Rendiconto della Cooperativa S-Lucia di Asola
Nell’ambito dell’assemblea dei soci della Cooperativa sociale di solidarietà S.Lucia, il direttore generale Giovanni Rubessi ha aggiornato sul rendiconto 2012. “Nel nostro territorio – sottolinea Rubessi- i segni della crisi con il suo tracollo del sistema finanziario e il conseguente impoverimento delle famiglie vede una situazione drammatica ed allarmante, ma non è vero che non c'è alcun futuro. C'è un futuro diverso, più complesso, più difficile, da capire, anticipandolo, ma affrontandolo per trovarne le risposte giuste per i soci e in particolare per la società in cui si opera”. Il direttore G.Rubessi poi evidenzia come sia un fattore cruciale e strategico, per avere una situazione serena e proiettata su scenari di lungo periodo, il contenimento dei costi e capire il bisogno della comunità. Probabilmente, aggiunge, che i nuovi bisogni a cui guardare saranno quelli di un'offerta basata sull’aiuto al reddito, come imperava nel dopoguerra, ossia aiutare il reddito delle famiglie povere, dando più peso per le prospettive strategiche future alla qualità e non alla quantità. “Ma in questo tempo di crisi, soprattutto culturale e valoriale, -conclude Rubessi - diventa essenziale trovare alimento continuo non solo sulle ragioni profonde del fare sociale, ma anche sulla visione del futuro , dobbiamo essere capaci di non mettere in crisi il nostro desiderio di vivere in “luoghi buoni”,di trovare nei luoghi che abitiamo e attraversiamo le precondizioni per vivere bene. Questa è la storia della nostra cooperativa ed è nostra responsabilità, non solo onorare questo percorso, ma rilanciarlo nella sfida di un futuro tanto difficile quanto, stimolante”.Antonella Goldoni
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