quel che riguarda le bottiglie per l’acqua si parla di apposite borracce riutilizzabili che potrebbero tranquillamente prenderne il posto) a questi oggetti che, ormai, rappresentano una seria minaccia per la salute dell’ambiente.              



Nessun commento:

Posta un commento