martedì 26 aprile 2016

COMUNICATO STAMPA LAC: Lega Abolizione Caccia

Non c’è davvero nulla da festeggiare di fronte all'ennesimo «spezzatino alla lombarda», anzi alla bresciana: grazie ai soliti padrini degli interessi forti (non di certo numericamente, ma economicamente sì) quella che doveva essere una vera valorizzazione di un luogo preziosissimo sotto i profili archeologico e naturalistico si è trasformata in un piatto firmato dalla coppia Alessandro Sala-Alberto Cavalli. Pessima cucina, ma molto apprezzata da cacciatori, pescatori professionisti e agricoltori che potranno usare la Rocca di Manerba, nuova Riserva naturale più che dimezzata della Regione, per addestrare cani, piazzare reti e allargare gli edifici rurali.

Definire scandalosa l’approvazione degli emendamenti presentati dai due portavoce bresciani in consiglio regionale è poco: ancora una volta gli interessi dell’ambiente e quelli collettivi sono stati sopravanzati delle istanze di chi non coltiva alcun interesse se non il proprio. Ancora una volta archeologia, fauna e flora e paesaggio passano in secondo piano, col risultato ridicolo di non poter passeggiare col proprio cane in un territorio che è invece viene aperto alle scorrerie delle mute di segugi.

Del resto l’ineffabile Sala, il quale da assessore provinciale alla Caccia si era distinto per una oscena deregulation, ha chiarito bene col proprio commento qual è l’atteggiamento suo e della Regione nei confronti della tutela del territorio: il consigliere regionale bresciano, il quale continua utilizzare la definizione di animali «dannosi» ricordando così i bestiari del Medioevo, si dice infatti contrario alla continua istituzione di parchi.

Alla luce di ciò, la Lac spera solo che la maggioranza degli elettori lombardi si renda finalmente conto di aver affidato la tutela del proprio territorio a dei volgari piazzisti di voti e di natura.

LEGA PER L’ABOLIZIONE DELLA CACCIA
O.N.L.U.S. (Organizzazione non lucrativa d’utilità sociale)
Associazione di protezione ambientale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente
(Art 13 L. 349/86;decreto del Ministro dell’Ambiente del 15/10/96 pubblicato sulla G.U. n. 296 del 18/12/1996)



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