Asola - questione rifiuti

“Asola è un Comune virtuoso e questo lo dobbiamo ai nostri cittadini per il loro attento impegno nella raccolta rifiuti porta a porta che vanta ben 82% di differenzazione, una delle percentuali più alte rispetto a quella del 65% imposta dalla normativa”. E’ così che l’assessore all’ambiente e alla sicurezza Mario Ragnoli di Asola esordisce con soddisfazione, a nome della sua amministrazione, ringraziando gli asolani per la loro serietà e impegno per questo straordinario risultato ottenuto in soli dieci mesi con la raccolta porta a porta. Il sistema è iniziato il primo marzo 2012, ricorda l’assessore Ragnoli, e mentre nei mesi precedenti, gennaio e febbraio, la percentuale della differenzazione era solo del 35%, con il via al porta a porta, la percentuale ha iniziato il suo decollo fino al raggiungimento, a fine anno 2012, dell’82,48%. Se si volesse fare una media di tutto il 2012, con e senza il nuovo sistema, la percentuale è comunque alta, è il 75%, di ben lunga maggiore a quella richiesta dalla normativa del 65%. Da un’analisi dei tabulati l’assessore all’ambiente è molto soddisfatto anche del buon funzionamento del centro raccolta rifiuti per il quale sono in programma alcuni investimenti per la sua ottimizzazione. Le compostiere distribuite l’anno scorso e anche quelle precedenti all’inizio del sistema, ritirate con richiesta da molti cittadini al Comune, sono un grande supporto e un valore aggiunto per la raccolta, mentre  si sottolinea che, per i rifiuti organici ritirati dall’ente gestore Mantova Ambiente, si trovano ancora diversi sacchetti di plastica non biodegradabili. Ragnoli si appella ad “un’attenzione ancora più accurata degli asolani, affinchè per l’organico vengano utilizzati sacchetti idonei, che non producano materiale inquinante e abbassino quindi la qualità del compost di risulta. Purtroppo – continua l’assessore Ragnoli- anche con numeri così virtuosi dispiace segnalare che ci sono cittadini ineducati, ancora senza senso civico, che abbandonano borsine di rifiuti ovunque. Voglio tranquillizzare i numerosi asolani, che con attenzione fanno la raccolta differenziata, che molti di questi incivili sono stati individuati, risalendo a loro addirittura attraverso un’analisi certosina dei loro stessi rifiuti. Sono stati ovviamente anche multati con sanzioni pesanti dagli agenti della Polizia Locale” A breve, la raccolta porta a porta, sarà integrata con una novità, la raccolta indumenti. Saranno distribuiti a tutti i cittadini, oltre all’integrazione dei sacchetti per la differenziata, sacchi da utilizzare per raccogliere vestiario e non solo, che saranno  consegnati ad una ditta onlus, che opera a scopo benefico presso la sua sede, dove si accolgono bambini e ragazzi con i loro familiari affetti da immunodeficienza, bambini vittime di incurie,abbandono, torture ed abusi sessuali. Antonella Goldoni