martedì 21 ottobre 2014

Recupero fontanili a Bagnolo

BAGNOLO MELLA: PROSEGUE IL RECUPERO DEI FONTANILI


L’opera di recupero e di riqualificazione dei fontanili intrapresa dal Comune di Bagnolo Mella nel 2012 va avanti. “L’idea – spiega il sindaco Cristina Almici – è quella di proseguire gli interventi effettuati sul territorio. Vogliamo valorizzare e curare come meritano queste strutture che rivestono un significato del tutto speciale sia per l’ambiente che ci circonda (e che noi siamo decisi a curare in modo sempre più intenso) che per la storia che i fontanili stessi rappresentano”. Nel maggio del 2012 ha preso il via il primo intervento di riqualificazione che ha riguardato sei fontanili, un’opera importante e sicuramente ben riuscita, il cui costo, cogliendo l’occasione di poter sfruttare i finanziamenti regionali, ha raggiunto i 250.000 euro. Adesso al centro dell’attenzione sono stati posti tre nuovi fontanili che meritano di essere riportati all’originario splendore. Si tratta del “Molone primo”, del Fontanile Bravi (in via Caterina Dall’Olmo) e del Ramo Bronzina (in via Passerini): “Abbiamo a disposizione – entra nel dettaglio del progetto il primo cittadino bagnolese – un “fondo aree verdi” pari a 101.326 euro e lo dobbiamo investire entro la fine dell’anno. Si tratta di una somma che è stata formata grazie a tutte quelle che sono state accantonate in occasione di interventi di natura edilizia che vengono effettuati sul territorio. Questi soldi vengono di volta in volta messi da parte e devono essere utilizzati per legge entro determinati periodi oppure passeranno in carico alla Regione. Si tratta di un’opportunità che non intendiamo certo lasciarci sfuggire e, proprio per questo stiamo già muovendo i passi necessari per portare avanti quello che abbiamo definito il piano per “la riqualificazione e il recupero dei tratti di verde e dei corsi d’acqua del nostro territorio”. In questo senso è già in pubblicazione il bando per la realizzazione dell’intervento, un intervento che prevede la pulizia, la piantumazione, l’opera di rafforzamento degli argini e la successiva manutenzione (una parte fondamentale perché la ditta affidataria dovrà garantire anche la conservazione nel corse del tempo dell’opera) di questi fontanili che abbiamo definito opera di alto pregio esistente sul nostro territorio”. In questo senso le tappe che porteranno ad esecuzione il progetto sono già piuttosto chiare: “Adesso verrà individuata l’azienda che riceverà l’affidamento dei lavori. Come dicevamo prima, i fondi necessari sono già a disposizione ed è lecito prevedere che l’opera comincerà all’inizio del nuovo anno e si concluderà nei primi mesi del 2015. Non vogliamo certo perdere tempo o, peggio ancora, interrompere strada facendo, un’opera nella quale crediamo fermamente anche perché valorizza una parte del nostra territorio che merita di essere conosciuta ed apprezzata a dovere. Oltre tutto questa attenzione che riserviamo ai fontanili non è altro che la conferma della cura che intendiamo riservare al nostro ambiente come sta prendendo forma nella variante al PGT in fase di studio. I fontanili costituiscono una risorsa preziosa del territorio bagnolese – termina Cristina Almici – e noi intendiamo portare al più presto tutti quelli esistenti nelle condizioni meritate, facendo ritrovare loro lo splendore originario”.                 

   

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