lunedì 28 gennaio 2013

Asola - premiati i benemeriti asolani

Grandi eventi si sono celebrati nella domenica del 27 gennaio dedicata al patrono S.Giovanni Crisostomo dal 1788 e al giorno della memoria Shoah.  Le celebrazioni sacre per il patrono sono iniziate di buon mattino con l’apertura dell’urna da parte del sindaco Giordano Busi e del parroco don Riccardo Gobbi con lo spostamento sull’altare maggiore del busto argenteo di S.Giovanni, contenente la reliquia (la mandibola) del santo. Per tutta la domenica i devoti asolani hanno peregrinato in cattedrale per toccare il busto del santo che alla sera, durante la S.Messa celebrata dal Vescovo emerito Mons.Egidio Caporello, dopo essere stato portato in piazza in processione con le autorità per la benedizione di Asola, è stato nuovamente deposto all’interno dell’urna per un altro anno. In mattinata l’amministrazione, all’interno di un consiglio comunale straordinario, ha assegnato le benemerenze e i riconoscimenti ai cittadini e alle attività meritevoli che hanno dato lustro con il loro impegno ad Asola e nel mondo. Tra questi la giovanissima Federica Zanotti per la conquista di innumerevoli titoli nazionali in ambito della ginnastica artistica. Martina Carantani per molti impegni sociali e per la campagna sociale a favore delle donne e del Foro EuroLat di Santiago del Cile. Nell’elenco è stato riconosciuto per la sua storica attività agricola il conto terzista Franco Tomasi. Anche l’ex sindaco Giovanni Calcina è stato riconosciuto dal sindaco Giordano Busi per il suo grande impegno amministrativo e sociale vicino agli ammalati. Sono seguiti i riconoscimenti per Enrico Galliera per la sua brillante carriera prima nell’azienda della Barilla e ora nella direzione di casa Ferrari di Maranello; Ercole Vecchi stimato insegnante di Ed.Fisica che ha speso la sua vita a favore dei giovani in ambito sportivo, nuoto in particolare, che sono diventati campioni a livello nazionale e a chiudere il consiglio è stata la premiazione dell’antica “Cappelleria Ziliani” di Daniela Ziliani unica depositaria dei segreti della fabbricazione dei cappelli. Antonella Goldoni


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