giovedì 2 luglio 2015

SAGRA DELLA STELLA E SAGRA DEI PATRONI, A BAGNOLO

LA “SAGRA DELLA STELLA”, UN MOMENTO SPECIALE PER TUTTI I BAGNOLESI

Da venerdì 26 giugno a domenica 26 luglio si terrà la ventiquattresima “Sagra della Stella”, un appuntamento annuale che per tutti i bagnolesi riveste un significato davvero speciale. Si tratta infatti di un’occasione che riesce a coinvolgere l’intera comunità, presentando in un’unica “ricetta” motivi anche piuttosto diversi tra di loro, ma che, proprio grazie a questa loro unione, riescono insieme a preparare un “qualcosa” di assolutamente singolare. Un mix tra sacro e profano che pone in primo piano l’omaggio degli abitanti di Bagnolo alla “loro” Madonna della Stella. Una devozione che affonda profonde radici nella storia e che, proprio durante la sagra, vuole celebrare l’apparizione di Maria Vergine alla giovane Caterina Dell’Olmo, avvenuta il 10 luglio del 1491. Da quel giorno indimenticabile sono trascorsi ben 524 anni, un lunghissimo periodo che ha creato un legame privilegiato tra i bagnolesi e la Madonna, che proprio durante quella lontana visita aveva esortato i concittadini di Caterina a continuare ad impegnarsi per fare il bene. Un consiglio che ha reso veramente materno il rapporto tra la gente di Bagnolo e la Madre di Gesù, facendo sorgere lo splendido Santuario mariano che al giorno d’oggi è meta di numerosi pellegrinaggi, oltre ad essere il punto di riferimento di quella che i bagnolesi chiamano famigliarmente la “Sagra della Stella”. Una consolidata tradizione che prende spunto da motivi religiosi, come conferma la Novena che apre il mese di luglio e accompagna i fedeli sino alla solenne celebrazione del 10 luglio (quest’anno, in concomitanza con le Feste Quinquennali che si terranno in autunno merita di essere sottolineata in modo particolare anche la processione di sabato 11 dal Santuario alla Cascina Lame, il luogo dove la Madonna ha accompagnato la giovane Caterina). Nel corso di queste giornate le Sante Messe (affidate ogni giorno ad un sacerdote nato a Bagnolo) e le preghiere che vengono recitate all’interno del Santuario vogliono preparare il grande giorno nel quale si ricorda l’apparizione, la visita della Madonna che ha voluto incontrare Bagnolo di persona. E’ questa la ragione profonda che spinge i bagnolesi a fare festa, un privilegio, quello riservato loro da Maria, che dev’essere onorato a dovere. Dalla volontà di ritrovarsi tutti insieme a pregare e a gioire per questo grande dono fatto dalla Madonna della Stella all’idea di trascorrere le calde serate dell’estate nel parco del Santuario in allegria e amicizia il passo è davvero breve. E’ questa la “seconda anima” della “Sagra della Stella”, che propone le sue serate divertenti a persone di tutte le età, famiglie in primis, che possono seguire i loro figli giocare in tutta sicurezza in mezzo al verde. A rendere questa bella festa in famiglia ancora più coinvolgente ci pensano poi proposte ormai irrinunciabili come il sentito torneo di briscola, la ruota della fortuna e, dulcis in fundo, una cucina che, grazie all’instancabile apporto dei volontari, si diverte a sfornare ogni anno squisiti manicaretti in grado di conquistare anche i palati più esigenti. Proprio la presenza più che consolidata dei volontari, “Gli Amici della Stella”, è un altro elemento che rende speciale la sagra bagnolese. Si tratta infatti di una nutrita squadra di persone di età diversa (da “aficionados” che hanno collaborato alla sagra sin dalla prima edizione senza mai mancarne una a giovani che, non ancora maggiorenni, sono pronti a vivere un’esperienza di servizio e di impegno in favore degli altri), che, sera dopo sera, mette a disposizione tutte le proprie energie affinché le persone che decidono di trascorrere un po’ del loro tempo alla sagra si possano sentire come a casa e riescano a “gustare” la particolare atmosfera che la caratterizza. Parlando della “Sagra della Stella”, la festa più cara ai bagnolesi, ci sarebbero ancora tante cose da dire, aneddoti da raccontare e progetti da svelare. Un intento di questo genere, però, andrebbe ben al di là dello spirito di questa nota che non vuole essere altro che un invito, tanto semplice quanto sentito, rivolto a tutti i bagnolesi affinché anche quest’anno frequentino numerosi la “loro” sagra. Un luogo di incontro assolutamente privilegiato, che potrà aiutarli anche ad indirizzare la vita di tutti i giorni, grazie alla guida speciale della “Stella” che da 524 anni rischiara il cammino dei bagnoli

UNA SAGRA DEL GUSTO PER I PATRONI DI BAGNOLO MELLA

A Bagnolo Mella da venerdì 3 a domenica 5 luglio si svolgerà la prima edizione della "Sagra dei Santi Patroni". Con l'avvicinarsi della festa dei Santi Processo e Martiniano (5 luglio), che sono i patroni "ufficiali" della Parrocchia bagnolese, intitolata alla visitazione della Madonna a Santa Elisabetta, l'Amministrazione Comunale quest'anno ha preso una decisione di assoluto rilievo come quella di proclamare Processo e Martiniano patroni anche del Comune. Una "incoronazione" che non solo creerà un ulteriore legame tra la parte amministrativa e quella religiosa della comunità bagnolese, ma che darà vita ad una nuova sagra che nasce con il preciso obiettivo di diventare un momento di incontro e di festa rivolto a tutta la comunità. Un obiettivo destinato a ricevere un occhio di particolare riguardo in questo anno nel quale si sta svolgendo l'Expo, visto che la prima "Sagra dei Santi Patroni", tra le svariate proposte in programma, porterà a Bagnolo i "banchi dell'Expo" e sarà dedicata in modo particolare all'enogastronomia, con uno sguardo allargato in modo specifico ai prodotti dei Paesi Europei. Per tre giorni il centro della cittadina (in primis piazza Garibaldi, piazza IV novembre, piazza della Resistenza e le vie adiacenti) sarà festosamente "invaso" dagli stand enogastronomici e le serate proporranno iniziative di diverso genere, che porteranno a Bagnolo personaggi strettamente legati al mondo enogastronomico come il giornalista e critico Edoardo Raspelli, band musicali come la "Nuova Officina Faber" che si esibirà con il noto comico bresciano Leonardo Manera, uno capisaldi di “Zelig”. La tre giorni verrà inaugurata ufficialmente la mattina di venerdì 3 luglio e proporrà un momento di particolare significato nel tardo pomeriggio di domenica 5, quando, durante la Santa Messa delle 18.30, verrà celebrata nel nuovo altare appena finito di restaurare questa "simbiosi" che l'Amministrazione guidata dal sindaco Cristina Almici ha voluto lanciare a partire da questo 2015: "Approfittando dei festeggiamenti per i Santi Patroni, Processo e Martiniano (che intendiamo far conoscere più da vicino ai bagnolesi) - spiega la stessa Almici - abbiamo voluto organizzare questa che vuole essere una vera e propria sagra di paese. un momento di incontro che, pur senza pretese troppo ambiziose, punta a riunire la gente di Bagnolo e invitarla a percorrere la via del gusto che in questo anno dedicato ad Expo potremo conoscere in modo speciale". Una tre-giorni tutta da scoprire e… gustare per riservare l’attenzione meritata a Processo e Martiniano, santi patroni bagnolesi sia religiosi che laici. 





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