lunedì 23 maggio 2016

GHEDI: SERATA ANTISTRAGI DELLA POLIZIA LOCALE

GHEDI: NOVE PATENTI RITIRATE, OTTO DI NEOPATENTATI

Il week end è stato aperto dagli agenti della Polizia Locale di Ghedi da un sabato notte di intenso lavoro. Gli operatori di tre pattuglie coordinate dal comandante Enrico Cavalli dall’una alle sette del mattino di domenica 22 maggio hanno effettuato più di trecento controlli sui veicoli in transito sulla SP668 (nelle vicinanze del noto locale della zona). Nel corso della loro attività notturna gli agenti della Polizia Locale di Ghedi hanno accertato nove violazioni per guida in stato di ebrezza (procedendo al ritiro della patente). Da segnalare che le infrazioni sono state commesse da otto uomini e da una donna. Preoccupante anche il fatto che otto delle nove violazioni siano state accertate a carico di neopatentati. “L’intervento – ha spiegato il comandante Enrico Cavalli – ha voluto offrire un mezzo diretto per combattere il cosiddetto fenomeno delle stragi del sabato sera. Un controllo mirato non a reprimere, ma che punta a tutelare la sicurezza di chi circola e di chi si mette alla guida e deve farlo solo se nelle condizioni ideali”. Un plauso per questo efficace intervento è giunto dal sindaco Lorenzo Borzi e dal consigliere delegato alla sicurezza Luca Mostarda, che seguono con attenzione costante l’attività della Polizia Locale di Ghedi: “Una serata di festa e di divertimento con gli amici non può e non deve trasformarsi in un momento di tragedia o nello strumento per mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri. Ringraziamo ancora una volta il comandante Enrico Cavalli ed i suoi uomini per l’opera portata avanti in modo instancabile, rivolta ad assicurare il massimo controllo e le giusta tutela al controllo del territorio di Ghedi. La speranza è che iniziative come questa non vengano prese dagli automobilisti che vengono controllati e dai giovani più in particolare come misure coercitive, ma come un invito alla responsabilità e all’attenzione verso una guida sicura che non devono mai mancare sulle nostre strade”.      


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