mercoledì 21 novembre 2012

Qui Remedello - Restauro Monumento caduti (A. Goldoni)


Gli alpini restaurano il monumento caduti di Remedello
Con l’inaugurazione del restauro del monumento ai caduti di Remedello Sopra, costruito a suo tempo ben 90 anni fa, il sindaco Francesca Ceruti, la sua amministrazione e a cornice diversi gruppi alpini, anche dei paesi limitrofi, la protezione civile, i reduci, i rappresentanti di tutte le associazioni dell’arma e la cittadinanza, hanno festeggiato il 4 novembre posticipato di 15 giorni. Il corteo aperto dai bambini della quarta e quinta elementare e dalle loro maestre, è partito da piazza Bonsignori, si è spostato nella chiesa parrocchiale di S.Lorenzo per la celebrazione della S.Messa tenuta da don Adolfo. Al termine della celebrazione la banda di Calvisano ha aperto un altro lungo corteo che ha portato i numerosi presenti  verso il monumento da inaugurare e commemorare. Qui dopo aver scoperto da una grande bandiera tricolore il monumento rimesso a nuovo, è stata deposta la corona d’alloro a mano degli Alpini e dopo la benedizione di don Adolfo numerosi sono stati gli interventi e le testimonianze in merito, prima fra tutte quella del sindaco Ceruti che ha ringraziato il gruppo alpini locale, rappresentato dal presidente geometra Carlo Castagna, che gratuitamente, parola in disuso ormai, ha provveduto al restauro del monumento caduti di Remedello. Momento toccante poi per la consegna della medaglia d’onore, mandata dal Presidente della Repubblica, per i concittadini deportati e prigionieri in guerra:  Girolamo Enrico Savani, Mario Filippini e Carlo Rivali. 

Antonella Goldoni



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