BAGNOLO MELLA: GIOVEDI’ 23 GIUGNO IL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DEL NUOVO MANDATO AMMINISTRATIVO
A Bagnolo Mella, il primo Consiglio Comunale che darà il via ufficialmente al nuovo mandato amministrativo iniziato dopo le elezioni dello scorso 5 giugno si terrà giovedì 23 giugno. L’appuntamento è fissato nella Sala Filanda, dove saranno in molti a poter “assaporare” l’emozione della “prima volta” (in special modo tra i banchi della Maggioranza che presenta ben undici consiglieri). Una considerazione che spiega la particolare attesa che circonda questa prima seduta, che avrà il compito di delineare le basi del nuovo quinquennio amministrativo. Sarà infatti quella l’occasione nella quale verrà presentata ufficialmente la nuova Giunta che affiancherà Cristina Almici, confermata sindaco, nel portare avanti il lavoro previsto, ma ci saranno altri adempimenti tanto solenni quanto importanti che caratterizzeranno questa riunione inaugurale del nuovo Consiglio Comunale, dalla proclamazione del presidente al giuramento del sindaco. Proprio Cristina Almici sintetizza lo spirito con il quale lei e la sua compagine vivranno questo primo “passo ufficiale” del suo secondo mandato: “Posso dire che ci presenteremo in Consiglio Comunale con il preciso obiettivo di tratteggiare il lavoro che intendiamo compiere nei prossimi cinque anni ed i principali progetti che intendiamo realizzare. La fiducia che ci è stata tributata dagli elettori ci spinge a dare ancora di più per realizzare quel progetto per Bagnolo nel quale noi crediamo fermamente. Gli obiettivi sono stati ben delineati durante la campagna elettorale e siamo pronti a metterci al lavoro, a testa bassa e con tanto impegno, per riuscire a realizzarli al più presto. Dopo la precedente esperienza e grazie anche e soprattutto al fatto fondamentale di essere riusciti a risanare le casse comunali, risolvendo la situazione di predissesto nella quale avevamo ricevuto il Comune, adesso possiamo dire di conoscere molto bene la macchina amministrativa ed il suo funzionamento. E’ per questo che vogliamo partire subito a ritmo sostenuto, riducendo al minimo le parole e lasciando che siano i fatti a parlare per noi e per i nostri programmi”.
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