mercoledì 11 giugno 2014

INTERVENTO RESIDENZIALE A BAGNOLO

BAGNOLO: PROCEDE IL PIANO PER L’INTERVENTO ALLA CASCINA GARZA


A Bagnolo sta seguendo tutte le tappe previste dalla legge il piano per l’intervento alla “cascina Garza”. Un cammino non certo semplice ed accompagnato da una meticolosa attenzione, che ha come obiettivo la parziale trasformazione di un’area agricola nella quale attualmente si trovano i fabbricati ormai degradati dell’ex cascina Garza, che verranno sostituiti con nuove unità abitative che andranno a completare e a sviluppare la zona residenziale circostante. E’ infatti prevista la costruzione in via Garza di un comparto di natura residenziale che andrà appunto a completare la preesistente zona residenziale, ampliandola ulteriormente ed inserendosi così nello strumento urbanistico inserito nella variante del PGT. Per poter passare dal piano dei programmi alla fase operativa la legge richiede che il progetto venga studiato ed analizzato dagli organismi competenti per la valutazione ambientale strategica (VAS), le verifiche necessarie per escludere che l’intervento in esame possa avere ricadute negative sull’ambiente o sulla salute delle persone. In questo senso vengono presi in esame parametri fondamentali come quelli acqua, dell’aria e del suolo, così da escludere possibili azioni inquinanti o conseguenze negative per l’equilibrio ambientale preesistente. Proprio in questo senso, anche se l’iter attualmente non è stato ancora completato, le relazioni presentate non hanno individuato nessun motivo per bloccare l’intervento che si parte dall’intenzione di demolire le strutture esistenti, degradate ed ormai fatiscenti, per costruire al loro posto nuovi immobili efficienti e in grado di trasmettere un’immagine positiva a tutto il contesto. Una volta che tutte le verifiche del caso verranno completate e qualora si mantenga questo giudizio positivo, l’intervento verrà portato in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione e, di conseguenza, il fatidico rilascio del permesso di costruire. E’ proprio per questa possibilità che sono in molti a seguire con motivato interesse la procedura di VAS che stanno portando avanti le autorità competenti (Arpa, Asl, Comune di Bagnolo Mella, Provincia di Brescia le principali). In questa fase sono scrupolosamente al vaglio tutte le problematiche che potrebbero entrare in gioco in qualche modo con l’attuazione dell’intervento. Si stanno studiando ad esempio le condizioni del vaso “Molone” e tutte le tipicità della zona, che non devono venire modificate in alcun modo dalla realizzazione di questo progetto. Il tutto con un fine unico e ben preciso, quello di rendere l’intervento alla cascina Garza sostenibile dall’ambiente e dare così inizio alla fase operativa del progetto avendo la certezza di non incorrere in problematiche inattese e sgradite. A tal proposito saranno certamente decisive le prossime settimane, durante le quali dovrebbero completarsi le ultime verifiche del caso. Qualora rimanesse questa relazione positiva emersa dai primi rapporti preliminari, il passo destinato al recupero della zona di via Garza a Bagnolo potrebbe dirsi definitivamente compiuto e il traguardo della sospirata riqualificazione di una zona guardata con grande affetto da tutti i bagnolesi per consolidata tradizione potrebbe essere finalmente a portata di mano (con il conseguente inizio dei lavori).             

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