martedì 17 dicembre 2013

Ghedi - Aspettando il Natale


GHEDI: LA GIORNATA “SPECIALE” DI DOMENICA 22 DICEMBRE

All’interno del nutrito programma di “Aspettando il Natale”, presentato pure quest’anno dalla Pro Loco di Ghedi, c’è un appuntamento che si pone in bella evidenza anche per tutti i motivi di interesse che riesce a coinvolgere. Domenica 22 dicembre, infatti, la Sala del Consiglio del Comune di Ghedi e il centro cittadino ospiteranno tutto un pomeriggio (le proposte iniziano già dalle 14) davvero particolare. Una festa dedicata in modo speciale ai cacciatori, ma anche un appuntamento che torna accompagnato da numerose sorprese che puntano a coinvolgere persone di tutte le età, dagli anziani ai più giovani. Obiettivo di fondo dell'iniziativa è valorizzare ancora una volta la caccia, ma offrire pure una valida occasione di ritrovo per tutta la comunità, come spiega l'assessore all'attività venatoria del Comune di Ghedi, Luca Mostarda: "Anche quest'anno il nostro assessorato ripropone la bella tradizione delle premiazioni dei cacciatori che vantano tanti anni di attività. Nello stesso tempo, però, accanto alla cerimonia vera e propria, che inizierà alle 15, ci saranno diverse iniziative per le quali ci siamo avvalsi della collaborazione della neonata associazione “Ghedi Giovani”, che proprio in questa circostanza presenta la sua prima iniziativa ufficiale, dell’associazione “Auto e moto d’epoca” di Flero e della scuola di musica “Quinto grado”. Tutto questo costituisce il nutrito programma del pomeriggio di domenica 22 dicembre. “Ghedi Giovani” collaborerà con il nostro assessorato all’allestimento della mostra fotografica intitolata “Ruralità e caccia nelle campagne ghedesi” e sarà inoltre al fianco delle associazioni venatorie del territorio per allietare i presenti offrendo vin brulé e castagne. L’associazione, che è nata a Ghedi proprio lo scorso mese di novembre e si rivolge in modo particolare alla fascia d’età compresa tra i 18 ed i 38 anni, sarà inoltre presente con un gazebo, dove chi lo desidera potrà conoscere i suoi componenti e scoprire i programmi di “Ghedi Giovani”. Un altro intento che si prefigge l’intenso pomeriggio di domenica sarà quello di sensibilizzare i presenti sull’importanza della musica. Dalle 14 alle 15 e dalle 16.30 fino a sera inoltrata si esibiranno infatti gli alunni della Scuola “Quinto Grado”, che mostreranno così quale ruolo prezioso può giocare la cultura musicale nella formazione delle nuove generazioni. All’esterno della Sala Consigliare, poi, i componenti dell’associazione “Auto e moto d’epoca” di Flero ci porteranno la slitta di Babbo Natale, che, accompagnato dai suoi elfi, dalle 16.30 in poi trasformerà la nostra piazza Roma con un’atmosfera davvero splendida, offrendo giochi e gadgets per i più piccoli. Tante iniziative e tanti motivi per ritrovarsi tutti insieme nel cuore di Ghedi – prosegue con grande entusiasmo l’assessore Mostarda – anche se non dobbiamo dimenticare l’attenzione del tutto speciale che sarà rivolta alla caccia, ai suoi appassionati e in particolare ai tesserati nati negli anni 1943 e '44 ai quali sarà dedicato un premio più che meritato. Abbiamo infatti voluto trovare  un modo per dire a questi nostri cacciatori un sentito grazie per tutta la passione e l'impegno profusi in questi anni, durante i quali queste persone hanno valorizzato l'attività venatoria, incarnandone i principi e lo spirito". Un ringraziamento ufficiale che verrà accompagnato pure da un incontro pubblico che vedrà la partecipazione delle istituzioni (a cominciare dall'assessore provinciale alla caccia, Aurelio Guarneri) e di alcuni personaggi di spicco del settore: "Questo convegno aperto a tutta la comunità - prosegue l'assessore Mostarda - vuole essere lo strumento per far conoscere ed avvicinare la caccia a chi, magari, non ha mai avuto contatti diretti. Si parlerà delle tematiche più sentite e dei principali problemi con i quali i cacciatori devono fare i conti per poter praticare la loro passione. Uno sguardo aperto e diretto verso la caccia ed i cacciatori senza quelle immagini distorte che troppo spesso una certa visione preconcetta sta cercando di far passare. La caccia, invece, è ben altra cosa e incarna valori, tradizioni, amore per l’ambiente e passione che non possono essere cancellati o dimenticati. Un incontro di questo genere può sicuramente contribuire a ricollocare la caccia nella posizione che merita!". L’appuntamento da non perdere, dunque, è per domenica 22 dicembre a Ghedi. Dal primo pomeriggio sino a tarda sera si potranno vivere tante emozioni, ci si potrà divertire e sarà possibile scoprire il volto più vero della caccia.   

Nessun commento:

Posta un commento