Centinaia di persone allo straordinario il falò di S.Pietro e Seriole di Asola
Il grande falò alto quasi 30 metri di S.Pietro e Seriole, anche a temperature sotto lo zero, ogni anno per S.Antonio richiama centinaia e centinaia di persone anche dalle province di confine Cremona e Brescia. Si tratta di un appuntamento spettacolare e culinario che coinvolge famiglie e persone d’ogni età. I fuochi pirotecnici, l’allegra musica della Banda di Asola Casalmoro e Acquanegra curata dal giovane e professionista presidente Stefano Azzini durante l’accensione, l’estrazione a premi e gli assaggi di vin brulé, focaccia, panini e tanti sapori della tradizione contadina d’un tempo sono gli ingredienti principali di una festa che nell’asolano tende ogni anno ad essere supportata sempre più da tanti giovani e dal Gruppo di S.Pietro e Seriole presenziato da molti anni da un vulcanico presidente donna, Katia Accini. Grande supporto all'evento per l'intenso traffico e parcheggio, sono stati i volontari delle Protezione Civile, dell'Associazione Nazionale Carabinieri, gli agenti della Polizia Locale e i Carabinieri . Antonella Goldoni
Nella foto: i fuochisti poco prima dell’accensione del falò e momento spettacolare dell’accensione
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