giovedì 19 ottobre 2017

GHEDI: UNA SERATA PER GLI AMANTI DELLA CACCIA

GHEDI: UNA SERATA SPECIALE PER GLI AMANTI DELLA CACCIA


Lo scorso martedì 17 ottobre la Sala Consigliare di Ghedi ha ospitato una serata che ha dedicato un occhio di riguardo agli amanti della caccia. Grazie anche alla collaborazione tra la Federazione Italiana della caccia e l’Amministrazione Comunale si è infatti svolto un incontro che ha coinvolto gli appassionati dell’attività venatoria, unendo nella significativa occasione un approfondimento sulla situazione normativa alla cerimonia di premiazione dei cacciatori che hanno ormai raggiunto il significativo “traguardo” delle settanta primavere. In questo senso la partecipata iniziativa ha vissuto un momento assai ricco di significato con una premiazione che per i cacciatori ghedesi rappresenta ormai una bella tradizione. In questa occasione hanno ricevuto il meritato riconoscimento i “seguaci di Diana” di Ghedi che sono nati negli anni 1948 e 1949. Un elenco di tredici nomi che racconta grande passione per la caccia e per il territorio composto da Sandro Gatti, Giulio Somensi, Giordano Tinti e Luciano Treccani della classe di ferro del ’48 e da Bruno Bicelli, Alvaro Bonetti, Giancarlo Bontempi, Angiolino Botti, Domenico Galleri, Giovanni Inselvini, Piergiorgio Mangeri, Franco Pipa e Ugo Zubani che sono nati l’anno seguente. La serata, oltre alla premiazione dei cacciatori ghedesi, è stata incentrata su dibattito guidato dall’avvocato Enzo Bosio, esperto in legislazione venatoria, e dal Commissario Capo Dario Saleri, responsabile del nucleo ittico venatorio provinciale. I due sono stati i relatori che hanno esaminato argomenti che hanno conquistato l’attenzione di tutti i presenti come la normativa vigente sulla caccia e il sistema sanzionatorio, la normativa sulle armi (in base al Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza), le modalità per la denuncia di detenzione delle armi e i rapporti tra le istituzioni e i cacciatori. Una serie di punti all’ordine del giorno che hanno avuto il preciso obiettivo di fare chiarezza sullo stato attuale delle cose e di rispondere ai dubbi e alle domande dei cacciatori presenti nella sala Consigliare del Comune di Ghedi. Un modo estremamente pratico e diretto di schierarsi ancora una volta dalla parte di tutti coloro che amano la caccia e vogliono praticare questo loro diritto senza finire a dovere fare i conti con i legacci e tutto l’iter burocratico che sembrano divertirsi ad ostacolare questa attività che nella provincia di Brescia vanta radici profondissime.        


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