BAGNOLO MELLA: QUESTIONE NUTRIE

BAGNOLO: INIZIATIVE PER AFFRONTARE IL “PROBLEMA-NUTRIE”

                         

Il territorio di Bagnolo è costretto a fare i conti con una rilevante presenza di nutrie. Una situazione che rende il problema molto sentito da tante persone (a cominciare da quelle che vivono in campagna), con una preoccupazione particolarmente fondata per gli agricoltori e per coloro che si occupano dei Consorzi irrigui. Proprio la consapevolezza dello stato delle cose ha spinto il Comune a farsi parte attiva nella vicenda e ora, dopo la riunione pubblica dei giorni scorsi che ha voluto approfondire l’intera problematica, l’Amministrazione Comunale ha scelto di essere una delle prime ad ospitare i corsi formativi organizzati in collaborazione con la Provincia di Brescia che mirano a preparare i volontari che saranno chiamati ad operare per gestire il territorio. In questo senso il corso è stato suddiviso in due parti, con quella teorica che verrà analizzata la sera di mercoledì 16 marzo nell’Auditorium della Scuola Secondaria di Primo Grado di viale Europa, mentre quella pratica verrà affrontata la mattina di venerdì 16, sempre con ritrovo in viale Europa e poi escursione in campagna per testare quanto appreso sul campo. Le iscrizioni per partecipare all’iniziativa rimarranno aperte fino alla sera della prima lezione. Al momento, prima del corso di formazione, a Bagnolo sono presenti alcuni operatori che hanno già i requisiti per intervenire sul territorio e sono quindi già pronti ad operare non appena riceveranno la chiamata della Provincia di Brescia che coordina le operazioni. In particolare ci sono diciotto operatori di tipo A (quelli che hanno il porto d’armi) e 9 di tipo B (quelli che non hanno il porto d’armi e possono intervenire solo con gabbie e pistole ad aria compressa). Numeri che si spera possano migliorare dopo questo corso di formazione al quale hanno già anticipato la loro partecipazione anche volontari provenienti da altri paesi, a loro volta più che interessati al problema-nutrie. Sempre sotto il controllo della Polizia della Provincia di Brescia guidata dal comandante Dario Saleri, inizieranno le operazioni destinate al prelievo delle nutrie che infestano il territorio, minacciando danni di non poco conto alle culture e incontri poco gradevoli con gli abitanti. Un’attività che sarà seguita con il massimo scrupolo dal momento del prelievo dell’animale sino al suo smaltimento, che a sua volta è in carico alla Provincia di Brescia. E’ questa la strada con la quale si cerca di ovviare all’eccessivo proliferare delle nutrie che sta gravando su gran parte della provincia bresciana ormai da parecchio tempo a questa parte.