mercoledì 8 maggio 2013

Pontevico: 12 telecamere per videosorveglianza


PONTEVICO: IN ARRIVO 12 TELECAMERE PER COMPLETARE LA VIDEOSORVEGLIANZA
                    
Sta per completarsi il progetto che Pontevico ha voluto dedicare con attenzione e volontà alla sicurezza. Nei prossimi giorni, infatti, inizieranno i lavori che aggiungeranno a quelle già in funzione dodici nuove telecamere che renderanno completo il sistema di videosorveglianza del territorio. Un intervento destinato a terminare entro l’inizio dell’autunno, che vede la locale Amministrazione Comunale e la Polizia Locale in prima fila nel portare avanti un’iniziativa alla quale hanno aderito anche i paesi vicini di Alfianello, Milzano e S. Gervasio, Autostrade Centropadane e le aziende della zona artigianale: “Si tratta di un’opera - sintetizza il sindaco Roberto Bozzoni – che mira ad ampliare e rafforzare la sorveglianza e il controllo del territorio. Grazie anche alla positiva collaborazione che stiamo portando avanti con la Polizia Locale e le altre forze dell’ordine attive nella nostra zona, possiamo affermare che il nostro paese non segnala situazioni di emergenza. Nello stesso tempo questo stato delle cose non può e non deve spingerci a rilassarci, ma, al contrario, deve trasmettere la consapevolezza che bisogna continuare ad impegnarci per mantenere la situazione attuale. La sicurezza, d’altra parte, rappresenta un bene fondamentale e tutto quello che può essere fatto per la sua tutela e per la sua valorizzazione rappresenta non solo un gesto doveroso, ma anche il miglior investimento”. Una posizione pienamente condivisa dal comandante della Polizia Locale di Pontevico, Maurizio Carrera: “La cooperazione che abbiamo instaurato con le altre forze dell’ordine attive sul territorio e con l’attuale Amministrazione Comunale ci consente di controllare in modo costante il territorio. Grazie anche alla disponibilità e alla professionalità dei nostri agenti, le fasce orarie nelle quali possiamo garantire la nostra presenza sono sempre più ampie e i risultati di tutti questi sforzi si vedono anche nella percezione di sicurezza che riusciamo a trasmettere ai cittadini”. Certo, migliorare è sempre possibile ed è in questa specifica direzione che dev’essere letto il progetto che amplierà il numero delle videocamere in funzione in terra pontevichese e nelle zone limitrofe: “Possiamo dire che il punto più esposto del nostro piano a difesa della sicurezza è quello in corrispondenza della zona artigianale e dell’accesso all’autostrada. Si tratta di punti nei quali, sia per chi arriva che per chi parte, non sono infrequenti passaggi che possono interessare la nostra attività investigativa. Punti nevralgici per motivi facilmente immaginabili e che, proprio per questo richiedono un’attenta sorveglianza. Le nuove telecamere, grazie anche alla qualità molto elevata delle loro immagini, ci consentiranno così di creare un archivio nel quale, senza naturalmente invadere il campo della privacy dei singoli cittadini, potremo avere a disposizione le targhe dei veicoli che passano nel nostro territorio e avere così un quadro effettivo dei movimenti che vengono effettuati. Dati che utilizzeremo noi stessi nella nostra attività, ma che, grazie ad un sistema informatico, metteremo a disposizione anche delle altre forze dell’ordine che possono averne bisogno per le loro indagini”. Proprio l’intento di proteggere al meglio i punti di maggiore interesse spiega le collocazioni più significative: “Una telecamera verrà installata proprio in corrispondenza dell’accesso all’autostrada, un’altra all’altezza del Ristorante “Il gelso” (per chi entra a Pontevico), mentre un’altra sarà posizionata nell’area della Tecnotubi ad Alfianello. Si tratta di telecamere di ultima generazione, efficienti e dal basso consumo. Basti dire che è prevista una spesa annua per l’energia elettrica necessaria al loro funzionamento che si aggira sui 50/70 euro. Un costo sostanzialmente contenuto per un’opera che potrà avere effetti benefici molto importanti”. Il costo dell’intera opera dovrebbe aggirarsi intorno ai 50.000 euro, una somma per la quale sarà in prima fila il Comune di Pontevico, anche se viene chiesto di collaborare pure ad Autostrade Centropadane e ai paesi che usufruiranno di questo ulteriore strumento: “Per quel che ci riguarda – conferma il sindaco Bozzoni – anche se, ovviamente, sono momenti di fondi sempre esigui, il Comune di Pontevico è riuscito a rispettare il patto di stabilità. Inoltre abbiamo a disposizione le risorse che avevamo preventivato di mettere a disposizione della realizzazione della nuova scuola media. Proprio in questo senso avevamo aperto un mutuo di 2,5 milioni di euro ed ora, visto che abbiamo optato per il recupero della struttura già esistente, rimangono a nostra disposizione alcuni fondi che possiamo destinare a progetti importanti come può essere questo della videosorveglianza del nostro territorio. Chiediamo però agli altri enti locali che con noi portano avanti questo disegno di esserci vicini, sia favorendo i necessari contatti con le aziende dove verranno installate le telecamere che sostenendo nel modo che si dimostrerà più opportuno questo progetto nel quale crediamo fermamente e che siamo convinti potrà diventare la risorsa vincente per la tutela della sicurezza in tutta la nostra zona”.                       


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