GHEDI: PROGETTO ILLUMINAZIONE

A GHEDI UN PROGETTO PER RIQUALIFICARE L’ILLUMINAZIONE PUBBLICA

L’Amministrazione Comunale di Ghedi sta dedicando la sua attenzione a quella parte del patrimonio comunale che va sotto il nome di illuminazione pubblica: pali, corpi illuminanti, reti elettriche aeree e sotterranee, quadri comando e tutto quanto è necessario per rendere illuminato il territorio urbanizzato della città. L’idea alla base di tutto è quella di innovare, valorizzare, razionalizzare ed efficientare attraverso l’utilizzo dei corpi illuminanti a led tutti i punti luce del territorio edificato. In questo senso è stata individuata, come promotrice del progetto di cooperazione tra pubblico e privato, una società leader nel settore come l’ENEL Sole spa, che ha presentato un progetto di massima ed un piano finanziario adeguato a sostenere un “project financing” relativo all’efficientamento dell’illuminazione pubblica di tutto il territorio comunale. “L’operazione – spiega Il vicesindaco Vittorio Damiani che ha seguito in prima persona l’iniziativa – è molto più semplice di quanto non possa sembrare a prima vista. Attraverso il bando europeo che sta per essere emanato, la gestione dell’illuminazione per i prossimi 15 anni verrà affidata in conduzione ad un’azienda specializzata, che riceverà in cambio la stessa somma che oggi l’Amministrazione Comunale paga per avere illuminato il nostro territorio e, cioè, circa 350.000 € senza ottenere nessun beneficio tangibile. Il vantaggio consisterà nel mettere in efficienza l’intero parco luci, così da raggiungere quei risparmi energetici, ecologici ed economici che potranno rivelarsi utili al già risicato bilancio comunale. A Ghedi esistono circa 2.900 punti luce. Verranno riqualificati e saranno installate luci a led che consumano meno elettricità ed hanno una resa maggiore. L’intero sistema riceverà una cura particolare, proprio per raggiungere la massima efficienza. I vantaggi che questo sistema comporta andranno in diverse direzioni. Da una parte il Comune, a regime, avrà un risparmio di circa 200.000 € sulla spesa per l’illuminazione pubblica, passando dai circa 350.000 € attuali ai circa 150.000 a regime. Già questo rappresenta un primo, prezioso beneficio visto che la comunità di Ghedi in futuro avrà a disposizione una cospicua somma in più da destinare alle proprie necessità. Dall’altra l’azienda che vincerà la gara potrà avere un suo tornaconto realizzando la massima efficienza del sistema e diminuendone così i costi. C’è poi da considerare anche il beneficio che potrà ricevere l’ambiente, visto che ci sarà un minor consumo di energia e, di conseguenza, una maggior tutela dell’ambiente che ci circonda. Vantaggi – conclude l’assessore Damiani - che faranno sentire i loro effetti in futuro e per i quali abbiamo deciso di effettuare questa operazione che, ne siamo certi, potrà rivelarsi veramente proficua per Ghedi e per le generazioni future. Non per nulla il progetto è stato recepito e votato all’unanimità dai consiglieri comunali. Attendiamo, quindi, di completare i vari passi previsti dall’iter burocratico per lanciare il bando di gara europeo e fare entrare così nel vivo questo progetto che accompagnerà Ghedi nel futuro”.