GHEDI. La Civica non molla la presa

GHEDI. LA CIVICA NON MOLLA LA PRESA 

Ricostruiamo brevemente l'intera vicenda, nel mese di  marzo 2011 la Civica città di Ghedi  durante la discussione del  bilancio comunale di previsione, constatate le ristrettezze economiche delle casse del municipio e gli enormi tagli delle entrate dello stato ai comuni, propone una mozione d'ordine avente come oggetto: “RIDUZIONE DEL 50% DEL NUMERO DEI PARLAMENTARI”che viene votata all’unanimità dal consiglio comunale. Detta mozione viene inviata agli uffici dell’ allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, tale mozione non ha ricevuto risposta. Successivamente la stessa mozione viene inviata al nuovo Presidente del Consiglio sen. Mario Monti che risponde(vedi allegati).

Ora essendo insediato un nuovo governo con un nuovo Presidente del Consiglio la Civica insite nell’ inviare la documentazione anche all’ on. Enrico Letta e per conoscenza a tutti i parlamentari eletti in regione Lombardia. Inoltre verranno coinvolti i sindaci di Firenze Matteo Renzi (pd), di Pavia Alessandro Cattaneo (pdl) e di Parma Federico Pizzarotti (movimento cinque stelle) nella speranza che anche altri comuni intraprendano un analoga iniziativa.